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Al Presidente della Regione Siciliana; all’Assessore regionale della salute, premesso che in Sicilia è ormai grave e conclamata la carenza di personale sanitario presso i presidi ospedalieri. Detta circostanza mette a rischio l’erogazione dei servizi ai pazienti, in particolare nei territori - come le isole minori - che vivono già in una condizione di svantaggio; Rilevato che in riferimento all’Ospedale Civile di Lipari si apprende che il servizio di ginecologia è stato sospeso a causa di un ordine di trasferimento all’Ospedale di Milazzo dell’unica ginecologa operante presso la struttura;

tale situazione priva le donne in stato di gravidanza dell’assistenza ginecologica in caso di emergenza-urgenza ovvero di un soccorso specialistico tempestivo, costringendole al trasferimento in elicottero; le difficoltà nell’affrontare la gravidanza per le abitanti dell’isola sono, per di più, aggravate dalla chiusura del punto nascite. Al riguardo, nonostante le proteste che si sono susseguite negli anni e dall’oggettivo svantaggio determinato dalla collocazione geografica, non è stata ancora disposta una deroga rispetto a quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 16 dicembre 2010, il quale fissa i parametri standard per il mantenimento/attivazione dei punti nascita, escludendo la possibilità di punti nascita al di sotto di 500 parti/anno;

il Comitato Percorso Nascita nazionale (CPNn), previsto dal suddetto Accordo e istituito presso la Direzione generale della programmazione sanitaria e la Direzione generale della prevenzione sanitaria, vede fra le funzioni il compito di esprimere un parere “consultivo” su richieste di deroga relativamente a punti nascita con volumi di attività inferiori ai 500 parti/anno avanzate da Regioni e Province Autonome; il CPNn ha predisposto il documento "Protocollo Metodologico per la valutazione delle richieste di mantenere in attività punti nascita con volumi di attività inferiori ai 500 parti/annui e in condizioni orogeografiche difficili", parte integrante del DM 11 novembre 2015;

Considerato che a quanto fin qui rappresentato si aggiunge che non è ancora stata rinnovata la convenzione fra il presidio ospedaliero in oggetto e l’Azienda ospedaliera Papardo, la quale prevedeva l’invio settimanale dei cardiologi presso l’isola, per sapere se questo Governo non ritenga opportuno effettuare una verifica riguardante l’ordine di trasferimento presso l’Ospedale di Milazzo dell’unica ginecologa operante presso l’Ospedale civile di Lipari, nonché di porre in essere le iniziative necessarie e urgenti ad un celere ripristino del servizio di ginecologia;

se sia stata fatta richiesta di deroga all’Accordo Stato-Regioni del 16 dicembre 2010, presso gli organi competenti, al fine di provvedere all’apertura del punto nascita presso la struttura sanitaria in oggetto; per quali ragioni non sia stata ancora rinnovata la convenzione fra il presidio ospedaliero di Lipari e l’Azienda ospedaliera Papardo, necessaria a garantire la presenza dei cardiologi.

Onorevoli Calogero Leanza Michele Catanzaro Giovanni Burtone Valentina Chinnici Antonello Cracolici Emanuele Dipasquale Mario Giambona Dario Safina Ersilia Saverino Tiziano Fabio Spada Venezia Sebastiano

L'INTERVENTO

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di Giacomo Biviano*

L' On Calogero Leanza ha accolto il nostro appello e ha formulato un interrogazione al governo regionale per chiedere di verificare la disposizione di trasferimento dell'unico ginecologo presente e contrattualizzato, nonché per sapere i motivi dell'ancora mancato rinnovo della convenzione con il Papardo per l'invio dei cardiologi. Avanti così. Speriamo che adesso si decidano anche Sindaco e Company ad Intervenire. Sarebbe ora!!!

*Già Presidente del Consiglio Comunale

NOTIZIARIOEOLIE.IT

6 GENNAIO 2024

Lipari - Arriva l'On Calogero Leanza e si rende conto del dramma degli eoliani quasi sempre a rischio isolamento anche per i porti...

Ha presenziato con il sindaco Riccardo Gullo alla manifestazione "L'Epifania dei Bambini" organizzata dalla Family di Raffele China&Figli.

E nell'intervista rilasciata al Notiziario, si parla anche di sanità (le ultime notizie sono che l'ospedale è privo del cardiologo da prima di Natale, chirurgo, ginecologo...) e di Pasquale che vive sotto il ponte pericolante di Porticello e preannuncia una interrogazione per la strada soprastante divisa in due da anni a rischio...

Eolie, per l'acqua concluse le indagini preliminari

La Procura ha concluso con atto del pm Emanuela Scali, le indagini preliminari sulla presunta frode contrattuale nell'approvvigionamento dell'acqua potabile per le isole Eolie che fanno parte del Comune di Lipari. Inchiesta nella quale figurano indagate 44 persone.

Gli accertamenti investigativi della Guardia di finanza di Palermo avrebbero permesso di scoprire una presunta rete di operazioni fraudolente finalizzate a massimizzare i profitti della società armatrice “Marnavi Spa”, proprietaria delle navi cisterna, anch'essa indagata quale persona giuridica, alla quale si contesta di aver incassato tra gli anni 2016 e 2021 maggiori profitti per complessivi 555.035,25 euro.

Per gli inquirenti sarebbe stata messa a rischio la corretta erogazione di acqua potabile alle Isole Eolie, in quanto veniva conferita nei serbatoi meno acqua di quanto ne figurava nelle false attestazioni. Adesso la Procura ha concluso le indagini preliminari e fatto notificare le informazioni di garanzia agli indagati.(stampalibera.it)

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