Gentile direttore,
dopo un anno di duro lavoro finalmente sono a Lipari per trascorerre nella mia isola il periodo di meritate ferie e riposo. Con me quest'anno sono arrivati colleghi che non erano mai stati in questo nostro paradiso che ho decantato per un anno intero.
Ieri sera però quando sono sbarcato con la nave che è arrivata a Lipari alle 20,45 ho provato vergogna e non sapevo come giuistificarmi con questi amici il cui primo impatto con l'isola è stato moritificante. Sul porto proprio a fianco della nave passeggeri ho visto che imbarcavano su un traghetto dei camions scarrabili pieni di spazzatura e l'aria intorno era irrespirabile. Una puzza, un fetore pazzesco che fceva star male (per non dire altro...) e che ci ha accompagnato sino all'all'ex Esso (ho visto fortunatamente sostituito con un albero secolare d'ulivo).
C'erano turisti che quando passavano davanti alla nave si otturavano il naso. Chiedo com'è possibile ciò? Come resistono e come tollerano i residenti in quella zona una situazione del genere. Ma questa operazione si deve compiere quando il porto è pieno di turisti? Non si può fare di notte tardi e nelle prime ore del mattino quando il porto di Sottomonastero è deserto? Comprendo che tale operazione di carico della nettezza urbana va fatto, ma chiedo non c'è altro posto dove effettuare ciò? Sbaglio o esiste un pontile attrezzato a Porticello che potrebbe essere impiegato per questa attività?
Scusi il mio sfogo ma la delusione è tanta. Vorrei che questi amici ritornassero nelle loro città contenti di aver trovato in queste isole, oltre a quelle bellezze che spero nesusno possa intaccare, l'ospitalità che da sempre sappiamo offrire agli ospiti e i servizi adeguati che essi meritano.
Vado a tuffarmi nell'azzurro mare delle mie isole per riprendermi.
Grazie
Lettera firmata