lsimonidi Luca Simoni*

Vorrei aggiungere il mio personale pensiero circa alcune affermazioni che da più parti vengono espresse da associazioni e da amministratori pubblici circa l’inizio delle lezioni scolastiche il 1° ottobre. L’Italia è un paese dove una buona fetta del P.I.L. proviene dal turismo e se i nostri padri ci facevano andare a scuola il 1° di ottobre un motivo sicuramente ci sarà stato….non solo fare più ferie...

Comunque, indipendentemente dalle battute, con la situazione climatica che poco ha aiutato ed aiuta la nostra economia turistica, l’idea di iniziare le lezioni scolastiche ad ottobre permetterebbe agli organi scolastici di meglio programmare le attività dopo le ferie estive e di prolungare la stagione turistica in un periodo dove ormai da tempo c’è un clima eccezionale, dando così ossigeno ad un settore in notevole sofferenza. Mi accomuno quindi a quei miei colleghi italiani che sollecitano questa decisione a livello centrale. Da parte mia, ho già segnalato alla Direzione Generale dell’A.N.C.I.M. (Associazione Nazionale Isole Minori) di inserire nel prossimo ordine del giorno del Consiglio dell’Associazione l’approvazione di un documento di richiesta, per le Isole Minori Italiane di spostare dal 2015 l’inizio delle lezioni scolastiche al primo ottobre; Sarà comunque mia cura sollecitare, in una prossima conferenza dei Sindaci, i miei colleghi elbani, a fare medesima proposta. Colgo inoltre l’occasione per invitare le categorie economiche legate all’indotto turistico ad aderire, attraverso le direzioni delle loro organizzazioni, alla nostra proposta.

*Sindaco di Porto Azzurro

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