arsSemplificazione spettacoli in bar e locali pubblici
L'articolo approvato nella legge di stabilità prevede il recepimento di una norma nazionale che modifica gli artt. 68, 69 del TULPS, che riguardano "spettacoli o trattenimenti in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico". Viene introdotta la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA ex art. 19 Legge n. 241/90) agli sportelli unici dei Comuni, che sostituisce le licenze di pubblico spettacolo e intrattenimento, rilasciate dal Questore, quanto ricorrono determinate le seguenti condizioni:
– che all'evento partecipino fino ad un massimo di 200 persone.
– che l'evento si svolga entro le ore 24,00 del giorno di inizio.
La semplificazione quindi demanda ai Comuni quanto prima era, ope legis, nella competenza dei Questori.
Trasporti urbani
I comuni, singoli o associati purché contigui territorialmente ed a prevalente economia turistica, e purché sia stipulata tra essi una convenzione possono attivare linee di trasporto che migliorino la mobilità, con l'utilizzo anche di bus scoperti che attraversano il territorio dei comuni. L'altra condizione che pone la legge e che i comuni ne assumano integralmente i relativi oneri.
Modifica dei contratti per i collegamenti marittimi con le isole
L'articolo dispone la "modifica della durata dei contratti di servizio relativi ai collegamenti marittimi" determinando in 4 anni la durata minima dei contratti di esercizio dei servizi di collegamento con le isole minori (in precedenza regolati con "durata non superiore a cinque anni" come disciplinava il comma 4 dell'art. 1 della Legge Regionale 9 agosto 2002, n 12). Una norma che determina efficienza nei collegamenti marittimi con le isole, certezza di mobilità per gli isolani ed i turisti, garanzia di minori costi per la collettività, tempi di predisposizione delle gare che rendono più efficiente la macchina burocratica.
«La norma approvata dall'ARS, oltre ad allinearci al resto dell'Unione Europea – afferma Girolamo Fazio –, permette di non ricadere nel circolo vizioso delle proroghe dei servizi di collegamento in attesa della predisposizione dei bandi». L'esperienza degli ultimi anni dimostra che l'amministrazione regionale ha predisposto bandi di gara che hanno assegnato il servizio per periodi di breve durata, anche inferiori ai due anni, ed in taluni casi di soli quattro mesi, e che il ricorso alla proroga era divenuto una regola.
«Contratti di più lunga durata – assicura Fazio – assicureranno maggiore efficienza ai trasporti per le isole minori a tutto vantaggio degli utenti, abitanti delle isole minori e turisti, rendendo concreti i principi di continuità territoriale e di diritto alla mobilità ad oggi spesso disattesi».

’'L'ultima assemblea prima della chiusura estiva, a luglio. "Regolamento spese di rappresentanza" è uno dei punti all'ordine del giorno per cercare di assicurare trasparenza ai cittadini. In realtà vengono autorizzate in modo preventivo alcune spese. Come per esempio "le trasferte al di fuori del territorio della Regione siciliana riconducibili all'esercizio della carica, diverse dalle missioni autorizzate dal presidente dell'Assemblea regionale". Queste missioni non avranno più bisogno di essere autorizzate, anzi, basterà presentare il documento d'identità e "allegare la documentazione giustificativa attestante la spesa, previo controllo della mera regolarità formale della dichiarazione resa e della documentazione esibita" per ottenere il rimborso. E per quel che riguarda le visite di delegazioni, le manifestazioni o le iniziative in cui l'Ars è tra gli organizzatori, le cerimonie e le visite istituzionali? I deputati potranno essere rimborsati per "l'ospitalità di soggetti investiti di cariche pubbliche e dirigenti con rappresentanza esterna di enti e associazioni a rilevanza sociale, politica, culturale e sportiva o di personalità di rilievo negli stessi settori; soggetti esterni che sono in relazione con l’ARS o "le colazioni di lavoro e consumazioni varie". I rimborsi, inoltre, sono previsti anche per le le spese inerenti "alla cura di allestimenti (imbandieramenti, illuminazioni, addobbi floreali appunto) consegna o invii di omaggi (medaglie, targhe, coppe e altri premi – anche di carattere sportivo – fiori o corone, volumi, presenti vari)" e poi ancora "organizzazione di mostre, convegni, tavole rotonde o iniziative similari, in quanto riferibili ai fini istituzionali dell’Assemblea e dirette ad assicurare il normale ed adeguato esito di dette iniziative, comprese eventuali spese per affitto locali, colazioni, rinfreschi, ospitalità per gli ospiti partecipanti (relatori o conduttori), rappresentanti della stampa, della Radio e TV". Senza farsi mancare ovviamente le "conferenze stampa indette, per fini istituzionali, dai soggetti autorizzati; simbolici donativi ricordo (indicativamente: pergamena, gadget, gagliardetto, omaggi floreali), per anniversari significativi di Associazioni, per quiescenza di personale dipendente; onoranze commemorative ai Caduti in occasione di determinate ricorrenze".Ma quanti sono i deputati che potranno usufruire dei rimborsi? Sono venti i deputati che potranno usufruire dei rimborsi e oltre al presidente dell'Assemblea, possono farlo il segretario generale, il vicepresidente, i deputati festori, i deputati segretari e i presidenti di commissione.

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