di Tiziana De Luca*
Si è svolta la prima riunione della Commissione Consiliare 1 relativamente al servizio idrico.
La scrivente, n.q. di Presidente ne ha avviato i lavori ponendo l'attenzione sulle criticità rilevate soprattutto dalle segnalazioni dei cittadini e proponendo una serie di accorgimenti nel breve periodo che potessero permettere all'Ente di affrontare le emergenze.
Si è parlato della sussistenza, seppur disattesa, della Carta dei servizi che descrive tutta una serie di adempimenti, diritti e doveri, che il Comune dovrebbe garantire per una corretta trasparenza, equità e funzionalità del servizio.
Si è parlato del Dissalatore che, provvisto di 4 moduli per la produzione di acqua (9.000 mc circa al giorno), in realtà ne utilizza solo due(4.000/4.500 mc. Al giorno) per via di un insufficiente pescaggio a mare che comporta un funzionamento zoppo ed una resa insufficienti al fabbisogno idrico giornaliero.
Si è affrontato per converso l'argomento del rifornimento tramite navi dedicate che serve ad integrare l'insufficiente quantità idrica prodotta sull'Isola e che proprio in questi giorni, attraverso un intervento dell'Amministrazione alla Regione, garantirà un approvigionamento adeguato al periodo, mediante il fondo di riserva regionale che si aggiungerà al contributo straordinario statale per il pagamento della preziosa risorsa al Ministero.
Vi è stata una comune richiesta da parte dei componenti della Commissione, agli Uffici ed all'Amministrazione presenti, di pubblicazione del Calendario /Programma di distribuzione idrica, della istituzione fondamentale di un numero apposito cui fare riferimento per segnalazioni ed informazioni, di istituzione di una Reperibilità del personale nei giorni festivi ed oltre l'orario di sportello, della pubblicazione dei costi dell'autobotte per zone in modo da avere contezza dell'importo dovuto e la pubblicazione sul sito istituzionale del bollettino in modo da renderlo scaricabile online.
Si è affrontato il discorso del recupero crediti che, come attestato dai responsabili del servizio, ammonterebbe ad oltre il 50% della fatturazione, ciò significa che non entrano nelle casse comunali quasi 1 milione di euro, ed è una condizione che non può più essere tollerata non solo per una questione di bilancio ma anche per un dovere di contribuzione da parte di tutti che pagando ognuno in maniera proporzionale assicurerebbe un servizio adeguato.
In attesa della pubblicazione del verbale di Commissione sul sito istituzionale, come previsto per legge, si ringraziano il responsabile Carmelo Meduri ed il Dirigente Mirko Ficarra che hanno prontamente collaborato alla messa in atto di soluzioni da raggiungere insieme alla Commissione e all'Aministrazione, e l'Assessore Orto che ha garantito, insieme agli uffici, non solo la pronta pubblicazione del programma di distribuzione, del bollettino e del costo autobotte per zone, ma la formazione entro settembre di una squadra di legali che si occuperà dell'accertamento e dell'evasione.
La Commissione si aggiorna a MERCOLEDI' 9 AGOSTO ALLE ORE 9,30 IN PIAZZA MAZZINI per affrontare, così come proposto dal componente consigliere Gesuele Fonti, la situazione del Servizio Rifiuti.
*Presidente commissione consiliare
L'INTERVENTO
di Alfio Ziino*
GENTILE DOTTORESSA TIZIANA DE LUCA,
LEGGO IL RESOCONTO DELLA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DA LEI PRESIEDUTA E RELATIVA ALLA SITUAZIONE DICIAMO "IDRICA", ED APPRENDO CHE LA ATTUALE CRISI NELL'APPROVVIGIONAMENTO DISCENDE ANCHE DAL FUNZIONAMENTO AL 50% DEL DISSALATORE, IL CHE NON E' UNA NOTIZIA ESSENDO COSA NOTA.
APPRENDO ANCHE CHE DETTO FUNIONAMENTO RIDOTTO DERIVA DALL' INSUFFICIENTE PESCAGGIO A MARE DELL'IMPIANTO. QUESTA SI' CHE SAREBBE LA NOTIZIA SE SOLO SI FOSSE ANCHE SPECIFICATO CHE DETTO ERRORE TECNICO E' DA IMPUTARE A TIZIO (OVVIAMENTE INCOMPETENTE) IN SEDE DI PROGETTAZIONE O ESECUZIONE DELL'OPERA E CHE NEI DI LUI CONFRONTI SON STATE AVVIATE LE SEGUENTI AZIONI LEGALI; CHE SONO STATI ESPERITI TENTATIVI PER OVVIARE, SENZA ESITO PERO', CON DISPENDIO DI DENARO PUBBLICO IMPUTABILE AI TECNICI O FUNZIONARI SEMPRONIO E MARTINO, ALL' EVIDENZA INCOMPETENTI, ED ANCHE ESSI OGGETTO DI PROCEDIMENTI LEGALI O SANZIONATORI
IL LAVORO DELLA COMMISIONE NON DOVREBBE, DEVE ESSER QUESTO. SE NON E' CAPACE DI FARLO CI RISPARMI VERBALI DEL TIPO "VIVA LA MAMMA". SI ACCODI AGLI I NSIPIENTI. E, COME QUESTI, TACCIA, TACCIA SEMPRE.
HAN VOGLIA DI SCRIVERE. NON DIRE, NON RISPONDERE, TANTO POI PASSA, SE LO SCORDANO TUTTI.
*AVVOCATO
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ACQUA, RIFIUTI E CO.
Il problema del servizio rifiuti e l'emergenza idrica sono diventate delle colossali costanti di inciviltà di un paese che discute, s'impegna ed investe sul turismo ma che nelle linee elementari di una quotidianità decorosa viene disatteso puntualmente.
Sui rifiuti, non è solo una questione tecnica..
di una mancata assicurazione dei servizi, di una insufficiente raccolta nei numerosi punti del territorio, di una carenza dei mezzi, probabilmente vetusti e poco sicuri, di una scarsa organizzazione dei passaggi per cui restano non servite anche molte attività commerciali, della mancanza di un'area appropriata dove stoccare gli stessi in maniera differenziata, di un'esiguità delle ore lavorative soprattutto degli operai stagionali che fanno non solo il proprio dovere e non prendono magari neppure lo stipendio, di una poca educazione civica del cittadino che "ricambia" la sfiducia nel servizio attraverso dei comportamenti scorretti.
Sull'acqua, non è solo una questione tecnica..
di un possibile mal funzionamento del dissalatore, di un probabile deficit della rete idrica per cui entra l'acqua nei serbatoi e si disperde, di una sconosciuta e quindi discrezionale programmazione di distribuzione che porta ad esserci l'acqua frequente in una frazione o in una zona mentre in un'altra forse manca da settimane, ragion per cui avevo chiesto la pubblicazione sul sito del Comune del calendario, ma disatteso.
Qualsiasi problematica si affronti deve diventare ahimè una lotta culturale e di civiltà perché dei diritti a dei beni essenziali non possono essere trattati alla stregua di richieste per cui si è costretti a chiamare l'assessore di turno o il sindaco affinché sia appagata un'esigenza vitale, ma bisogna seguire le regole così ogni cittadino ha le stesse opportunità di segnalare un bisogno o un'istanza agli uffici competenti ricevendo da questi un'assistenza legittima, dovuta ed uguale per tutti.
L'articolo 77 della legge 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali) definisce il Consigliere Comunale "Amministratore locale" al pari del Sindaco ed al pari del sindaco la legge definisce il ruolo etico del consigliere (art.78) ricordando che il comportamento degli amministratori nell'esercizio delle proprie funzioni deve essere "improntato all'imparzialità ed al principio di buona amministrazione".
Giovedì 3 agosto alle ore 15, 30 in Municipio ci sarà la prima riunione di Commissione consiliare, pubblica, da me presieduta sugli argomenti trattati in questo mio scritto per cui sarà mia cura, come sicuramente dei miei colleghi, fare luce sulle criticità dei servizi idrico e rifiuti ed utilizzare gli strumenti a nostra disposizione per dare risposte chiare di indirizzo e di controllo dell'attività amministrativa.
Non esisteranno le bacchette magiche ma esistono leggi, regolamenti, carte dei servizi, capitolati, insomma ogni norma possibile ed immaginabile che, se applicata e rispettata, può dare alla nostra vita più libertà, più consapevolezza, più decoro e più dignità.*Consigliere Comunale
---Al Signor Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni
OGGETTO: INTERROGAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO IDRICO COMUNE DI LIPARI
Il disagio costante che interessa il territorio comunale ormai da tempo relativamente alla mancata o scarsa erogazione idrica da parte dell'ente diventa oltremodo insopportabile in una stagione estiva già avviata che miete vittime fra utenti privati ed attività turistiche;
Non si comprende lo stato di crisi idrica quotidiana per cui di fronte a proclami da parte di rappresentanti dell'Amministrazione che richiedono continui quantitativi d'acqua a mezzo navi o si rapportano con la Regione per un funzionamento più adeguato del dissalatore l'emergenza non venga superata ed il danno resti a carico dell'utenza in termini di difficoltà contingenti;
I cittadini sono costretti a dover sopperire alla mancanza d'acqua acquistando quantitativi della stessa tramite autobotte, che diventa quasi una regola per cui non solo ne usufruiscono le località dell'isola che non sono dotate di condotta idrica per scongiurarne un potenziale pericolo igienico-sanitario ma anche chi ne è fornita, ma a proprie spese;
Non entrando nel merito delle modalità di affidamento del servizio di gestione e manutenzione di reti ed impianti idrici e fognari a servizio dell'intero territorio comunale che dovrebbe garantire ognuno per la propria parte di competenza una corretta e funzionale distribuzione dell'acqua e neppure sullo stato della rete idrica e fognaria che viene continuamente affrontata con una" manutenzione urgente a chiamata" a carico dell'ente piuttosto che inserita in una programmazione a lungo termine;
S'INTERROGA a chi è demandata la programmazione della distribuzione idrica e la relativa pubblicità esterna che garantirebbe una conoscenza da parte dell'utenza dell'arrivo o meno dell'acqua nella propria zona di abitazione;
si suggerisce in merito l'evidenza sul sito del Comune di Lipari, quale sito istituzionale, di un calendario apposito e continuamente aggiornato;
a chi è demandata la ricezione di segnalazioni, problematiche e istanze relative al servizio idrico da parte dell'utenza visto che spesso, come si evince da note sui siti di informazione giornalistica in cui si denuncia un silenzio da parte dell'ente, si è costretti ad interpellare l'organo politico che ha il compito di sovrintendere in maniera programmatica il servizio idrico favorendo condizioni uguali per tutti ed in particolare per nessuno;
si suggerisce l'istituzione di un numero verde o un numero apposito, che fornisca in maniera seria e puntuale tutte le informazioni rispondenti alle necessità formulate.
Si auspica l'attenzione dovuta ad una problematica che interessa un servizio essenziale imprescindibile ed una risposta positiva ai suggerimenti sopra esposti che fornirebbero un aiuto concreto all'utenza e garantirebbero una certezza dei diritti per tutti. Si richiede risposta scritta.*Consigliere Comunale
L'INTERROGAZIONE
di Aldo Natoli
Leggo con piacere dell'interrogazione formulata all'Amministrazione da parte del Consigliere Tiziana De Luca sulla situazione della fornitura e distribuzione idrica.
Mi permetto suggerire che bisognerebbe principalmente aprire un'indagine sulla costruzione e funzionamento del dissalatore. Inoltre l'Ufficio Idrico, sito nel Palazzo comunale di via Garibaldi,
dovrebbe essere aperto all'utenza da Lunedì a Venerdì rispettando l'orario di apertura degli uffici (8,00-15,30) ed attivando il telefono.