Lipari - La nuova casa dei carabinieri é nata con l'anima di Horacio Majorana, "figlio-eroe" della signora Bernardina Leone. Una casa benedetta dalla fede religiosa e dalla fede dei militari dell'arma . Nel giorno del grande evento dell'inaugurazione che ha riempito Lipari di grandi rappresentanti dello Stato, un nome resterà sempre dentro le mura di questa sede.

Quello del comandante della stazione carabinieri di Lipari, Ciccio Villari, un uomo che ha sempre cercato di unire le isole con la massima sicurezza e per questo ha fortemente dedicato una parte importante della propria vita. Questa magnifica sede con una lapide ancora più importante ha fatto dire a moltissimi eoliani: "missione compiuta, comandante Villari". Così si entra nella storia delle Eolie. Anche quando si è al servizio della difesa di queste isole conosciute e ancora libere.

AD OGNI MISSIONE ALL'ESTERO L'APPUNTATO MAJORANA OMAGGIAVA IL LUOGOTENENTE VILLARI CON UN RICORDO.

PENSIERI E RICORDI.

Il luogotenente Francesco Villari nell'anno scolastico 2003-2004 partecipò ad un incontro all'Istituto "Isa Conti" su "Libro bianco sulla legalità". E nel suo interventò parlò anche di Horacio Majorana, l'eroe di Nassirya.

Gli interventi vennero inseriti in un volume realizzato nell'ambito del progetto sulle campagne di educazione alla legalità nelle scuole finanziato dal Por Sicilia Sottomisura 6.08 B. Ecco le sue parole.

di Francesco Villari

Ritengo che è con l'esempio di chi, in primis, ha l'obbligo di osservare qualsiasi precetto, che si affermi e cresca la legalità. Voglio quindi qui ricordare chi, sino all'estremo sacrificio, si è battuto per il trionfo della pace, della legalità e della democrazia: il carabiniere Orazio Majorana, eroe di Nassirya. Ho avuto qui a Lipari, nell'anno 1997, il grande onore e privilegio di lavorare assieme a Lui, per concorrere, tra l'altro, al mantenimento del quieto e tranquillo vivere sociale di questa nostra piccola Comunità. Vi invito, quindi, a prendere ad esempio di legalità Orazio, che certamente non sarebbe mai andato in giro senza indossare il casco o la cintura di sicurezza, o a violare norme ambientali o qualsiasi altra disposizione di legge. Allorquando vorremmo disobbedire le norme, perchè notiamo che chi dovrebbe dare l'esempio di osservarle per primo (uomini delle istituzioni, Carabinieri, educatori, genitori), le viola, senza timore di alcuna sanzione, ricordiamoci degli esempi positivi, ricordiamoci di Orazio Majorana, carabinieri di pace e di legalità.

LA PREGHIERA DELLA MAMMA BERNARDINA LEONE: LA DOLCE TUA PACE SI POSI NEL NOSTRO DOLORE

Il Signore mi ha voluto testimone di pace e di gioia...e sono andato a sarajevo, a Pristina, a Nassirya. Il mio sangue sarà sempre di seme di pace e Amore.

L'OMAGGIO DEI FRATELLI BIVIANO E LA DEDICA.

Siamo onorati di essere stati invitati all'inaugurazione della nuova caserma per il riguardo affettuoso che il maresciallo Francesco Villari ha avuto nei nostri confronti. Ma è doveroso ricordare anche l'altra ragione che ci scalda il cuore in questo giorno... Come molti sanno noi siamo stati 23 mesi in protesta, in una piazza, in una tenda!

E se da un lato abbiamo avuto mille difficoltà e patimenti...dall'altra mai dimenticheremo quanto l'arma dei carabinieri in quella piazza di Roma, Montecitorio, ha vegliato su di noi! Dagli ufficiali ai carabinieri, ognuno di loro ci ha guardato negli occhi, si è occupato generosamente della nostra incolumità, nel silenzio del compimento del proprio dovere! Ci hanno protetto dai manifestanti violenti e dai balordi, ci hanno procurato l'aiuto di cui avevamo biosgno, ci hanno accarezzato una spalla nel momento di sconforto.

Il nostro migliore augurio per questa nuova casa dell'Arma è che tutti quelli che incontreranno possano portare lo stesso rispetto e la stessa riconoscenza che Vi portiamo noi. Con stima.

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