di Martina Costa
Mina Settembre: La Missione di Aiutare e Amare Ogni Giorno
“Mina Settembre”, la fiction di Rai1 che ha debuttato nel 2021, continua a incantare il pubblico con la sua terza stagione, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi del panorama televisivo italiano. Interpretata da Serena Rossi, Mina Settembre è un’assistente sociale che ama prendersi cura degli altri cercando di far fronte a tutti i problemi che si presentano. Mina è un personaggio profondamente umano: vive una vita che la vede spesso bussare alle porte degli altri, senza mai dimenticare di bussare alla propria.
La terza stagione, ora in onda, è un altro capitolo emozionante che esplora temi universali come la solidarietà, la giustizia sociale, ma anche i dilemmi personali e sentimentali dei protagonisti. Mina, con il suo impegno professionale e il suo grande cuore, affronta ogni giorno le sfide di una Napoli in cui la povertà, l’emarginazione e le disuguaglianze sociali sono una realtà da cui non si può sfuggire. La serie mette in luce il lavoro di un'assistente sociale che si trova costantemente a confrontarsi con storie di vita intense e spesso dolorose.
La protagonista, però, non si limita a risolvere pratiche burocratiche, ma si mette in gioco con tutto il suo essere, anche nella sua vita privata, sulle sue relazioni familiari e sentimentali. Il contrasto tra il suo dovere verso gli altri e le sue emozioni personali è uno degli aspetti che arricchisce il personaggio e lo rende particolarmente interessante. La protagonista deve fare i conti con le sue fragilità, ma anche con la forza che trova nelle relazioni che ha costruito nel tempo, sia con i suoi cari che con i suoi amici.
E tutto si incolla perfettamente al personaggio: sensibilità e dovere, famiglia e lavoro, vita personale e sociale, ma sempre con una grande naturalezza ed emozione. Dopotutto, Mina è una donna che non ama arrendersi! Accanto a Serena Rossi, un cast ricco di talento: Giuseppe Zeno, Chiara Russo, Marisa Laurito, Ludovica Nasti… Sullo sfondo della bella Napoli dai “colori-contrastanti”, che oltre a essere palcoscenico diventa un personaggio vero e proprio, con una propria dimensione emotiva che permea l’intera serie. La serie-fiction nasce dai romanzi di Maurizio De Giovanni: “Un giorno di Settembre a Natale", “Un telegramma da Settembre”, “Dodici rose a Settembre”, “Troppo freddo Settembre”. Anche questa stagione si conferma una delle fiction più apprezzate di Rai1, con oltre il 24% di share, capace di conquistare un vasto pubblico grazie alla forza della protagonista, alle storie coinvolgenti e alla sua capacità di trattare temi attuali e rilevanti con delicatezza e autenticità.
La serie continua a essere un esempio di come la televisione italiana possa raccontare storie che parlano direttamente al cuore degli spettatori, senza mai rinunciare alla qualità e alla profondità della narrazione. E pone focus sulla necessità di aiutare gli altri, che, senza dubbio, richiede una forza particolare, una forza che non si misura solo nel supporto fisico, ma soprattutto in quello emotivo. È la capacità di mettersi nei panni degli altri, di comprendere le loro sofferenze e affrontare le difficoltà senza esitare. Spesso, chi aiuta gli altri si trova a fronteggiare situazioni complesse che richiedono una grande resistenza psicologica, ma anche una profondità di compassione che consente di non arrendersi mai.
Chi ha questa forza sa che, purtroppo, non sempre le soluzioni sono facili, ma il gesto di sostegno è fondamentale. La forza di aiutare non è solo un atto di generosità, ma anche una sfida che porta a crescere, a conoscere sé stessi e gli altri più a fondo. In questo mondo, dove il bisogno di sostegno è sempre più grande, la vera forza risiede nella capacità di essere presenti, offrendo una mano tesa, senza aspettarsi nulla in cambio. Un lavoro quotidiano che tutti noi dovremmo quotidianamente svolgere con il prossimo per avere in cambio la ricca retribuzione della gratitudine, che renderà vincente ogni nostro “curriculum”!