Lipari - Strade a pezzi e si corre ai ripari. Da Stamane all'opera la ditta di Nino Bellino.
LE REAZIONI NEL WEB.
Armando Esposito: In qualità di cittadino chiedo all'amministrazione comunale di Lipari di intervenire al più presto possibile per risolvere il problema relativo alle strade della nostra isola. E' impensabile che una meta turistica come la nostra, che attira centinaia di visitatori ogni anno si trovi in questo stato di degrado ed è vergognoso darne questa immagine, soprattutto per i nostri amministratori. Pertanto visti gli innumerevoli problemi, chiediamo che una volta per tutte i nostri politici si attivino veramente per risolverli e non solo a parole durante la campagna elettorale, in quanto ritengo che la politica vada fatta giorno per giorno occupandosi di problemi come questi. (Militante Socialista)
Giovanni Martello: E' incredibile,credo che sia l'unico comune di una località turistica ad essere in queste condizioni.Ma chiedo non c'è un assessore che controlla queste cose? Com'è possibile che un paese cosi' bello sia ridotto in questo stato pietoso? Cosa fanno i politici?.
Caterina Iacono: E si queste cose si vedono solo a Lipari. Anche questa strada, ma non si potevano sistemare le altre e poi continuare a rompere le altre, ma come vogliamo il turismo a Lipari ?
Giuseppe Coloccio: Ricordo che Canneto è ancora piu' disastrata. Che vergogna!
Peppe Monteleone: Che vergogna.
Isabella Libro: Doppia vergogna...
Stella Cometa: A Pianoconte è impraticabile e pericolosissima, le buche stanno dietro le curve, quindi o le pigli oppure le scanzi ma rischi di salire addosso ad un'altra macchina...
Giovanni Biviano: Povera Lipari come Ti stanno distruggendo...Speriamo bene!
Anna Paino: Che peccato...Doveva essere un fiore all occhiello. Povera Lipari!
Antonino Amato: I politici di Lipar sono buoni a fare comizi nei bar. Abbiamo le isole più belle del mondo e le stanno rovinando. Che peccato.
Giuseppina Bonanno: L'ho detto sempre io che è un campo da golf a cielo aperto...
Alice Profilio: Una semplice parola, vergogna!
Maurizio Mondello: Su Pianoconte forse e' il primo lavoro. Pazienza che dopo secoli arriva l'ADSL anche a loro...
Giuseppa Cincotta: Ci vorrebbe un rup per segnalare soprattutto le buche. Ieri quella di fronte allo stop dell'Augustus era micidiale.
Ugo Bertè: In settimana convocherò la commissione per la situazione delle strade.
Pino Portelli: C'e poco da discutere e nessuno da riunire, siamo un paese infinitamente misero che sprofonda in un degrado irreversibile. Con voi (maggioranza e si fa per dire opposizione) non c'è salvezza, non avete nè volontà nè capacità. Dimettetevi tutti in massa e non fatevi più vedere...Vergogna. Un'isola così bella ridotta in questo stato!
L'INTERROGAZIONE.
di Giacomo Biviano*
Al Commissario della Provincia Regionale di Messina, al Prefetto di Messina, al Sindaco del Comune di Lipari e all'Assessore alla Viabilità.
OGGETTO: Lavori strada provinciale 179 Lipari-Pianoconte - problemi di viabilità e pericoli per la pubblica incolumità dei cittadini.
Da qualche settimana sono in corso dei lavori di taglio del manto stradale lungo la provinciale 179 nel tratto Lipari - Pianoconte da parte di una nota compagnia telefonica. Nulla di strano se non che gli stessi sono stati interrotti improvvisamente e la strada lasciata in totale abbandono e priva delle fondamentali misure di sicurezza che mettono quotidianamente a rischio l'incolumità dei cittadini. La strada, infatti, sembrerebbe priva di qualsiasi segnalazione e recinzione, soprattutto notturna, con la conseguenza che i veicoli che vi transitano, in particolar modo motocicli, subiscono notevoli sollecitazioni e continui sbandamenti, oltre ai numerosi danni materiali già verificatesi. Insomma, una vera e propria Beirut. La superficialità e l'irresponsabilità di chi sta eseguendo i lavori è sconcertante e non può ripercuotersi sulla sicurezza dei nostri cittadini. Gli atti per l'esecuzione e l'autorizzazione dei lavori probabilmente sono stati rilasciati dall'Ente Provincia e, pertanto, spetterebbe ad essa il controllo e la verifica degli stessi. Certo, con il trasferimento del geom. Torre al Comune di Malfa dubito che la stessa abbia provveduto a rimpiazzare nelle Eolie un funzionario con la stessa comprovata esperienza. Forse non è stata neanche prevista la sua sostituzione. A prescindere di chi siano le competenze, il Comune non può ignorare tale situazione, sia per i problemi di viabilità creatisi e sia per il pericolo determinatosi che mette a rischio la sicurezza e l'incolumità di tutti i cittadini. Alla luce di quanto sopra, chiedo che tutte le autorità in indirizzo, ognuno per le proprie competenze, intervengano urgentemente per la risoluzione del problema e per scongiurare eventuali e futuri incidenti di una certa gravità. Chiedo, inoltre, di verificare che i lavori siano stati e siano eseguiti a regola d'arte e con le relative misure di sicurezza previste dalla normativa vigente. Distinti saluti.
*Consigliere Comunale
LA NOTA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Si comunica che nella giornata odierna il Servizio manutenzioni, dei lavori pubblici, del Comune ha effettuato una ricognizione sullo stato del manto stradale, durante il sopralluogo è emerso che le maggiori criticità sono presenti nelle strade Provinciali pertanto si è dato corso a informare l'Ufficio competente provinciale, lo stesso Ufficio ha rassicurato un pronto intervento entro la settimana, per quanto riguarda le strade comunali è stata incaricata la ditta Bellino Costruzioni Srl che interverrà con urgenza nel chiudere le buche nelle carreggiate di proprietà comunale.
L'Amministrazione Comunale
di Ugo Bertè*
Al fine di trattare la problematica legata alla manutenzione della rete stradale comunale e provinciale, si è riunita la Commissione Consiliare "Lavori pubblici", presieduta dal sottoscritto, e nella quale è stato invitato il Sindaco a relazionare sulle attività dell'Amministrazione. Il Sindaco in un'ampia esposizione ha chiarito, punto per punto, le problematiche trattate in Commissione, facendo riferimento alla questione legata ai lavori di realizzazione del depuratore e del dissalatore, non ancora conclusi, che non hanno consentito di bitumare, come previsto, le vie di Torrente Cappuccini, Bagnamare, Canneto e alcune vie di Vulcano.
Ha inoltre informato la Commissione, di avere prodotto un deliberato di Giunta Municipale, con la quale chiede alla Provincia Regionale di Messina di cedere al Comune di Lipari la gestione e manutenzione delle vie, Francesco Crispi, Cesare Battisti e Marina Garibaldi. In merito alla questione legata ai lavori di collocazione della rete "fibra ottica", che ha recato evidenti disagi alla circolazione della via Stradale Pianoconte sino a Quattropani, il Sindaco ha reso noto che l'Amministrazione ha già provveduto a segnalare tale disagio, alla Provincia Regionale di Messina, quale Ente che ha autorizzato tali lavori, in modo che vengano presi i necessari provvedimenti, oltre ad avere già fatto intervenire l'autorità di propria competenza. Il Sindaco, inoltre, ha informato la Commissione che l'Amministrazione intende portare la gestione del Depuratore e del Dissalatore dell'isola di Lipari e di Vulcano, direttamente al Comune di Lipari, in modo da garantire il servizio pubblico. In merito al Depuratore di Canneto dentro, faccio rilevare, che è emersa da parte del Consigliere Lo Cascio la necessità di recuperare le informazioni tecniche, circa il funzionamento dell'impianto e dei processi di lavorazione, poiché non risultano ancora trasmesse ai nostri uffici comunali da parte della Regione Siciliana. A conclusione dei lavori, il Sindaco ha inoltre informato la Commissione che ha già attivato gli uffici per chiedere alla Regione Sicilia il supporto tecnico per la redazione del Piano dei Porti di tutte le isole del Comune. Esprimo soddisfazione per l'esito della riunione, così come anche rilevata nei colleghi, e colgo l'occasione per ringraziare il Sindaco per le informazioni rese e per l'operato profuso, e i componenti della Commissione per il contributo reso ai lavori.
*Presidente della Commissione
L'INTERVENTO.
di Pino La Greca*
Al signor sindaco del Comune di Lipari E p.c. al Signor Presidente del Consiglio Comunale.
Oggetto: Piano regolatore dei porti del Comune di Lipari
Signor Sindaco, abbiamo appreso con soddisfazione della decisione da parte Sua di affidare la redazione del Piano Regolatore dei Porti del Comune di Lipari ad un apposito Dipartimento della Regione Siciliana. Sulla portualità del nostro Comune ci eravamo confrontati già nel gennaio di due anni fa; in quell'occasione avevamo focalizzato l'attenzione su quattro aspetti: Piano regolatore generale dei Porti e delle rade, stato di fatto; Messa in sicurezza del Porto di Sottomonastero; Punto security Navi da Crociera; Progetto "Lipari Porti S.p.A." . Oggi vogliamo ritornare, sinteticamente, sulla problematica del Piano regolatore generale dei Porti che ci ha visti profondamente coinvolti da oltre un decennio ripartendo da quanto scrivevamo nel maggio del 2012 (...) Riteniamo, pertanto, che sia prioritario che il consiglio comunale "riapra" il fascicolo Piano Regolatore dei Porti per programmare lo sviluppo dell'intero arcipelago. Il consiglio comunale di Lipari con Deliberazione n. 22 del 06.02.2009, approvata all'unanimità dei presenti (tutti i consiglieri di minoranza del passato consiglio), ha deliberato di impegnare l'amministrazione comunale a porre in essere tutti gli atti consequenziali per l'approvazione da parte del consiglio comunale di Lipari, del Piano Regolatore Generale dei Porti del Comune di Lipari. Oggi la Nuova Amministrazione può porre in essere tale deliberato.
Marina Corta - Attuale classificazione: commerciale e servizio passeggeri. Riteniamo che le opere ad oggi effettuate siano sufficienti e che occorra soltanto meglio organizzare l'area complessiva, sia per il lato sud sia per il lato nord (Peschereccio), anche con l'eventuale ausilio di pontili galleggianti da collocare nel lato esterno delle dighe foranee. Riteniamo che l'attuale struttura, soprattutto il lato sud, debba meglio attrezzarsi per ricevere il traffico passeggeri sia da navi da crociera sia da naviglio proveniente dalle coste Siciliane e Calabre. Ulteriore intervento qualificante va posto in essere per l'incentivazione del turismo crocieristico. Le navi da crociera che arrivano nelle Eolie sono utilizzate da un turismo di livello medio-alto con buone capacità di spesa, consapevole, informato, curioso di conoscere i luogo che visita. Inoltre, essendo navi in transito, tra Taormina e Capri, tendono a valutare comparativamente le diverse località turistiche. I nostri problemi sono legati principalmente ai servizi a terra non adeguati, per migliorare complessivamente l'accoglienza e per stimolare l'incremento delle unità ad approdare nelle Isole Eolie occorre.
a) la realizzazione di un piano di gestione delle navi da crociera e la collocazione di un servizio di security all'interno dell'area portuale. Tale servizio, a costo zero per le comunità ed a totale carico delle compagnie, può incrementare di oltre il 20% l'afflusso di navi da crociera.
b) La realizzazione di un servizio di tenderaggio con unità da diporto locali;
c) Un'attività di promozione ed informazione sulle Isole Eolie, sulle loro bellezze naturali e sul grande patrimonio storico-archeologico di cui sono dotate, nei confronti dei croceristi, sia a terra sia per quelli che restano a bordo durante lo scalo, fatto in più lingue per incentivare un eventuale ritorno nelle Eolie come vacanzieri.
Ulteriori interventi migliorativi sono da porre in essere per: la raccolta dei rifiuti solidi urbani realizzando un'isola ecologica per la racconta differenziata dei rifiuti provenienti dai natanti in rada; la realizzazione di bagni pubblici e di punti per docce; spazi delimitati e regolamentati per i servizi di trasporto in genere.
Marina Lunga – Attuale classificazione: Petrolifera e commerciale.
L'esperienza positiva dei pontili galleggianti si suggerisce di chiedere due interventi, il primo rivolto alla messa in sicurezza delle abitazioni, con interventi a basso impatto ambientale per il rinascimento della spiaggia, vero ammortizzatore naturale a protezione delle abitazioni; il secondo rivolto a consentire ai gestori dei pontili galleggianti di approntare una serie di opere per la messa in sicurezza dei pontili. Riteniamo, in sintesi, che gli attuali pontili siano più che sufficienti per garantire l'erogazione di servizi alla nautica da diporto; eventuali migliorie vanno concordare con gli imprenditori eoliani presenti che sono disposti ad investire per migliorare le strutture già collocate in mare (con la realizzazione di eventuali barriere galleggianti frangionde, ad esempio). Ulteriori interventi migliorativi sono da porre in essere per: la raccolta dei rifiuti solidi urbani realizzando un'isola ecologica per la racconta differenziata dei rifiuti provenienti dai natanti in rada; la realizzazione di bagni pubblici e di punti per docce; spazi delimitati e regolamentati per i servizi di trasporto in genere.
Porto Pignataro - Attuale classificazione: Turistica, commerciale, servizio passeggeri, porto rifugio. – possiamo facilmente realizzare la darsena turistica come previsto dal Piano strategico regionale e secondo le indicazioni di buona parte della nostra comunità. Allego uno degli elaborati realizzati dall'arch. Roberto Valle.
Porto di Sottomonastero - È la nostra struttura principale, fondamentale e prioritaria. Dobbiamo rapidamente concretizzare il progetto della messa in sicurezza come indicato dall'arch. Valle (per conto del Comune di Lipari) che raccoglie i pareri favorevoli di tutti gli addetti ai lavori e ci consente di mettere in sicurezza navi ed aliscafi anche in condizioni meteo marine avverse. Siamo favorevoli ai lavori di messa in sicurezza già approvati dall'amministrazione, tuttavia, questi ultimi non sono esaustivi. Occorre, infatti, programmare in serio intervento per la messa in sicurezza del molo di punta Scaliddi e studiare la possibilità di un allungamento di quest'ultimo sin dove i fondali lo consentono. Il porto di sottomonastero, inoltre, da decenni soffre alcuni problemi strutturali risolvibili soltanto attraverso una attenta pianificazione dell'intera area, in specifico, ricordiamo:
a) I problemi relativi all'ingrottamento;
b) I problemi relativi all'acqua alta.
Ingrottamento - A seguito di verifiche da parte del Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Sicilia-Calabria – Ufficio 4° opere marittime per la Sicilia di Palermo nel corso del 2010 si è riscontrato che i muri di sponda delle banchine in particolare nella zona corrispondente dal poggio portellone e lateralmente ad essa, presentano un dissesto strutturale con relativo scalzamento di parte dei massi e profonde sgrottature, provocate dalle eliche delle navi. Tale situazione ha di fatto reso inutilizzabile una buona metà dell'intero water front di sottomonastero.
via Ten. Mariano Amendola - Problematica Acqua alta - Ormai da diversi anni si manifesta a Lipari, nella via Ten. Mariano Amendola il problema dell'acqua alta; il mare, attraverso gli sfiatatoi sotto la banchina del porto, allaga la zona. Tale fenomeno rende di fatto la zona impraticabile, mettendo a rischio la stabilità degli edifici circostanti. Le attività commerciali presenti nella zona sono ormai in gravissimo disagio: la presenza dell'acqua e lo stato di degrado che di conseguenza viene a determinarsi, impedisce la possibilità di lavorare.
Un intervento specifico va programmato per la messa in sicurezza e la possibilità di visite guidate alle strutture sommerse dell'antico porto romano.
Approdo di Canneto - riteniamo che questa struttura portuale vada "rivisitata" per poter consentire l'utilizzazione per il trasporto turistico locale da e per le coste e spiagge del settore nord-est dell'isola e per i natanti a traffico passeggeri.
Approdo di Porticello – riteniamo che questa struttura portuale vada "rivisitata" per poter agevolmente trasformarsi nello scalo d'alaggio dell'isola, con la possibilità di utilizzare i terreni pianeggianti alle spalle dell'approdo, soprattutto nella stagione invernale.
Pontile di Acquacalda - riteniamo che questa struttura portuale vada "rivisitata" per consentire l'utilizzazione per la nautica da diporto.
Portualità nelle altre isole - I porti delle Isole Eolie svolgono un ruolo fondamentale sia per il traffico passeggeri sia per quello merci. Data l'importanza per le isole delle infrastrutture portuali riteniamo che sia fondamentale un confronto con le comunità locali e con le diverse circoscrizioni.
Ancora una volta diamo la nostra disponibilità a confrontarci con il Consiglio Comunale e l'amministrazione per contribuire alla soluzione di quella che rimane la principale priorità del nostro territorio.
*Presidente del Circolo di Legambiente delle Isole Eolie
L'IRONIA.
Cosa si può fare per le buche nelle strade?
video di Qualunquemente - Le migliori frasi.