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Le Eolie si stanno spopolando, non si può più nascere isolani, si può solo vivere isolati.

Identità, nascita, appartenenza, origini: parole scomparse dal dizionario del popolo delle Eolie.

Senza interventi urgenti non ci sarà nessuna “Next Generation”, non ci saranno più eoliani.

 Questo diritto negato è un tema affrontato più volte ed in più sedi, ma questa volta il Comitato Eolie 20-30 è riuscito ad intercettare la sensibilità e disponibilità dell’On. Michele Anzaldi e dell’On. Maurizio Lupi, che hanno presentato 

un’interrogazione parlamentare all’indirizzo del Ministro Speranza per la riattivazione del punto nascite con il sistema del doppio binario, quindi in massima sicurezza.

E’ anche un problema esistenziale, che tocca corde profonde quali l’appartenenza, l’identità, l’origine. Non si può relegare il momento della procreazione ad un mero problema numerico.

L’interrogazione è stata sottoscritta trasversalmente da numerosi partiti, poiché il diritto alla famiglia non ha e non può avere colori.

Anche le ultime misure del Recovery Fund riprendono temi e cercano soluzioni al fenomeno dello spopolamento, con incentivi per la famiglia. Oggi affrontare una gravidanza ed un parto alle Isole Eolie è diventato solo appannaggio di famiglie benestanti e la gravidanza non sembra più un momento felice e fisiologico della vita, ma viene solo inquadrato in termini di costi e numeri e noi non ci stiamo.

Hanno firmato l’interrogazione:

ANZALDI ITALIA VIVA LUPI NOI PER L'ITALIA COLUCCI NOI PER L'ITALIA BIGNAMI FRATELLI D'ITALIA PALMIERI FORZA ITALIA MUSELLA FORZA ITALIA TONDO NOI PER L'ITALIA SANGREGORIO NOI PER L'ITALIA PAGANO LEGA TOCCAFONDI ITALIA VIVA
NAVARRA PD BERLINGHIERI PD

Il Comitato Eolie 20-30, presieduto da Danilo Conti, ringrazia tutti gli Onorevoli e Senatori che hanno sottoscritto l’interrogazione, che hanno ascoltato il nostro grido e ci attendiamo importanti risvolti dalle parole del Ministro della Salute On. Roberto Speranza.

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LIPARI - Dodici parlamentari nazionali di Italia Viva, Noi per l’Italia, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Pd hanno presentato un’interrogazione al ministro Roberto Speranza per chiedere la riattivazione del punto nascite a Lipari.

“Anche le ultime misure del Recovery Fund – hanno puntualizzato - riprendono temi e cercano soluzioni al fenomeno dello spopolamento, con incentivi per la famiglia. Oggi affrontare una gravidanza ed un parto alle Isole Eolie è diventato solo appannaggio di famiglie benestanti e la gravidanza non sembra più un momento felice e fisiologico della vita, ma viene solo inquadrato in termini di costi e numeri e noi non ci stiamo”.(ANSA)

RASSEGNA STAMPA

 
 
 

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Messina, visita del Prefetto Cosima Di Stani al Comando Provinciale Carabinieri

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Nella giornata di ieri, in concomitanza con la celebrazione del 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, il Prefetto della Provincia di Messina S.E. dott.sa Cosima DI STANI ha visitato il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina.

Il Prefetto è stato accolto dal Comandante Provinciale, Colonnello Lorenzo Sabatino e, dopo aver ricevuto gli onori dalla guardia schierata in grande uniforme, ha partecipato alla deposizione di una corona di alloro innanzi al monumento ai Caduti sito nel giardino della Caserma intitolata alla “Medaglia d’Oro al Valor Militare, Capitano Antonio Bonsignore”, momento solenne voluto per celebrare, onorando i Caduti, il 207° annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Subito dopo, nel rispetto della normativa sul distanziamento sociale, il Prefetto ha incontrato una rappresentanza del personale del Comando Provinciale di Messina, donne e uomini dell’Arma che, quotidianamente, espletano il proprio Servizio d’Istituto inquadrati nel Reparto Operativo e nelle 9 Compagnie e 93 Stazioni Carabinieri capillarmente dislocate in quasi tutti i Comuni della Provincia, quali presidi di sicurezza, legalità e prossimità al cittadino. Nel corso della visita, il Prefetto ha incontrato anche il personale della Stazione Carabinieri di Messina Principale e quello della Centrale Operativa del Comando Provinciale che costituisce il posto comando per gli assetti dell’Arma dei Carabinieri operanti h24 sul territorio.

Il Prefetto DI STANI ha rivolto parole di apprezzamento per l’attività dell’Arma di Messina e per i significativi risultati ottenuti nel contrasto alla criminalità comune e organizzata.
Il Comandante Provinciale, Col. Lorenzo SABATINO ha ringraziato il Prefetto per l’attenzione e la vicinanza manifestata, evidenziando il generoso impegno con il quale le donne e gli uomini dell’Arma dei Carabinieri operano al servizio delle comunità, costantemente protesi alla tutela dei cittadini, alla difesa della convivenza pacifica e all’affermazione della legalità.

Milazzo: controlli dei Carabinieri nei luoghi della movida. 4 giovanissimi denunciati per avere aggredito un minore provocandogli lievi lesioni. Ulteriori 5 persone segnalate all’Autorità Giudiziaria ed elevate 10 sanzioni per violazioni alla normativa anti-covid.

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, intensificando i controlli nella zona della c.d. “movida” del centro mamertino, anche per verificare il regolare rispetto delle normative governative per il contenimento della diffusione del contagio del virus Covid-19.

Durante il servizio nel centro cittadino, i militari della Stazione Carabinieri di Milazzo sono stati fermati da un minorenne, il quale ha riferito che poco prima era stato aggredito per futili motivi da alcuni giovani che lo avevano colpito con pugni e calci, cagionandogli delle lievi lesioni. Gli immediati accertamenti svolti dai Carabinieri hanno permesso di individuare quattro giovani ritenuti gli autori dell’aggressione. I quattro, di cui tre minori, sono stati denunciati per il reato di lesioni personali rispettivamente uno alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto ed i tre minori alla Procura della Repubblica del Tribunale dei minori di Messina.

Inoltre, nel corso dei servizi di controllo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Milazzo hanno deferito, in stato di libertà, all’Autorità Giudiziaria:

  • un 24enne per detenzione di sostanze stupefacenti e reiterata guida senza patente, poiché veniva sorpreso alla guida della propria moto sprovvisto della patente di guida ed in possesso di circa 15 grammi di marijuana ed attrezzature idonee per la coltivazione;
  • un 34enne per porto di oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di lungo bastone in legno;
  • un 41enne per ricettazione, poiché sorpreso alla guida di un’auto risultata di provenienza illecita; 
  • un 25enne per reiterata guida senza patente, poiché mai conseguita ed inoltre circolava alla guida di un’auto priva della prescritta copertura assicurativa e già sottoposta a sequestro amministrativo per la medesima violazione.

    I Carabinieri della Stazione di Pace del Mela hanno deferito un 54enne poiché, controllato alla guida della propria autovettura, manifestando evidenti segni stato di ebbrezza, si è rifiutato di sottoporsi al test per l’accertamento del tasso alcolemico.

    Inoltre, tre persone, di età compresa tra i 20 e i 34 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale, che sono state sequestrate.

    Infine, nel corso dei servizi, sono state controllati complessivamente 42 veicoli, 116 persone e 7 esercizi commerciali, sono state sanzionate 10 persone poiché inottemperanti alle disposizioni volte a limitare il contagio da Covid-19 ed elevate 13 sanzioni per infrazioni al Codice della Strada, con l’applicazione di tre fermi amministrativi del veicolo poiché circolavano senza utilizzare il casco protettivo, nonché tre sequestri amministrativi per la successiva confisca per altrettanti veicoli che circolavano sprovvisti della copertura assicurativa obbligatoria.

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