di Salvatore Leone
Quando i passeggeri restano bloccati in una delle Eolie a causa delle avverse condizioni meteomarine a quale sindaco devono rivolgersi? A quello di residenza o a quello eoliano? E' puramente una questione di competenza non territoriale ma marittima. Il pellegrinaggio é un sistema di miracoli. Chi li fa e chi li riceve. In mezzo c'é sempre il mare che al momento non é traversabile a piedi. Certamente molti di noi, sono stati abituati alle antiche traversate con il miracoloso e snello Eolo che riusciva a inclinarsi a pelo d'acqua. Adesso rimpiangiamo quel naviglio mentre molti comandanti di oggi hanno raccolto lo stesso coraggio di quelli dei tempi passati. C'é sempre un tempo per partire ed un tempo per restare ed accrescere il desiderio di sentire "mollate le cime e non rinforzate gli ormeggi", ma non c'è più tempo. Tutto é una tempesta. Le previsioni sono diventate tecnologicamente perfette da consigliare spesso di non mollare gli ormeggi anche con mare calmo.
Pochi italiani hanno portato tantissimi soldi all'estero dove c'é certezza e fortuna. Tantissimi italiani, invece, con pochi soldi, hanno portato il proprio corpo all'estero, chiamato anche paradiso. Adesso per i soldi si cerca di realizzare un declassamento del paradiso, chiamandolo purgatorio, mentre l'Italia continua a restare l'inferno fiscale. Inferno, che gli italiani onesti, scontano per i peccati altrui. Un governo cristiano o "parademocristiano", come l'attuale, al limite, dovrebbe parlare di penitenze facendole pagare come preghiere, per assistere gli evasori al rientro dei loro capitali; magari assegnando delle pene capitali e non un capitale di tasse. Anche i ricchi piangono, ma i poveri di più e, senza ricchi si resta poveri, senza un capitale di lacrime per piangere e rimpiangere il povero ricco.
---Le Eolie sono da sempre specialiste nel commercio di camere, ma mai si sarebbero aspettate di conoscere la fine della Camera di Commercio di Messina. Adesso, dopo l'accorpamento della Camera di Commercio di Messina a Catania, magari per amore di accorpate con la scusa del risparmio, si pensa di accorpare le biglietterie degli aliscafi e traghetti delle Eolie a quella Milazzo. Sarà un tutt'uno. Gli eoliani che dovranno partire, faranno i biglietti direttamente a Milazzo, all'arrivo. Già gioiscono le signorine della Compagnia delle Eolie, della NGI e della Ustica Lines, sorrideranno anche per ordine alfabetico oltre che per ordine dall'alto... Renatino Tripi già "murmuria" per lo strapazzo di recarsi ogni mattina a Milazzo. Le serate dei passeggeri eoliani che rimarranno bloccati a Milazzo, per cause di forze maggiori e mai minori, saranno allietate dal "pigiamaparty" e non dal "piagiamarrivy", organizzato nelle biglietterie degli aliscafi&navi, sempre per una questione di accorpamenti anche corporali, invogliando sempre più il piacere di essere bloccati a Milazzo che diventerà la città del corpo musicale dei diretti alle Eolie. E.. sempre una questione di tempi e di tempo...
----Giovani e non più giovani, oggi sono accumunati da una sola esigenza. Hanno bisogno di farsi quella famosa "valigia", magari senza spago ma con le ruote. Si parte! Ancora una volta. I pensionati emigrano nei paesi dove si spende meno, per sopravvivere con il 27, i giovani vanno all'estero in cerca di lavoro&futuro. Anziani&giovani emigranti in cerca di un pezzo di vita fortunata o più fortunata di quello che la patria non riesce a dare, perché si sono mangiati tutto i "partiti" politici di ogni epoca e razza, che non sono mai partiti. Fuggono le imprese con i loro macchinari, scappano i risparmiatori e i risparmiati. Dall'Italia si scappa, ancora, l'estero è la vera ed unica speranza per sopravvivere. Chissà se un giorno anche "ReGiorgioNapolitano" deciderà di emigrare, andando in qualche esilio bello e costoso per una meritata vacanza offerta dagli unici italiani che non si possono muovere. Il sogno sarebbe quello di far emigrare i politici, ma loro devono restare perché una nazione così politica non é facile da trovare. Neanche facendola su misura, voto dopo voto compreso quello degli emigranti. Anime sempre in movimento per tutti i partiti che non fanno niente per i partenti. Questi sono e rimangono i veri partiti politici con le radici ancorate nel suolo italiano.
---Per dirla in politichese bersaniano, la corda si tira ma non si spinge, per dirla teatralmente in grillese la politica é la più costosa risata sulla libertà. Grillo si è sbilanciato. Manda a V. C. tutti i politici che voteranno il nuovo Presidente della Repubblica. Il suo segnale é stato lanciato. Gli italiani, ogni qualvolta vedranno funzionare male il sistema con i suoi sistemati, godranno col cuore e manderanno a V.C. i responsabili. L'anno inizia bene. Tutti assetati per i festeggiamenti del nuovo corso, che mese dopo mese, preparerà il calendario del “Vaffanculopoliticotuttoattaccato”. Se lo dice un politico possono dirlo gli elettori, quelli votanti e quelli svuotanti.