Gentile direttore,

email5Siamo molti genitori delle scuole, del Comune di Lipari, di tutti i livelli. In questi giorni sui mezzi di informazione locale, la scuola, per motivazioni diverse è stata indubbiamente, uno dei temi principali. Riteniamo ciò un buon segno; dopo anni di scarso interesse, finalmente, forse perchè si è ormai toccato il fondo, per varie ragioni, i riflettori si sono puntati sulla scuola. D'altronde ciò sta avvenendo anche a livello nazionale.

Siamo stanchi dell'attuale situazione che non ci soddisfa affatto. Siamo consci che i problemi siano su diversi piani, nazionale, regionale, provinciale e locale, ma non vogliamo che i nostri figli, solo perchè residenti nell'isola di Lipari, ricevano un'istruzione che non sia allo stesso livello degli alunni che frequentano le scuole site sulla terraferma.

Siamo stati contrari all'autogestione dell'Istituto superiore Isa-Conti; siamo convinti che i risultati raggiunti potevano essere ottenuti semplicemente fissando un incontro, come poi è stato con le istituzioni competenti, senza per questo rinunciare alla regolare attività didattica. Non abbiamo condiviso nè la chiusura di tre giorni per il Carnevale, all'Istituto Superiore, (ulteriore perdita di ore di lezione), nè quella prolungata, deliberata a maggioranza dal Consiglio d'Istituto dell'Istituto Comprensivo Lipari 1, che ha suscitato non poche polemiche.-

Desideriamo che ci sia piena trasparenza sulla gestione amministrativa e didattica delle istituzioni scolastiche locali e che gli Organi istituzionali, in primis il Consiglio d'Istituto, siano messi nelle condizioni di svolgere le funzioni previste dalla Legge.

Tutti i rappresentanti eletti, negli Organismi collegiali, ed in particolare i Presidenti dei consigli d'Istituto, devono essere costantemente informati e coinvolti nella gestione della propria scuola, sempre nel rispetto delle normative vigenti; d'altronde si tratta della sicurezza, della formazione e del futuro dei nostri figli. Non vi è alcuna intenzione ostile, nei confronti di nessuno; non è nostra volontà ricercare lo scontro. Siamo aperti, infatti, alla piena collaborazione nel rispetto dei propri ruoli e secondo le proprie competenze professionali.

E' fondamentale che, a livello locale ed in forza dell'autonomia scolastica, ci sia una reale volontà per risolvere, concretamente, buona parte dei problemi, purtroppo comuni a tutti gli ordini e gradi delle scuole eoliane, in primis quello della continuità didattica e della presenza costante degli insegnanti.-

E' necessario un maggior confronto tra gli istituti scolastici, con il coinvolgimento dell'Amministrazione locale, che, oltre ad avere competenza sulla gestione di alcuni edifici scolastici, ha la responsabilità istituzionale di tutta la popolazione scolastica che rappresenta la prossima e futura generazione parte integrante del tessuto economico, sociale e politico del nostro territorio.

Desideriamo la massima legalità, trasparenza, informazione, disponibilità e impegno effettivo nella risoluzione dei problemi che affliggono la nostra scuola a cominciare da quelli a livello locale. Tuttavia, non siamo disposti ad essere presi in giro né, tantomeno, ad essere esclusi dalla gestione della scuola. Ci siamo prefissi degli obiettivi e cercheremo di raggiungerli. Siamo certi che il nostro impegno, sempre a favore degli istituti scolastici, non verrà travisato e che non potrà dare luogo a "ritorsioni scolastiche", di qualsiasi natura, sui nostri figli.

Auspichiamo che le nostre intenzioni e le nostre iniziative, a tutela della scuola, siano state comprese da tutti e invitiamo i genitori e non, interessati a svolgere un ruolo attivo per tutte le problematiche che interessano la scuola, a prendere contatti e a partecipare ai nostri prossimi incontri.

Lettera firmata

SCUOLA

LETTERA FIRMATA

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