Eventi e Comunicazioni

di Salvatore Leone

Alle Eolie giornalmente c’è sempre una grana. Grana voluta o gratuitamente esplosa come una granata monouso anche nel periodo in cui si va felicemente uniti a mietere il grano che di suo é uno spettacolo unico, con l’antico sapore. Mentre in Ucraina si convive con le esplosioni di morte al fronte di una guerra, alle Eolie si festeggia anche con il sudore in fronte con lo sguardo alla pace. Alle Eolie esistono dei beninon vendibili e non occupabili (aie e ricoveri) destinati alle fruizioni dei terreni circostanti. Tradizioni uniche che oggi ritornano di moda grazie alle nuove e vecchie culture. E…così alla coltivazione del cappero eoliano, alla produzione del vino eoliano, si aggiunge anche il grano eoliano con la farina che quanto prima diventerà Doc, per essere esportata in tutto il mondo. Avanza, quindi, l’agricoltura anche turistica e c’è chi pensa di dare spettacolo nelle campagne con opere caratteristiche e finanziamenti che turbano e turberanno la privacy a fin di grano chiamato euro. Ma fino a che punto è lecito essere osservati, nella quotidianità della vita, da gruppi di comitive turistiche "non quelli del pane e formaggio simil grana padano ma da quelli che lo comprano in loco come specialità del posto, lasciando poi rifiuti da smaltire che però non vengono tassati perchè non previsti dalla normativa locale che tassa solo i fabbricati. Un programma da rivedere attraverso studi d'arte e mestieri politici. Una grana granata col grano.