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smerlino1di Saverio Merlino*

Ecco la risoluzione della Commissione Salute della Regione dopo la riunione di Lipari sul punto nascite chiuso.

*Segretario Pd

 L'INTERVENTO:

di Ugo Bertè*

Consigliere comunale

La Camera dei Deputati ha appena approvato l'emendamento che proroga le sezioni staccate dei tribunali nelle isole minori italiane.

*Segretario Pd Eolie

IL COMMENTO.

di Luca Zaia*

A nome dell'Associazione Forense delle Isole Eolie e di tutti i propri iscritti non posso che esprimere grande soddisfazione per l'approvazione, in Commissione, dell'emendamento che propone la proroga, sino al 31/12/2018, dell'operatività delle Sezioni Distaccate dei Tribunali delle Isole Minori di Lipari, Ischia ed Elba, sebbene, allo stato, non ancora definitivo, perchè in attesa del voto favorevole dell'aula e della conseguente conversione in Legge del Decreto Milleproroghe. Soddisfazione che, in ogni caso, deriva dall'impegno costante, profuso attivamente e da lungo tempo, dall'attuale Amministrazione Comunale, e in particolare dal Sindaco Marco Giorgianni e del Vice-Sindaco Avv. Gaetano Orto, di concerto con l'associazione di categoria rappresentata dal sottoscritto, abili a relazionarsi con gli organi ministeriali e a ricercare ed ottenere l'appoggio e il sostegno di diverse compagini politiche parlamentari, vicine al circondario delle Isole Eolie. Con l'auspicio che quanto sopra sia soltanto il primo passo verso la definitiva stabilizzazione.

*Presidente Associazione Forense Isole Eolie

ECCO GLI EMENDAMENTI.

Sono stati presentati i due emendamenti che non solo prevedono la proroga della permanenza del presidio giudiziario anche per Lipari  fino a tutto il 2018, (quindi altri due anni dopo la scadenza), ma anche una copertura finanziaria. Ecco il testo dei due emendamenti:

Emendamento n. 2.7 al DDL. 3513 : testo emendamento del 25/01/16 presentato dall'On. Verini (PD)

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

2-bis. Salve le disposizioni di cui all'articolo 10 del decreto legislativo n. 14 del 2014, il termine per la cessazione del temporaneo ripristino delle Sezioni distaccate insulari di Ischia, Lipari, Portoferraio, ricadenti, rispettivamente, nei circondari del Tribunale di Napoli, Barcellona Pozzo di Gotto e Livorno, è prorogato al 31/12/2018. Per l'effetto, il termine indicato dal comma 13 del decreto legislativo n. 14 del 2014 risulta prorogato al 10 gennaio dell'anno successivo a quello della proroga indicata al comma precedente.

Stesso emendamento (n. 2.1) ma con l'aggiunta del comma 2-ter per la copertura finanziaria l'ha presentato l'On. Gianpiero D'Alia, cofirmatari Misuraca e Garofalo (NCD-UDC) :

testo emendamento del 25/01/16

Aggiungere, infine, i seguente commi:

2-bis. All' articolo 10 del decreto legislativo 19 febbraio 2014, n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) ai commi 1, 2 e 3, le parole: «fino al 31 dicembre 2016» sono sostituite dalle seguenti: «fino al 31 dicembre 2018»;
b) al comma 10, le parole: «dal 1o gennaio 2017» sono sostituite dalle seguenti: «dal 1o gennaio 2019».

La parte relativa alla copertura finanziaria:

2-ter. Agli oneri derivanti dall'attuazione del comma 2-bis, pari a 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2016-2018, nell'ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero dell'economia e delle finanze. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

È stato poi presentato un emendamento n. 2.10 che ha raccordato i due testi ed è firmato anche da 4 componenti della Commissione Giustizia e da un deputato del Movimento Cinque Stelle.

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*Segretario Pd

La senatrice Pamela Orrù è stata eletta capogruppo del Partito Democratico nella Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali. "Sono particolarmente onorata per questa elezione - ha commentato la parlamentare siciliana - e ringrazio i colleghi che hanno voluto indicarmi quale capogruppo della componente democratica della Commissione per le questioni regionali". La legge ordinaria e i regolamenti parlamentari attribuiscono alla Commissione numerose competenze di carattere consultivo, nei confronti di Governo e Parlamento, nell'esercizio del potere, rispettivamente, esecutivo e legislativo nelle materie di rilevanza regionale. La Commissione ha natura bicamerale e, come previsto dalla Costituzione, deve essere consultata nel caso in cui debbano essere disposti lo scioglimento del Consiglio regionale o la rimozione del Presidente della Giunta regionale che abbiano compiuto atti contrari alla Costituzione o gravi violazioni di legge. La Commissione è composta da venti deputati e venti senatori designati dalle rispettive Camere con criteri di proporzionalità. Il gruppo del Partito Democratico conta complessivamente 17 membri.

---GIUFFRIDA (PD): PROGRAMMA UE PER PMI FINANZIATO AL 100%, MISURA ECCEZIONALE PER CREARE OCCUPAZIONE

"L´approvazione da parte della Commissione europea del programma da 100 milioni di euro a sostegno delle piccole e medie imprese del Sud Italia è un segnale importante e un momento di svolta per l'economica del Mezzogiorno". Lo dichiara Michela Giuffrida, eurodeputato del Pd e componente della Commissione per lo Sviluppo regionale del Parlamento europeo.

"Il programma ha l'obiettivo di facilitare l'accesso al credito delle PMI contribuendo in modo concreto e diretto allo sviluppo delle imprese, all'aumento dell'occupazione e al rafforzamento della competitività.

L'aspetto chiave - sottolinea Giuffrida - è che si tratta di un programma finanziato al 100% dal FESR e che non necessita quindi di cofinanziamento nazionale. Uno strumento a favore delle PMI e quindi allo sviluppo del nostro territorio che ha subito pesantemente i colpi della crisi degli ultimi anni.

Il Mezzogiorno è ricco di startup e PMI d'eccellenza che grazie anche a questo programma potranno decollare, generando quella crescita e sviluppo che non sono più differibili".

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*Segretario Pd di Lipari

GIUFFRIDA (PD): APPROVATO IL PSR SICILIA, CON OLTRE 2,2 MILIARDI IL PRIMO IN ITALIA PER DISPONIBILITA DI RISORSE. NIENTE PIU SCUSE, SOSTEGNO SUBITO AD AGRICOLTORI E PRODUTTORI

"La Sicilia ha finalmente il PSR 2014-2020. Il Piano di Sviluppo Rurale, strumento essenziale per l'Agricoltura, e stato appena approvato dalla DG Agri della Commissione Europea. E c'è certamente da essere soddisfatti perché il nuovo Piano di Sviluppo Rurale è il primo PSR tra le regioni italiane per disponibilità finanziaria potendo contare su oltre 2,2 miliardi di euro".

Lo dichiara Michela Giuffrida, eurodeputato del Pd e componente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.

"Nel nuovo PSR - continua Giuffrida - ci sono oltre 210 milioni di euro destinati all'agricoltura biologica, un comparto in grande e costante sviluppo, ancor di più in Sicilia che vanta il primato di regione più bio d'Italia. Tra le misure di maggior interesse per gli agricoltori spicca quella sui regimi di qualità dei prodotti alimentari, che prevede oltre 3.000 euro all'anno. Fondamentale, per un effettivo rilancio del comparto, è poi la misura N.9, che prevede fino a 100.000 euro per le organizzazioni di produttori, e la 6.1, che stanzia fino a 40.000 euro per l'insediamento dei giovani agricoltori e per lo sviluppo delle piccole aziende agricole.

Il PSR, che gode di 1,3 miliardi di finanziamento europeo e di 874 milioni di euro di cofinanziamento nazionale, sarà il pilastro sul quale fondare il rilancio, e in molti casi, la rinascita dell'agricoltura siciliana e dunque un impulso importantissimo per l'intera economia, considerato che il Pil dell'Isola è a forte connotazione agricola. Auspico che, a questo punto, non si ricada negli errori che hanno portato fino a ieri al mancato utilizzo delle risorse europee o, ancor peggio, alla loro dispersione per assenza di progettualità strategica. Adesso non ci sono più scuse, - conclude Giuffrida - un così importante sostegno finanziario deve essere immediatamente reso disponibile a produttori e agricoltori siciliani".

Caro Direttore,
Desidero segnalarti questo interessante articolo nel quale si anticipa l'arrivo di un decreto della Regione, Assessoratro ai Beni Culturali, sulle sponsorizzazioni ed altro. Ritengo che qualche novità tra quelle citate nell'articolo di Tullio Filippone possa riguardare le nostre isole.

di Tullio Filippone

L'annuncio dell'assessore Purpura: detrazioni fino al 65 per cento per chi finanzierà le iniziative culturali. Apertura alle associazioni culturali nella gestione dei siti, che potranno usufruire di finanziamenti europei.

Una robusta promozione turistica per sostenere i beni culturali". C'era anche Romano Prodi nella sala gialla del Palazzo dei Normanni alla giornata conclusiva del 39esimo convegno di Economia e Politica dal titolo "Le nuove imprese per una nuova industria della cultura e dei beni culturali". "In Sicilia c'è molto da fare, è uno dei posti più belli del mondo, i dati sono sul turismo sono ottimi, ma rimangono inferiori rispetto alle potenzialità che ci sono", ha spiegato l'ex Presidente del Consiglio e della Commissione Europea, che nella conclusione ha evidenziato, "da economista", il problema legato al finanziamento dei beni culturali. "In Italia –ha proseguito- manca la tradizione del mecenatismo del resto d'Europa o degli Stati Uniti, ma voi pensate che la cultura in Sicilia possa essere sostenuta dai mecenati siciliani?", si è domandato nell'intervento finale di chiusura della tavola rotonda "Beni Culturali: Un motore per lo sviluppo economico".
Durante il convegno, promosso dall'assessorato dei Beni Culturali della Regione, ospiti nazionali e internazionali provenienti dal mondo accademico, industriale e istituzionale hanno discusso a trecentosessanta gradi sul rapporto tra beni culturali e l'economia e sull'importanza strategica del ruolo dell'industria e dell'imprese, volano imprescindibile per il rilancio economico e sociale del territorio. Tre i temi sui quali si sono confrontati i relatori durante le sessioni parallele: turismo culturale, industria dei musei, cultural heritage, spettacolo dal vivo, dove la parola chiave è stata sinergia e soprattutto la creazione di distretti culturali.
A questo proposito l'assessore ai Beni Culturali Antonio Purpura ha annunciato la nascita di nove poli museali: "Ho firmato un provvedimento che istituisce la creazione di nove poli museali provinciali, che consentiranno una organizzazione del lavoro più flessibile nei musei". Una riorganizzazione che riguarderebbe i circa 1800 dipendenti dell'assessorato, per ovviare alle difficoltà di spostare risorse da un museo all'altro e utilizzarle al meglio. "Con questo provvedimento i musei faranno parte di un unico polo e il personale farà capo al polo, all'interno del quale si potranno spostare le risorse umane come se si trattasse di un'unica struttura". "Stiamo lavorando a una norma sul sistema delle sponsorizzazioni - ha aggiunto Purpura - che il decreto Franceschini contempla alla voce art bonus. Si tratta di interventi che danno ai privati la possibilità di sponsorizzare interventi di tutela e conservazione dei beni culturali consentendo un recupero fiscale del 65%. Si tratta di un incentivo notevole anche se le procedure delle norme nazionali sono complesse e rendono il sistema poco gradito alle imprese, malgrado abbiamo un ritorno fiscale e di immagine come la possibilità di promuovere il proprio marchio".
"Il decreto al quale sto lavorando - ha sottolineato - prevede di regolamentare la sponsorizzazione rendendo più agevole il meccanismo di accesso per interventi di taglio più basso e cioè al di sotto dei 40 mila euro". Poi Purpura ha sottolineato che l'assessorato sta definendo "un altro decreto, che riguarda l'apertura alle associazioni culturali nelle attività di fruizione dei siti". "In sostanza- ha detto - le associazioni potranno interagire nella gestione dei siti per iniziative ed eventi legati alla fruizione dei siti stessi. Queste attività potranno avvalersi dei sostegni finanziari previsti dall'asse 2 del Pon che individua incentivi per le imprese sociali che operano nel settore della fruizione dei beni culturali".
Presenti anche il sottosegretario ai Beni Culturali Francesca Barracciu, il presidente dell'Ars Giovanni Ardizzone, che ha sottolineato come il modello di riferimento per la gestione dei beni culturali possa essere "una gestione più privatistica" e il presidente della Regione Rosario Crocetta. "La bellezza e la cultura non sono soltanto un valore estetico o etico, ma qualcosa che si può trasformare in economia", ha dichiarato quest'ultimo. E la ricetta del presidente per coniugare sviluppo e fruizione dei beni culturali in Sicilia utilizzando le risorse della programmazione europea 2014 -2020 è quella di partire dalle peculiarità dell'isola. "Quest'anno abbiamo avuto un incremento del 25% del turismo e per questo dobbiamo cominciare a valorizzare il sistema
che abbiamo cercato di incentivare con la legge sull'albergo diffuso". "È inutile inseguire modelli di sviluppo economico che sono stati fallimentari nel passato - ha aggiunto - Le vocazioni della Sicilia sono la sua grande bellezza, il suo patrimonio artistico, la sua cultura, il turismo, agricoltura, pesca, la valorizzazione dell'ecosistema e del sistema di imprese ecosostenibili. E poi c'è il tema dell'innovazione e delle infrastrutture

---Il Ministero dell'Ambiente finanzierà dei progetti di ricerca sul mare che affiancheranno le attività previste dalla direttiva sulla strategia marina ‬.
Lo sviluppo della crescita blu e la tutela di una risorsa unica come il mar Mediterraneo non possono fare a meno della conoscenza ‬ del mare e, proprio in quest'ottica è nata l'idea di avviare dei progetti di ricerca ‬ anche sul "mare profondo", ad oggi, in parte, ancora poco esplorato.

---Un Maxi emendamento è stato presentato dal Governo Regionale Siciliano al disegno di legge n.192 del 30 gennaio 2013 dei deputati del Partito Democratico Raia, Gucciardi, Cirone Di Marco, Ferrandelli per l'istituzione del sistema regionale delle aree naturali protette. Norme a sostegno della partecipazione delle popolazioni locali alla gestione dei parchi e a sostegno dello sviluppo delle attività ecocompatibili.

Entro dopo domani, 4 dicembre, dovranno essere presentati eventuali emendamenti.

La Regione Siciliana ha il dovere di garantire migliori condizioni di abitabilità per le popolazioni residenti e future che hanno il diritto a vivere in un ambiente sano ed ecologicamente equilibrato.

Il Governo regionale deve promuovere un coordinamento unitario delle politiche di conservazione, valorizzazione e sviluppo del patrimonio naturalistico-ambientale della regione.

LA PROPOSTA.

di Bartolomeo Spinella

Potrebbe essere una idea per salvaguardare la pesca nelle Eolie.
Articolo apparso su Repubblica "Una barriera di 72 dissuasori attorno alle isole di Levanzo e Marettimo a 30 metri sott'acqua. Saranno posizionati tra maggio e giugno per inibire la pesca a strascico e tutelare la Posidonia oceanica, il polmone verde del Mediterraneo nell'area marina protetta delle Egadi.
E' uno dei tre progetti triennali sponsorizzati dal marchio Rio Mare, del gruppo Bolton Alimentari, il colosso italiano di prodotti ittici in
scatola, distribuiti in oltre 40 paesi in tutto il mondo. Il gruppo, finanzierà anche la gestione dell'Osservatorio della Foca Monaca nel
Castello di Punta Troia a Marettimo e la creazione del primo Centro di recupero delle tartarughe marine a Favignana nel palazzo Florio. <L'iniziativa è unica nel suo genere - spiega Luciano Pirovano, Direttore Corporate Social Responsibility di Bolton Alimentari - ed è stata fortemente voluta dall'azienda per la tutela dell'ambiente e la valorizzazione del territorio italiano che ben rappresenta il nostro progetto Qualità Responsabile>. I 72 dissuasori si aggiungono ai 72 già installati nel 2012 con fondi del ministero dell'Ambiente e che hanno già dimostrato la loro efficacia. Nel 2013, l'area marina protetta più grande d'Europa, 54 mila ettari, che ha avuto il riconoscimento di migliore d'Italia. < E' la prima area marina protetta - dice Stefano Donati, direttore - a ricevere un contributo così importante da un gruppo privato.
Uno solo di questi manufatti costa circa 1000 euro>. fronte ad un'iniziativa molto importante - commenta il sindaco di Favignana e presidente dell'Amp Giuseppe Pagoto - uno dei maggiori progetti di responsabilità sociale di impresa mai realizzati nel settore
delle aree protette>. (isabella napoli)

---Il Veneto ha dedicato una grande manifestazione alle Donne di Mare, prendendo spunto dalla realtà eoliana.

A Chioggia terminerà oggi "Ottobre blu 2014... Donne da Mare", una serie di eventi organizzati, tra l'altro, dalla Regione Veneto e dalla provincia di Venezia.

L'introduzione alla cerimonia di apertura ha visto come madrina Donatella Bianchi conduttrice della trasmissione televisiva Rai "Linea Blu" ed è stata affidata alla scrittrice antropologa, ormai eoliana, Macrina Marilena Maffei in Lucchese.

Macrina Marilena Maffei con il suo ultimo libro "Donne di Mare" ha fornito senz'altro un contributo a difesa della dignità, del ruolo e dei diritti delle donne, raccontando in modo suggestivo la trama di vita di donne eoliane del passato che svolgevano con abilità ruoli considerati solo maschili.

Mi domando se e quando Lipari si ricorderà, per come meritano, di queste donne “che hanno contributo all’economia delle Isole, che hanno assolto compiti produttivi molto diversi tra loro mantenendo sempre chiaro, loro che erano analfabete o appena alfabetizzate, l’intento di una coesione familiare e sociale…”scrive Macrina Marilena Maffei. “Dimenticarle significherebbe altresì perdere il senso vero e profondo dei luoghi”…

E allora, perché non ricordarle dedicando un luogo simbolo di Lipari?

Per esempio, intitolando loro il nuovo molo realizzato a Marina Corta.

È una proposta che spero trovi veloce risonanza e attuazione nell’ambito della nostra comunità.

Mi ha fatto molto piacere ricevere questa mattina un’allegra telefonata da amici che vivono a Roma  per raccontarmi, in maniera entusiasmante, di aver partecipato ieri, 18 ottobre, in Piazza del Popolo al centro per l’arte contemporanea La Nuova Pesa, all’inaugurazione della mostra che ricorda Massimo Troisi e celebra l’isola di Salina e le Eolie, Set de “Il Postino”, quel magico e meraviglioso film.

Mi raccontavano, inoltre,  che alla mostra, dove non poteva mancare la mitica bicicletta, erano presenti Maria Grazia Cucinotta, Gigi Proietti, Renzo Arbore, Lello Arena e tanti altri personaggi del mondo del cinema.

Sicuramente una bella iniziativa anche per le nostre isole.

 DONNE DI MARE - OTTOBRE A CHIOGGIA.pdf

                                                                                          

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