Eventi e Comunicazioni

di Bartolino Ferlazzo

BUFALE,SUPERCAZZOLE,FACEBOOK
(ovvero come non lavorare)
Nel giornaliero ci sono modi e modi di non lavorare, facendo finta di farlo, girando lo schermo del pc in modo da non far vedere che si gioca a carte, si va in giro con fogli in mano, come per cercare qualcosa, di cui non si ha bisogno e via dicendo, ma il modo più evidente - a cui nessuno - nemmeno per un senso di pudore si sottare si chiama, .-

Ci siamo più volte chiesto, questa gente che sta delle ore su questo social, ma quando lavora ? le sorti del comune di Lipari si dibattono su un social, certo che questa gente si impegna, e non poco per rendersi fastidiosa, antipatica, ingiustificata e ingiustificabile, per dirla in dialetto < mi cadù du cori > traduzione anche se facilmente comprensibile " mi è caduta dal cuore ", noiosa, insopportabile e nello stesso tempo, priva di contenuti recenti o passati che siano.-

Crediamo che Mark Zuckerberg, quando con altri amici, ideò il social, per la sola università e che ha distrutto famiglie e non solo, non poteva mai pensare ad un uso illimitato che coinvolge non solo chi ha tempo e si diletta nello scrivere. ma anche coloro che dovrebbero lavorare e, invece si incensano e si autobeatificano, in esternazioni che sarebbe opportuno, discutere nelle sedi deputate; la traduzione di risulta essere , ma qualcuno ha cercato di trasformarla in , poca genialità, facilmente smascherabile e principalmente priva di buon senso e di rispetto verso il paese.-
Si è passati dalle bufale estive, prontamente smascherate, alla supercazzola dell'autunno e, senza scomodare grandi attori che hanno interpretato quei film, è oltremodo offensivo cercare di trirarli in ballo, anche a parole, troppo piccoli e insignificanti per stare al passo con monumenti sacri, state buoni e fatevene una ragione.-

Gli scritti, impregnati di sacra cultura e di immesno ed unico sapere, sono quelli che più volte abbiamo definito, il fumo negli occhi ovvero il fumo di satana, affermazioni prive di senso, senza logica, se non di acida critica distruttiva, di cui certamente sono ampiamente colmi; la cultura del linguaggio per screditare, offendere e sminuire tutti e tutto, se non si è d'accordo con il supremo; lo abbiamo già scritto, essere deligittimati e rimanere, con le parti nobili, attaccate alla poltrona non serve, come certamente qualcuno ha già ripetuto, per il bene del paese, sa di ingordigia in un'orgia di delirio assoluto, vomitare sugli altri le mancanze, l'inadeguatezza è il solo e valido (per questa gente) cavallo di battaglia, addossare al passato, la mancata attuazione delle promesse della campagna elettorale, dare la colpa ad un passato, certamente non esente da queste, ma certamente non giustificate, per il presente.-

Il passato ha delle colpe certamente non giustificabili, ma ha avuto anche risvolti positivi e, se adesso c'è oscenità, alcune volte, nel passato, ci sono state gli incestuosi accordi più o meno palesi, anche in consiglio comunale o ammucchiate selvagge, che hanno messo insieme coalizioni totalmente all'opposto e divergenti sulle idee, che hanno sortito instabilità, insinuando nel liparoto un senso di inaffidabiltà, la stessa inaffidabilità che si percepisce adesso.-
Le supercazzole, tra l'altro, bisogna anche saperle mettere in atto, lasciamo stare il niente fatto da 40 o 50 anni a questa parte, che risuona come un insulto all'intelligenza ed al proficuo lavoro di tanti che, purtroppo, non ci sono più, mentre chi c'era ha ritrovato la poltrona e guai a toglierla, per questo abbiamo letto che, molto più modestamente, qualcuno ha scritto, che da vent'anni a questa parte tutto si è fermato, sapete perché è stato riportato questo dato certo, perché se avesse scritto già ventuno, o ancora più indietro, ci sarebbe stato anche lui dentro, la correttezza ad uso e costume proprio, pertanto avrebbe fatto parte della supercazzola.-

Non ci interessa, in questo momento, andare a discutere sulle problematiche e sulle volgarità, ci sarà tempo e modo, ma di capire se veramente è possibile amministrare, un qualsiasi comune, affidandosi ai social, il male di questi social sta nel fatto che una qualsiasi dichiarazione contraria e, sono molte, può essere cancellata, come le recensioni di una qualsiasi attività commerciale, si riportano solo le positive, ma i liparoti si rendono conto di tutto questo o ancora una volta hanno infilato la testa sotto la sabbia; il buon senso non ha ragione di esistere per questi personaggi, a loro interessa solamente la mania di grandezza, lo smisurato ego di cui sono dotati, il dileggio degli altri, perchè la minima traccia di contestazione diventa colpevolezza, fortificando tutto in un sistema clientelare e di favoritismi.-

Abbiamo più volte chiesto, senza mai ricevere risposta, come sono stati impiegati le somme derivanti dalla tassa di sbarco, abbiamo più volte richiesto come sono state spese le somme liquidate in questo anno, dalla regione, se sono state spese, come sono state spese e se non sono state utilizzate dove sono andate a finire o distratte ?

Stromboli e Ginostra sono in ginocchio, ma non è stata presa alcuna iniziativa per evitare la messa in onda di una fiction che ha mortificato l'isola, che adesso viene ripetuta su altri canali rai, mentre il fango e i massi invadono vie, case e quant'altro trovano sul loro cammino, al centro di Lipari si trovano fogne che spurgano in mezzo alle strade, la spazzatura per le contrade regna sovrana, ed anche qui guardie ambientali e fototrappole dove sono, nelle strade le buche non si contano, e questo per citarne solo alcuni di problemi quotidiani, ma questo a loro "non importa", a loro importa solo sparare supercazzole, ma riportando solo quelle che, secondo loro, dicono gli altri.

Un abitante di Vulcano, ha chiesto, sia nel passato che nel presente (guarda caso anche di questi tempi) di ottenere un trasferimentio presso il comune di Lipari, attraverso la L.104/92 per ricongiungersi con la propria famiglia, in modo da potere essere presente accanto al figlio che deve, 4 volte la settimana, effettuare terapia riabilitativa a Lipari, senza mai ricevere risposta, ma come lo stesso ha scritto < la politica si deve occupare di risolvere cose più importanti >, queste non sono supercazzole, questa è verità, questo è non prendere in considerazione la richiesta, più che legittima, di un padre di famiglia che ogni mattina va via all'aba da casa, nave poi autostrada, per raggiungere il posto di lavoro, lontano dai propri affetti, questa è mancanza di buon senso e di rispetto verso un padre e una famiglia, che fanno sacrifici immani per il proprio figlio, ma loro dibattono e sono impegnati negli alti sproloqui di una sterile e meschina critica, con annessi accoliti, affinché bufale e supercazzole siano sparate a raffiche su facebook e non solo.-

A proposito chi parla di supercazzole deve continuare la frase < con scappellamento a destra > (Tognazzi docet).-
Il livore, la rabbia, l'acredine ed anche l'odio verso gli altri, che non la pensano come una sparuta minoranza, non potrà mai giustificare l'affrontare e risolvere il quotidiano, a meno che Zuckerberg, non abbia un altro lampo d'ingegno, per il solo comune di Lipari ed i suoi grandi estimatori.-

Ricordate immensi uomini pregni di sapere e di cultura < ... non dubitate mai che un piccolo gruppo di cittadini, coscienziosi ed impegnati, possa cambiare le cose; in verità è l'unica cosa che è sempre accaduta ... > (Margareth Mead).-
Аугури Липари ne hai veramente bisogno.