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dI Daniela Tagliasacchi*

filicudipiccolaAl Dott. Ettore Morace Amm. Delegato Liberty Lines

Rag. Marco Giorgianni Sindaco Comune di Lipari

OGGETTO: TRASPORTO MERCI DEPERIBILI SU ALISCAFI

Ristoratori e proprietari di attività commerciali di Filicudi e Alicudi lamentano che gli aliscafi non trasportino merce deperibile quali carne pesce pane, a loro destinati. Si chiede gentilmente , quando le suddette siano in piccola quantità ed in contenitori adatti, la possibilità di consegna giornaliera attraverso mezzi veloci e che ai comandanti venga dato permesso di imbarco al fine di eliminare discriminazioni. Ringraziando per l’attenzione porgo cordiali saluti

*Vice presidente di Circoscrizione

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Scrivo a nome di un genitore di uno studente per rappresentare quello che questa mattina è successo.
A Lipari alcuni studenti diretti a Milazzo dove frequentano la scuola non vengono imbarcati sull'aliscafo Siremar CdI delle 7 per overbooking. Pazientemente attendono e vengono imbarcati su Aliscafo Ustica Lines delle 8 arrivando a destinazione verso le 9 e qui, chi frequenta l'istituto alberghiero, si è trovato di nuovo in difficoltà poichè, nonostante la presenza del genitore che accompagnava, non è stato permesso loro di entrare alle lezioni poichè in ritardo. Ma, io mi chiedo, se i ragazzi dopo essersi alzati alle 5,30 arrivano alla scuola in ritardo e non per colpa loro, dove stanno tutta la mattina aspettando l'aliscafo che, forse, li riporterà a casa??? La stagione estiva sta arrivando, sempre più turisti raggiungeranno le nostre isole ma anche gli isolani hanno dei diritti, in primis lo studio, il lavoro e la salute, che non possono essere dimenticati.
Cordiamente

Al Sig. Sindaco Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni

Al Sig. Prefetto di Messina Dott. Stefano Trotta

OGGETTO: Disservizi compagnia NGI isole di Filicudi e Alicudi

Con la presente portiamo a conoscenza delle SS.LL. che in data 07/04/2015 ancora una volta la corsa prevista per Filicudi e Alicudi, solo il Martedì, per l'ennesima volta non è stata effettuta. La nave si è fermata a Salina non consentendo, ed è la terza volta in 3 settimane consecutive, il trasporto del gas che da mesi stiamo aspettando. Data la grave situazione nella quale versiamo e date le circostanze che vedono in particolar modo penalizzata l'isola di Alicudi, chiediamo il Vostro immediato intervento onde garantire i collegamenti ed i servizi a queste due isole sempre più disagiate. Cordialmente

*Vicepresidente di Circoscrizione Filicudi e Alicudi

I genitori della scuola elementare di Filicudi ci informano che nei giorni 12 e 13 Gennaio la scuola è rimasta chiusa per la mancata nomina dell'insegnante sostitutiva della titolare di cattedra, nonostante la stessa avesse comunicato in tempo utile, a chi di competenza, la sua assenza in quei giorni.
Siamo ancora in attesa, insieme all'Assessore De Luca , della convocazione del tavolo tecnico richiesto in data 2 Dicembre 2014.

*Vice presidente Circoscrizione

Filicudi - Sui problemi della scuola dell'isola delle Eolie è stato richiesto all'assessore alla pubblica istruzione del Comune di Lipari Tiziana De Luca di convocare un tavolo tecnico. La missiva è stata firmata dal presidente e dal vice presidente della circoscrizione Graziella Bonica e Daniela Tagliasacchi. La missiva è stata inviata anche al dirigente scolastico Mirella Fanti.

---di Graziella Bonica*

Preg.mo Direttore, sono stata contattata dai genitori degli alunni della scuola di Filicudi con questo resoconto che va dato anche a chi ieri, non è stato presente alla riunione.
La Preside, in data 20.11.2014 si è recata sull'isola dove ha incontrato i genitori degli alunni della primaria e del Cpe. E' stato ribadito ribadito che i 7 alunni (di quattro classi) della primaria rimarranno con una sola insegnante.
Che ai genitori non interessa sapere dov'è, e se sia stata nominata la sostituta della seconda 'insegnante della scuola primaria attualmente in malattia, e che se questa dovesse rientrare, sarà l'altra titolare ad essere spostata in altra sede.
Sono stati rassicurati i genitori, amareggiati ,che la responsabile del plesso sull'isola è docente abilitata ad insegnare: francese, inglese, sostegno, tanto alla primaria quanto al CPE.
E che questa è la stessa alla quale è stato affidato il "progetto" di lingua per la primaria a Filicudi che, come Alicudi, non ha un 'insegnante di lingua inglese curricolare; insegnante invece nominata sulle altre isole minori.
I genitori, mi hanno riferito, di aver compreso che la sorte dei loro figli non sta a cuore a nessuno, e che l'insegnante supplente alla primaria, che fino a qualche ora prima si era lamentata proprio con loro della difficoltà di portare avanti i programmi, davanti alla Preside, ha ritrattato tutto.
I genitori hanno avuto la netta sensazione che si sia fatto un fronte comune contro il diritto dei loro figli ad avere una scuola dignitosa.
E che si sono sentiti presi in giro. Hanno avuto la netta sensazione che chi li stava informando in realtà li stava DISINFORMANDO. Non conoscono le leggi, ma non sono stupidi. Alcuni tra loro, hanno già deciso che porteranno altrove i loro bambini, non perché lo vogliano, ma perché costretti da una scuola che non è più tale. Hanno capito che questo modus operandi è proprio quello che porterà alla chiusura delle scuole delle isole minori e non alla loro salvaguardia. Dopo gli ospedali e gli uffici postali, con molta probabilità, toccherà veramente alla scuola, che non ha più come obiettivo primario quello di fare "istruzione" ma solo e unicamente: "Cassa".

*Presidente di Circoscrizione

LE REAZIONI.

Carissimo Direttore,

come persona informata dei fatti, ho letto con enorme dispiacere le continue lamentele dei genitori del plesso di Filicudi, nonostante, l'incontro avuto con la preside in data 20/11/2014. Orbene, avevo deciso di non intervenire sulla questione, perché' non avevo condiviso il modo con cui la preside non era stata informata della questione nella prima lettera indirizzata al sottoscritto; poi avendo letto il disappunto da parte dei genitori, sicuramente legittimo, ma, purtroppo, non sopportato da una normativa legislativa, mi è sembrato corretto nei riguardi delle famiglie e della collega Bonica esprimere sulla base dei documenti in mio possesso, anche la mia versione. Mi spiego meglio. La nuova normativa in merito alla composizione di pluriclassi prevede un minimo di otto alunni fino a un massimo di diciotto. La ritengo semplicemente vergognosa e priva di ogni senso! Per dover di cronica desidero ricordare a chi legge, che la vecchia norma stabiliva un minimo di sei alunni e fino a un massimo dodici. Le nuove disposizioni inserite nelle leggi finanziarie precedenti hanno aumentato il numero minimo a otto e il massimo a diciotto. Un vero schiaffo all'istruzione e al diritto allo studio per gli alunni frequentanti le scuole in zone disagiate. Tutto questo solo nell'interesse di fare cassa. Nel caso specifico e dai dati in mio possesso, non riesco a capire un passaggio fondamentale: Perché' in organico di fatto frequentano solo sette alunni e non quattordici come da organico di diritto? Dal sistema informativo del Ministero della
Pubblica Istruzione datato 08/07/2014, la situazione del plesso di Filicudi era la seguente: Classe 1 = 4 alunni; classe 2 = 3 alunni ; classe 3 = 5 alunni; classe 4=2 alunni. Classe 5 = nessun alunno. Totale quattordici alunni. Mi chiedo: che fine hanno fatto i restanti alunni? Cari genitori e collega Maria Grazia, con quattordici alunni riconosciuti sull' organico di diritto e assegnati in una sola pluriclasse chiedere un insegnante di scuola primaria in più sulla base delle risorse assegnate, lo ritengo giusto e condivisibile (vedi la mia proposta fatta all'inizio dell'anno scolastico in seno al consiglio d'istituto e allegata al verbale). Ma con solo sette alunni diventa non sostenibile e aprirebbe nuove polemiche con sedi che hanno gli stessi numeri. Non comprendo la non frequenza degli altri 7. Un caro saluto.

Ins. Bartolo Pavone

Gent. Direttore,
rispondo pubblicamente al collega Pavone che è intervenuto nella questione che riguarda la scuola di Filicudi.
E' vero che alla primaria di Filicudi, allo stato, ci sono soltanto 7 alunni.
E giustamente se ne chiede il perché. Dove sono finiti gli altri, ci chiede?
A questo punto, la domanda la pongo io: Tu, collega Pavone manderesti i tuoi figli in una scuola dove una sola insegnante, nella stessa ora, deve fare quattro diversi programmi con bambini di quattro classi diverse? Dove, peraltro, ci sono alcuni che hanno bisogno di qualche attenzione in più? Ritieni che possa essere il meglio per i tuoi figli? Tu conosci la realtà di Filicudi, al di là dei numeri?
Allora: noi crediamo che la scuola non sia una questione di numeri, ma che sia una questione di qualità formativa. E se l'offerta formativa di una scuola primaria, che è la base di ogni formazione deve essere pari a quella di un doposcuola pomeridiano,eccoti spiegata la ragione della presenza di soli sette alunni nel nostro plesso. I genitori non sono folli, vedono e si rendono conto di tutto...Ed io sulla pelle dei bambini , che a Filicudi ed Alicudi possono contare su una sola istituzione qual'è la scuola, non intendo fare sconti a nessuno.
Almeno finchè sarò rappresentante di questa comunità. Peraltro,l'insegnante attualmente in malattia non sembra abbia accettato contratti flessibili, né risulta lo abbia fatto l'altra attualmente assente. Quindi i genitori chiedono di sapere, dove sia la sostituta dell'insegnante dei loro figli e in quale collegio docenti sia stata stabilito il POF per Filicudi e cosa preveda esattamente.
Caro collega, mi dispiace che il tuo aiuto si sia limitato, ad una banale domanda sui "NUMERI" della scuola e non sia stato un intervento ad adiuvandum..volto, invece, a capire le vere ragioni della protesta e a far si che la scuola di Filicudi non finisca con lo svuotarsi definitivamente, in un futuro non troppo lontano.
Cordialmente
Maria Grazia Bonica

di Bartolo Pavone

Cara collega Maria Grazia, dopo aver letto la tua risposta, ritengo doveroso precisare quanto segue:
1. Da quello che leggo, ho potuto rilevare che alcuni passaggi non sono stati accolti nel modo giusto e corretto.
2. Io sono un accanito sostenitore di lotte democratiche contro i disagi scolastici presenti nelle zone disagiate.
3. Qualche anno fa, in un incontro organizzato dall'attuale sindaco di Santa Marina Salina l'amico Massimo Lo Schiavo con l'ex Ministro della Pubblica Istruzione Profumo, ho fatto presente la necessità di maggiori investimenti di risorse professionali nelle scuole situate in piccole isole, specificando: Stromboli, Panarea, Filicudi e Alicudi dove gli alunni frequentando plessi composti di pluriclassi la qualità formativa e organizzativa ne sarebbe venuta meno. Devo riconoscere che il Ministro ha condiviso la mia proposta ma purtroppo, come spesso capita, cambiano gli uomini al governo e i problemi rimangono.
4. Tu dimentichi che il sottoscritto ha svolto per ben venticinque anni attività sindacale a livelli locali,provinciali e per ultimo a livello
regionale. Ti posso garantire che non ho mai perso una battaglia sindacale per la tutela dei diritti dei lavoratori e per il rispetto delle leggi in vigore. Certo non è facile, bisogna conoscere molto bene la materia ma le soddisfazioni maturate in quegli anni sono stanti tantissime. Tu mi rimproveri, affettuosamente, che il mio aiuto non è stato positivo.
Domanda: Che cosa intendi per aiuto? Sono d'accordo con te, quando dici che l'offerta formativa di una scuola primaria è la base di ogni formazione ma scappando dall'isola non si fa altro che dare ragione al Miur.
5. Per ultimo, il sottoscritto all'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 nel prospetto presentato in seno al consiglio d'istituto, alla luce dei dati in mio possesso, ho proposto l'assegnazione di due unità di scuola primaria su Filicudi, basta chiedere copia dell'allegato al
verbale. Ma, non posso criticare la Preside se su una situazione diversa da quella di diritto ne ha assegnata solo una. Colgo l'occasione di far presente che la scuola di Alicudi non era nei tabulati dello 08/07/2014, mentre su quello, di fatto, si sono iscritti alunni. Ha fatto bene la Preside ha garantire il diritto allo studio in una località dove esiste solo un plesso scolastico.
Cara Maria Grazia, quando vuoi sono a disposizione per qualsiasi chiarimento, alla presenza di organismi istituzionali provinciali,
regionali, nazionali sulla materia al fine di tutelare il diritto allo studio dei nostri alunni ma nel rispetto delle norme vigenti. Cordiali
saluti.

di Mirella Fanti*

SCUOLA DI FILICUDI. BASTA CON LE CALUNNIE: PERCHE' PARLA CHI NON ERA PRESENTE ALLA RIUNIONE???

Stanca di subire offese infamanti e affermazioni false e ingiuriose sul lavoro svolto con serietà ed impegno costante dalla dirigenza e dalle docenti, stanca di subire offese e falsità dichiarate pubblicamente da persone estranee alla scuola di Filicudi che non sono rappresentanti dei genitori in sede scolastica, la Dirigente Scolastica dell'IC "Lipari 1" ha deciso di rivolgersi all'autorità giudiziaria per tutelare l'immagine della propria scuola e per difendere il lavoro delle docenti che svolgono l'incarico sulle isole con senso di responsabilità, dedizione e sacrificio.

*DIRIGENTE SCOLASTICO IC "LIPARI 1"

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