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di Felice D'Ambra 

Lipari il Turismo che ”Non Piace”

Non è uno slogan pubblicitario “negativo” dell’assessorato al turismo del Comune di Lipari o degli albergatori di Federalberghi o degli imprenditori turistici di Corso Vittorio Emanuele, Canneto, Piano Conte o Acquacalda oppure delle Compagnie di navigazione delle Isole a Marina Corta, è semplicemente un mio modo di fare una riflessione sul turismo di Lipari.

Da qualche tempo a questa parte, la Sicilia si è arricchita di un’altra località che è entrata di prepotenza e con giusta gratificante causa quale l'Etna è, a fa parte del 49mo Sito del Patrimonio Umanità Unesco - WolrdHeritage.

La decisone di ammettere il Vulcano Etna quale Patrimonio, è stata adottata dal comitato del patrimonio mondiale alla sua 37ma sessione, a Phnom Penh e Siem Reap-Angkor, organizzato dall’UNESCO e dalla Commissione nazionale della Capitale Cambogia. E così il nostro Bel Paese con la bellezza di 49 siti, è la prima in assoluta nel mondo del Patrimonio Unesco, mentre la Sicilia, con il Sito di Siracusa, Isole Eolie ed il Vulcano Etna detiene 3 siti Patrimonio dell’Umanità.

L’attuale modello di turismo che piace ai "liparoti&Company", si evince dai propri comportamenti e interessi personali. Si potrebbe chiamare il più grande scrittore del terzo millennio, a studiare il fenomeno turismo a Lipari, e che credo, non servirebbe ad abbattere un muro di gomma costruito da una popolazione sorda a tutte le lamentele che in questi anni hanno alimentato, pareri, discussioni, dibattiti di "personaggi in cerca d’autore" (non quelli del grande drammaturgo Pirandello), degli habitué di radio marciapiede di Lipari, che sanno praticare il loro personale metodo turistico come il "migliore e più redditizio", a discapito di una sana mentalità turistica che a Lipari s’è confusa nella baraonda più totale. Rendendomi conto di questa pura realtà e senza cattiveria, sembra che a Lipari tutti (o quasi) vogliono questo tipo di turismo.

E allora che ben venga questo slogan pubblicitario:

“ A Lipari il Turismo che “Noi”vogliamo”

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