il documento - proposta delibera cc 26 09 22.pdf

Lipari - La diretta del consiglio comunale è saltata per problemi tecnici. 

All'odg un argomento importantissimo: la cessione dei fabbricati di Marina Corta all'Agenzia del Demanio Regionale che ha gia' scatenato un vespaio di polemiche, tanto che si preannuncia un contenzioso a livello nazionale considerato che erano stati già ceduti ai carabinieri di Lipari. 

Il consiglio è iniziato. La maggioranza è tutta presente, del gruppo di minoranza i presenti sono Cristina Dante, Gaetano Orto e Adolfo Sabatini.

Approvata all’unanimità la proposta presentata. Per la giunta presenti il sindaco Riccardo Gullo, il vice Saverio Merlino e Salvatore Puglisi come assessori oltre a Gianni Iacolino e Lucy Iacono che sono anche consiglieri. Assente solo Cristina Roccella impegnata fuori per impegni istituzionali.

Lipari, convocato consiglio comunale per lunedì alle 11: la giunta Gullo contraria alla cessione del fabbricato vicino alla Chiesa delle Anime del Purgatorio per realizzare ristorante e resort... 

Lipari – I vecchi fabbricati abbandonati da decenni nello splendido scenario della penisola del Purgatorio, a due passi dalla piazzetta di Marina Corta saranno trasformati in un resort e in un ristorante.

Il dipartimento regionale dell’ambiente – Area 2 demanio marittimo – li ha ceduti ad una società privata "Faro srl". Ma ha scatenato le ire della nuova giunta comunale guidata dal sindaco Riccardo Gullo che ha fatto immediatamente inserire l’argomento al presidente del consiglio Nuccio Russo nella prossima seduta già convocata per lunedì 26 settembre alle ore 11 per “manifestare unitariamente ed in maniera condivisa, anche quale titolo congiunto di indirizzo politico-amministrativo, la netta contrarietà ed opposizione del Comune di Lipari alla consegna a soggetti privati di aree ed immobili demaniali a Marina Corta e, precisamente, quelli elencati nel verbale di consegna n° 58 del 14/09/2022 dal Dipartimento Regionale dell'Ambiente Area 2° “Demanio marittimo'' per la realizzazione di "attività di ristorazione e resort'' e attivazione di manifestazione di protesta finalizzate alla revoca del provvedimento”.

Si tratta di un fabbricato che ha una superficie complessiva di 353 metri quadri, oltre ad un ulteriore area demaniale limitrofa, di metri quadri 400 che saranno utilizzati per creare una ''attività di ristorazione e resort”. Lo stesso sindaco Gullo in una nota si è anche rivolto al ministero dell’interno, presidente della Regione e al comando dei carabinieri, perché gli stessi locali in precedenza erano stati ceduti alla locale stazione dei militari dell’Arma per realizzare una sede decentrata, tenuto conto che nella stessa area vi è una struttura portuale dove ogni estate attraccano i vaporetti che giornalmente arrivano dalla Sicilia e dalla Calabria con 3-4 mila turisti escursionisti e nella stessa piazzetta di Marina Corta vi è una bella presenza di vacanzieri con la movida notturna.

Il comizio del sindaco Riccardo Gullo di venerdì scorso - insieme al candidato del Pd Giovanni Mastroeni -  che lancia l'allarme...

VIDEO

Le reazioni

di Max Taranto*

Sono schifato dal tentativo di gettare fango sul candidato Giorgianni (ex Sindaco) che per rispettare la legge oggi non può replicare alle accuse senza fondamento. Mi riferisco all’immobile di Marina Corta che e’ di proprietà del demanio e non del Comune. La precedente amministrazione ha chiesto di avere quell’immobile, ma la Regione lo ha inserito nel piano di alienazioni regionali, basta leggere il bando per trovare la clausola che l’immobile poteva essere destinato solo a privati e che le amministrazioni pubbliche (comuni ecc) erano escluse.

Quindi la gara e’ stata fatta dalla Regione, il prezzo definito dalla Regione e a lei versato. Di quale svendita parliamo? L’ennesimo squallido tentativo di infangare il lavoro degli altri, oltretutto in un momento di silenzio elettorale che impedisce all’interessato di difendersi. La gente non è’ stupida.

*Già assessore della giunta Giorgianni

di Pinuccio Spinella

Egr. Direttore
Il Notiziario di oggi riporta la notizia che il Demanio Marittimo, mediante un Bando ha ceduto alla società il Faro srl l’uso dei locali e corrispondente canone da versare al Demanio.
Sono veramente indignato per la scorrettezza e non aggiungo altri commenti, dichiarazioni e apprezzamenti sull’amministrazione precedente, a dir poco infondate e non rispondenti agli atti.

Non potendo il candidato dare una compiuta risposta alla questione perché impedito dalla posizione elettorale che sta ricoprendo, ma si riserva, nelle sedi opportune di fornire ai cittadini tutta le informazioni e le procedure che non hanno consentito la possibilità di avere assegnati al Comune gli immobili, che peraltro risultavano già assegnati al Comando dei Carabinieri.

Tutte le notizie, sul Web e tutte le dichiarazioni, con i rispettivi nomi, di cui stiamo acquisendo ogni elemento, saranno oggetto di valutazione a tutela e difesa della propria onorobilità.

Rassegna Stampa GDS.IT

Lipari, vecchi immobili a privati per fare un albergo: scoppia la guerra Comune-Regione

Lipari, turista austriaco stroncato da un infarto fulminante

Vulcano, accusa un malore mentre fa il bagno e rischia di annegare: salvato

Diego Della Valle arriva a Salina con il suo mega yacht

Il mare agitato alle Eolie fa saltare le corse degli aliscafi, arrivano altre barche di lusso

Vulcano, laghetto termale chiuso da 3 anni: nasce un gruppo per chiedere la riapertura

Regionali Sicilia, Armao sceglie sei donne per la sua giunta: ecco chi sono

Bollo auto in Sicilia, come regolarizzare i mancati pagamenti senza sanzioni

Arriva la prima vera perturbazione autunnale: in Sicilia piogge da domenica