di Adolfo Sabatini*
Al Sindaco Marco Giorgianni, All'assessore Giovanni Sardella, All'assessore Fabiola Centorrino, Al comandate dei VV.UU. Stefano Blasco.
Oggetto: barriere architettoniche e libera circolazione dei disabili.
Nonostante l'attuale normativa sulle barriere architettoniche sia in vigore da tantissimi anni, capita troppo spesso che l'accesso e la mobilità ai portatori di handicap non è assicurato.-
Dovrebbe essere scontato che i marciapiedi debbano essere accessibili (con regolari rampe) libere da ostacoli che ne riducano la larghezza a meno di mt. 1,50 e percorribili senza difficoltà da parte dei disabili fisici e sensoriali.
Questo non avviene ed in particolare nei marciapiedi dell'isola di Lipari.-
Gli accessi sono sistematicamente occupati da auto e scooter, mentre i marciapiedi da un'infinita di ostacoli mobili e fissi.-
Al fine di garantire a tutti i cittadini con attività motoria ridotta la libera e tranquilla circolazione, con la presente si chiede alle SS. LL. di attivarsi nei modi previsti dalla Leggi garantendo quanto previsto dalla normativa in materia.-
Nel caso le SS. LL. avessero già posto l'attenzione su quanto da me lamentato, si chiede di conoscere quali sono le iniziative intraprese o se è stato disposto apposito servizio per la verifica da parte dei vigili urbani.-
Non sta a me ricordare che è obbligo garantire ai nostri concittadini disabili la libera e sicura fruizione di spazi e aree pubbliche e non sta a me fare una ricognizione dei luoghi inaccessibile o occupati da ostacoli.-
E' retorica ricordare che nella stagione turistica il problema è ancor più di attualità.-
Ricordo ancora che in particolare una famiglia della nostra comunità ha necessità che quanto da me evidenziato sia garantito.-
Resto in attesa di Vostro sollecito riscontro.-
*Presidente del Consiglio
I COMMENTI.
di Aldo Natoli
Condivido la lettera del Presidente del Consiglio, Geom. Adolfo Sabatini, sul rispetto della legalità nelle strade di Lipari. Era ora!!! Si parla sempre di approntare un nuovo Regolamento per l'occupazione del suolo pubblico. Ma basterebbe applicare quello esistente che risulta essere attualissimo!!!
di Alessandro La Cava*
Dopo aver letto la nota di rimprovero del presidente del consiglio Sabatini, indirizzata ai vigili urbani,ai quali chiede maggiore attenzione e severità nei confronti degli incivili che ostruiscono il libero passaggio ai portatori di handicap,noi del movimento Art.1,pur condividendo la nota, non possiamo non ricordare che fino ad oggi lo stesso presidente del consiglio,l'amministrazione tutta e gran parte del consiglio comunale nulla hanno fatto sul tema dell'abbattimento delle barriere architettoniche per rendere più agile e dignitosa la vita dei diversamente abili sulla nostra isola. Dal presidente del consiglio ci piacerebbe sapere: -se è stato rimesso in funzione L’ascensore che dalla via Garibaldi dovrebbe condurre al castello di Lipari per permettere ai disabili e agli anziani di poter visitare il museo archeologico e la rocca. -se hanno finalmente pensato a modificare le passerelle utilizzate per fare scendere i turisti dagli aliscafi. -se hanno in mente di rendere fruibili anche ai diversamente abili tutti gli uffici pubblici (urbanistica,rifiuti,idrico,ecc). -se hanno avuto il pensiero di inserire nel PUDM,in fase di approvazione,strutture idonee per accogliere anche bagnanti che presentano disabilità importanti. Sarebbero tante altre le domande che vorremmo rivolgere al presidente del consiglio ma ci limitiamo a girare un quesito di un ragazzo che vorrebbe venire in vacanza a Lipari e che ci chiede se esistono spiagge attrezzate. "Ciao a tutti Ragazzi, sono prossimo ad una vacanza a Lipari e volevo sapere, se qualcuno di voi sa, se ci sono spiagge attrezzate con la J.O.B presso L'isola. Grazie in anticipo Michele". Lei,Presidente,attento a queste problematiche,quale risposta sa dare?
*Art.1
Nello sport il rimpianto è del 4° classificato e, finita la gara, si aspetta la prossima competizione. Sono convinto però che se ci fosse una gara a seguire, una dietro l'altra, il 4° classificato parteciperebbe per ottenere l'agognata medaglia.-
All'ospedale di Lipari, la posizione che attribuisce la così detta "medaglia di legno" è il 10° posto, solo che ti lascia amarezza e rimpianto, rabbia e sconforto.-
Mi spiego meglio.
Il lunedi ed il venerdi viene l'otorino, che non essendo un ospedaliero ma un libero professionista, visita come da contratto solo 6 pazienti prenotati con il numero verde, e 3 tra interni ed esterni compreso eventuali codici bianche o verdi.-
Cosa voglio dire?
Nel caso specifico, il dottor Sandro Gazia si è rifiutato di visitare mio suocero, che se pur passato del pronto soccorso era "arrivato 10°" e quindi il dott. Gazia ci comunicava che se pur in servizio fino alle ore 14, aveva già visitato 9 persone e quindi essendo pagato solo per quel numero si rifiutava di visitarlo, per altro avendo subito il giorno prima un intervento urgente a Milazzo per una emorragia ed il conseguente rischio di distacco della retina.-
Sono pagato per 9 persone e quindi non ho nessun obbligo, questa la sua risposta.-
Di conseguenza è rimasto inattivo dalle ore 12 fino alle 0re 14.- Braccia conserte a fissare il vuoto.-
A nulla è valso l'intervento molto incisivo del sig. Marcello Tedros nella sua qualità di rappresentante di Cittadinanza Attiva, per difendere un cittadino e soprattutto in quel momento di un malato.-
Una cosa però ho ottenuto, ricordando al dott. Gazia il giuramento di Ippocrate che lui stesso ha prestato, ed è questa: se vuole lo visito solo per cortesia.-
Per cortesia a chi? Per cortesia perche? Io non voglio la cortesia del dott. Sandro Gazia e non voglio la cortesia di nessuno.-
Poveri noi che professionisti ci ha dato.....Ippocrate.-
Saluti (non per il dott. Gazia)