1656004_10202549029079325_1176606450_n.jpgLuigi-Sabatini.jpg

di Dario Famularo e Luigi Sabatini*

Oggetto: Proroga Concessioni Demaniali.
Visto le ultime notizie a dir poco sconcertanti, che coinvolgono tutti i titolari di Concessione Demaniale sul rispetto della direttiva Bolkestein, ci preme precisare che buona parte del turismo transitante in Italia, passa attraverso gli operatori turistici del settore balneare egregiamente esercitato da imprenditori indigeni che bene conoscono il territorio le sue peculiarità e bellezze, oserei dire uniche al mondo.

La Bolkestein cosi come disposta dal nostro Governo Nazionale che (dovrebbe essere garante del nostro diritto al lavoro, svende il nostro territorio a chissà quale probabile e fantomatica società venuta dall’estero che senza alcuno scrupolo non esiterebbe a portare la sua forza lavoro le sue regole “ se vuoi lavorare è cosi altrimenti……) senza conoscenza delle peculiarità delle zone e perché no anche del lavoro da svolgere, rischiando di stravolgere quanto di buono, non solo a livello lavorativo, ma anche ambientale è stato fatto fino ad oggi dai Concessionari.-
Mandando così allo sfracello un intero comparto che comprende circa Trentamila aziende per lo più a conduzione familiare ed i relativi dipendenti, PADRI DI FAMIGLIA che con il loro lavoro oltre a garantire sicurezza sulle spiagge Italiane, portano serenità e stabilità all’interno del loro nucleo familiare…

Ricordiamo che i concessionari delle Eolie hanno già affrontato aste ed evidenze pubbliche in quanto gli stessi hanno ottenuto le aree in concessione DELIBERATE DAL PIANO SPIAGGE e non con affidamento diretto.
Entrando nello specifico i concessionari oggi si sentono abbandonati da quelle istituzione che dovrebbero garantirle, soprattutto in questo periodo pandemico che ha minato sensibilmente a livello economico l’intera popolazione ed oggi che si ricominciava a vedere uno spiraglio di luce infondo al tunnel LO STATO SBATTE IN FACCIA LA PORTA DELLA POSSIBILE RIPRESA i lavoratori delle Isole Eolie iscritti alla nostra associazione si sentono offesi dal trattamento riservato, vogliamo ricordare che se oggi le isole Eolie meta turistica riconosciuta in tutto il mondo è visitata da milioni di persone, può vantare la Bandiera Blu è anche grazie ai nostri sforzi portati avanti con grossi sacrifici anche economici.-

Se oggi sulle nostre coste è assicurato un servizio di vigilanza, tale da rendere sicura la balneazione anche al di fuori delle Concessione Demaniali, è grazie ai CONCESSIONARI.
Possiamo vantare di avere spiagge pulite, anche grazie ai titolari delle concessioni che provvedono alla loro pulizia anche oltre i limiti prescritti nelle Concessioni Demaniali.
Garantiamo la possibilità anche a chi è meno fortunato di noi (vedi diversamente abili) di potere usufruire di adeguate strutture.
Assicuriamo approdi sicuri (quali possono essere pontili galleggianti e campi boe) fornendo tutti i sevizi necessari atti a garantire la sicurezza, la tranquillità e la possibilità di godere delle isole anche a chi viene a visitarci in barca.

Ma cosa ancora più importante garantiamo la massima educazione, rispetto, e disponibilità, verso tutti indistintamente, Mettendoci la faccia, abituati come giusto che sia da quel senso di famiglia che distingue ancora le piccole aziende oggi a conduzione familiare (la grande maggioranza).-

Noi chiediamo solo rispetto per le categorie dei concessionari e di poter lavorare onestamente come di fatto regolarmente facciamo, con la certezza di poter continuare il nostro lavoro senza avere la paura che domani si svegli il “politologo europeista” di turno cambiando e ricambiando le leggi in base a “come cambia il vento”.
Chiediamo a tutti di sostenere, aiutare e prendere le difese dei propri cittadini che onestamente e solo con le proprie forze hanno creato strutture organizzate, oggi riconosciute come una delle eccellenze Italiane.

*Presidente Assobalneari Provinciale e del comprensorio Isole Eolie
*Presidente dell’Associazione Balneare Isole Eolie

Gentile direttore,

ad Acquacalda i re Magi sono sbarcati con i barconi...

IMG_9414.JPG

 

 

Al Presidente del Consiglio Comunale Giacomo Biviano, Ai Consiglieri Comunali Adolfo Sabatini Ugo Bertè Tiziana De Luca Erika Paino Giuseppe Finocchiaro Giuseppe Grasso Gesuele Fonti Francesco Rizzo Annarita Gugliotta Giuseppina Lo Rizzo Franco Muscarà Raffaele Rifici Rosalba Abbondanza Gaetano Orto Fabiola Centorrino

Oggetto: Richiesta modifica regolamento Comunale TARSU Concessioni Demaniali.
In riferimento all'oggetto con la presente si chiede a tutti componenti del civico consenso, di volere valutare la possibilità di inserire nel prossimo Consiglio Comunale come ordine del giorno la modifica del regolamento Comunale TARSU, creando apposita classificazione e tariffazione per le attività Demaniali, in quanto l'attuale classificazione, oltre ad essere non idonea, penalizza in modo spropositato i titolari di Concessioni Demaniali.

La stessa infatti non determina con esattezza la classe appropriata di appartenenza per nessuna delle nostre attività in quanto nel regolamento attualmente in vigore non sono contemplate le nostre categorie.
Ad esempio si possono prendere i pontili galleggianti ed i campi boe, che sono tassate assimilandole a officine e rimessaggio, mentre le spiagge attrezzate per posa sdraio ed ombrelloni come stabilimenti balneari, ecc.
Teniamo a precisare che la maggior parte delle Concessioni Demaniali sono rilasciate per un massimo di 160/180 giorni l'anno cosi come regolamentato nelle stesse, nonostante questo ci viene richiesto il pagamento della tassa per 365 giorni (attività completamente differenti da alberghi, ristoranti e/o altre attività svolte sul suolo pubblico e/o privato).
Inoltre si tratta di aree utilizzate che sono scoperte e, nei casi di sdraio e ombrelloni o meglio ancora di specchi d'acqua in concessione, l'utilizzo effettivo delle superfici è spesso ridotto a meno del 50 % del totale concesso per motivi oggettivi.
Ad onor del vero il regolamento prevede anche l'applicazione della tariffa "al giorno" per le aree occupate per un periodo inferiore a 180 giorni... ma se si sceglie di utilizzare questo tipo di pagamento la tariffa viene aumentata inspiegabilmente in ragione del 100%, risultando anche più elevata di quella annuale.

Ricordiamo inoltre che i concessionari già martoriati da vigenti normative per altro molto onerose, da pesanti CANONI DEMANIALI da pagare per il mantenimento della Concessione, hanno un'altra grande incognita che sono le condizioni meteo marine che ogni hanno riducono notevolmente l'effettivo periodo lavorativo, pertanto l'applicazione della TARSU posta in questi termini comporta grossissimi sacrifici a tutto il comparto, in quanto in alcuni casi la TARSU da pagare supera gli stessi canoni Demaniali da versare, tutto ciò rischia di creare danni irreversibili a tutti coloro che operano nel settore Demaniale, in quanto molti dei concessionari non avrebbero disponibilità finanziare sufficienti per ottemperare a tali obblighi e per sostenere i costi di gestione.

Noi concessionari riteniamo di essere una figura importante per l'economia del paese, con notevoli sforzi forniamo servizi fondamentali (Spiagge attrezzate, punti di ormeggio, ecc.) per i numerosi vacanzieri che arrivano in tutte le Isole Eolie, spesso con enormi sacrifici al fine di garantire il miglior servizio possibile e per portare alto il prestigio delle Isole Eolie.
Vorremmo precisare che con la nostra nota NON mira ad volerci sottrarre dal pagamento del tributo ma mira ad ottenere una tariffa più adeguata e uniforme possibile, che tenga conto delle effettive peculiarità che le concessioni balneari hanno.
Crediamo fortemente nel lavoro del Consiglio Comunale e nei suoi componenti, persone che dimostrano ogni giorno la volontà di migliorare questo paese e di chi ci vive, per questo chiediamo a Voi di farvi portavoce di questa nostra problematica e convocare apposito Consiglio Comunale deliberando per un'equa tassazione.
Sicuri di un Vostro positivo riscontro e con l'auspicio che il regolamento TARSU sia oggettivamente attenzionato da tutte le forze politiche essendo una deliberazione a favore di tutti i cittadini, si porgono cordiali saluti.

*Presidente Associazione Balneare Isole Eolie

 

----L'Associazione Balneare Isole Eolie comunica che in collaborazione con la FIN Federazione Italiana Nuoto organizza, Corso di Bagnino, le iscrizioni si chiuderanno il 30.04.2017.
Per informazioni tel. 338.9374832.

--Al Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, All'Assessore del territori ed ambiente Regione Siciliana Ferdinando Croce, Al signor sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni, Al presidente del Consiglio Comunale Adolfo Sabatini

Oggetto: proroga Concessioni Demaniali.-

Visto le ultime notizie a dir poco sconcertanti, che coinvolgono tutti i titolari di Concessione Demaniale sul rispetto della direttiva Bolkestein, e sulle ultime dichiarazione del deputato Ap-Ncd Pizzolante, relatore della riforma sulle concessioni balneari, ci preme precisare che buona parte del turismo transitante in Italia, passa attraverso gli operatori turistici del settore balneare egregiamente esercitato da imprenditori indigeni che bene conoscono il territorio le sue peculiarità e bellezze, oserei dire uniche al mondo.-

La Bolkestein in breve sintesi consegnerebbe il nostro territorio al primo capitato che senza alcuna conoscenza delle peculiarità delle zone e perché no anche del lavoro da svolgere, rischia di stravolgere quanto di buono, non solo a livello lavorativo, ma anche ambientale è stato fatto fino ad oggi dai Concessionari.-

Entrando nello specifico i concessionari delle Isole Eolie iscritti alla nostra associazione si sentono offesi dalle parole dette dal Ministro Carlo Calenda che definisce i Balneari "vergognosi" (cosi come riportato da Mondo Balneare), vogliamo ricordare che se oggi le isole Eolie meta turistica riconosciuta in tutto il mondo e visitata da milioni di persone, possono vantare la Bandiera Blu è anche grazie ai nostri sforzi portati avanti con grossi sacrifici anche economici.-

Se oggi sulle nostre coste è assicurato un servizio di vigilanza, tale da rendere sicura la balneazione anche al di fuori delle Concessione Demaniali, e grazie ai concessionari.-

Possiamo vantare di avere spiagge pulite, anche grazie ai titolari delle concessioni che provvedono alla loro pulizia anche oltre i limiti prescritti nelle Concessioni Demaniali.-

Garantiamo la possibilità anche a chi e meno fortunato di noi (vedi diversamente abili) di potere usufruire di adeguate strutture.-

Ma cosa ancora più importante garantiamo la massima educazione, rispetto, e disponibilità, verso tutti indistintamente, abituati come giusto che sia da quel senso di famiglia che distingue ancora le piccole isole.-

Se questo significa essere vergognosi caro Ministro io sono orgoglioso di essere “VERGOGNOSO”, noi chiediamo solo rispetto per le categorie dei concessionari e di poter lavorare onestamente come di fatto regolarmente facciamo, con la certezza di poter continuare il nostro lavoro senza avere la paura che domani si svegli il “politologo europeista” di turno cambiando e ricambiando le leggi in base a “come cambia il vento”.-

Chiediamo a tutti gli organi in indirizzo di sostenere, aiutare e prendere le difese dei propri cittadini che onestamente e solo con le proprie forze anno creato strutture organizzate, oggi riconosciute come una delle eccellenze Italiane.-

Vorrei chiudere con un articolo della Costituzione che forse oggi molti anno dimenticato: Art. 4 Costituzione Italiana “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.”

*Presidente dell’Associazione Balneare delle Isole Eolie

viola.jpg