di Rosa Oliva*
Fra qualche giorno, per l'esattezza il 24 l'associazione Amo Stromboli festeggia un anno di vita.
Esordi con un manifesto che riporto per la sua attualità, fra gli slogan usati "mai più un'estate come il 2020 '" Stromboli è di tutti ma pochi alla volta "
Venezia la magnifica intanto ci sorpassa e noi nell'indifferenza generale scontiamo la nostra impotenza. Anche noi dunque vogliamo il numero chiuso..."
Documento di presentazione dell’Associazione “Amo Stromboli” al Sindaco di Lipari e delle proposte che intende sottoporre all’Amministrazione Comunale
La costituenda Associazione “Amo Stromboli”, nasce con l’obiettivo di salvaguardare l’unicità ed eccezionalità del patrimonio naturalistico, culturale e antropologico dell’isola di Stromboli, valorizzando e promuovendo un turismo sostenibile per l’isola stessa.
In tale ottica, la costituenda Associazione, facendosi portavoce delle istanze provenienti sia dalla popolazione che dagli operatori turistici e commerciali - come evidenziate dall’indagine svolta sul territorio - ha individuato tra le problematiche maggiormente sentite quella della regolamentazione dei flussi turistici giornalieri. Tali flussi ad oggi risultano insostenibili per le seguenti ragioni:
1) Sicurezza Pubblica: lo Stromboli è un vulcano attivo! Nei giorni di maggiore affluenza sull’isola sbarcano più di 10.000 persone contemporaneamente, circostanza del tutto incompatibile con le esigenze di gestione di eventi che superano la ordinaria attività del vulcano e ciò sia sotto il profilo della organizzazione di una eventuale evacuazione sia sotto il profilo della gestione di eventuali soccorsi e/o del panico che tali eventi generano su un pubblico non adeguatamente formato.
2) Igiene Pubblica: ad un gran numero di persone che si riversa sull'isola non corrisponde un adeguato livello di servizi:
a) servizi igienici pubblici allo stato del tutto inesistenti;
b) aree suppletive di raccolta rifiuti che attualmente sono del tutto insufficienti a raccogliere una massa di persone così consistente;
c) assistenza sanitaria, già inadeguata per la sola popolazione stanziale;
d) congestione delle linee di telefonia cellulare con le connesse difficoltà nell’ipotesi di eventuali emergenze di cui al punto 1.
3) Covid-19: un numero così consistente di persone presenti nello stesso momento su un territorio di estensione limitata, non consente il corretto distanziamento sociale e il rispetto delle norme di sicurezza che la pandemia impone.
4) Controllo del Territorio: le autorità preposte alla vigilanza e ai controlli, sono assolutamente in numero insufficiente rispetto alla quantità di visitatori che ogni giorno sbarcano sull'isola.
Preso atto di tali oggettive criticità ed al fine di conciliare il diritto alla libera circolazione delle persone con le esigenze di tutela di un territorio fragile e del tutto peculiare quale è quello di Stromboli “Patrimonio Unesco dell’Umanità”, l’Associazione intende avanzare all’Amministrazione Comunale le seguenti proposte:
Adozione di un adeguato strumento giuridico che, alla luce delle problematiche sopra esposte e soprattutto delle esigenze imprescindibili di sicurezza discendenti dalla natura di vulcano attivo dell’isola, possa contingentare i flussi giornalieri fissando un tetto massimo di presenze entro un arco temporale anche questo prestabilito.
Adozione di un sistema informativo che possa realmente misurare i flussi sull’isola.
Ciò potrebbe ad esempio essere realizzato con tecnologie quali la RFID (Radio Frequency Identification), che oltre ad avere costi bassi di realizzazione ed esercizio è facilmente gestibile con un basso utilizzo di risorse umane.
Individuazione di aree e conseguente installazione di servizi igienici pubblici.
Attuazione del Piano di raccolta rifiuti così come da appalto già aggiudicato
L’Associazione, in questo documento, si limita a porre all’attenzione dell’Amministrazione comunale e non solo, la problematica dell’eccessivo carico dei flussi turistici giornalieri avvertito in maniera pressante dalla popolazione, ma si propone per il futuro di avanzare, in coerenza con i propri scopi sociali, ulteriori proposte a più ampio respiro che possano spingere l’economia di Stromboli verso sistemi più sostenibili, stabili e in ultima istanza più redditizi:
Iniziare a pensare ad un Parco Nazionale delle Isole Eolie con Istituzione di aree marine protette;
Valorizzazione di una fruizione diversa ed alternativa da quella attuale del vulcano sostanzialmente limitata alla sola visita ai crateri:
realizzazione di una sentieristica alternativa che possa realmente far scoprire le bellezze dell’intera montagna. Ciò tra l’altro consentirebbe di creare delle linee spartifuoco imprescindibili per la prevenzione ed il contenimento degli incendi. Le escursioni su tali sentieri potrebbero essere affidate alle guide locali costituendo in tal modo una alternativa all’attuale impossibilità di accesso ai crateri sommitali che ha causato la crisi dell’intero settore;
corsi di formazione per le guide impegnate sull’isola, al fine di rendere le passeggiate particolarmente attraenti per il turismo di settore: esempio formazione geologica del vulcano, conoscenza delle piante esistenti sull’isola….
Valorizzazione dei percorsi enogastronomici già presenti sull’isola e incentivazione per lo sviluppo di nuovi, sulla scia della ripresa delle attività agricole in atto già da alcuni anni sull’isola ad es.: frantoio sociale “E-Olio”, reimpianto dei vitigni autoctoni, diffusione della cultura del cappero
L’Associazione si augura che l’incontro programmato con il Sindaco possa inaugurare una stagione di dialogo costante e produttivo con l’Amministrazione al fine di affrontare insieme e concretamente le criticità evidenziate, nonché quelle che si presenteranno, e perseguire pertanto quegli obiettivi di tutela, crescita e sviluppo, tesi a soddisfare al meglio le esigenze delle nostre comunità!
*Presidente Pro Loco
Gent. mo Signor Sindaco, ricorriamo ad una lettera aperta giusto per affrontare pubblicamente un argomento che ci ha visti impegnati come associazione per ben 11 mesi, senza che questo ci abbia consentito di dare il nostro contributo, che abbiamo dato.
Abbiamo l'obbligo di fare una premessa, molto importante, che è il convincimento che abbiamo maturato,, nella nostra breve vita di Pro Loco, le Isole Minori sono state sempre rappresentate come un problema, come un peso, per una amministrazione che deve occuparsi di sei isole. Siamo spiacenti di costituire un problema quando invece potremmo essere opportunità e valore aggiunto. Lo diveniamo "peso e problema" nel momento in cui si guarda a noi in termini elettorali, certamente in quel caso diveniamo "la riserva Indiana delle Eolie".
Siamo però, le isole minori, quelle che non poco contribuiscono a rimpinguare le casse del comune di Lipari, e lei sa perfettamente a cosa ci riferiamo. Le sue dichiarazioni nel giorno di Ferragosto ad una emittente privata, finalmente hanno chiarito i nostri dubbi. Lei ha dichiarato che per avere una idea delle Eolie, isole bellissime e tutte diverse, basta fermarsi a Lipari per poi da lì visitare le altre.
È una dichiarazione molto importante quella che Lei ha fatto, che potrebbe legittimamente far nascere degli interrogativi circa il tipo di turismo per le Isole Minori, i trasporti ecc., ma ci sarà occasione per chiarire. Ritornando alla questione rifiuti, abbiamo avuto modo di notare che anche su questo argomento lei ha poco approfondito quali erano gli obblighi di Loveral, appunto per le Isole minori ed i centri urbani che non fossero Lipari Centro. Peccato!!!
Si peccato, poiché la nostra associazione nel corso di questi mesi Le ha fornito un elenco dettagliato di quelle che erano gli obblighi di Loveral e le inadempienze, una per tutte la nostra nota di Aprile, inviata per Pec a Lei ed all'assessore al ramo. Peccato Lei non abbia avuto tempo di leggerla perché " la periferia" può essere ascoltata da vicino e sul territorio.
Peccato perché per esempio a Stromboli luogo di anni di lavoro della signora carissima Aimée c'è una lunga tradizione sulla differenziata, c'è una maturità degli abitanti all'argomento, c'è sensibilità particolare che avrebbe potuto determinare e costituire un punto avanzato del Comune che Lei amministra. Ed invece il risultato è sotto gli occhi di tutti, dell'intero Paese per degrado ed incuria.
Avete mortificato l'immagine della nostra isola e avvilito quanti nel loro piccolo ne hanno amore e cura. A proposito che fine hanno fatto i carrellati che giacciono a Stromboli da venti giorni in attesa che qualcuno provveda alla collocazione?
Lei sicuramente come Sindaco non se ne può occupare?? E come presidente della SRR isole Eolie nemmeno?? Lei sa, che come Sindaco non può interferire, ma come Presidente della SRR aveva il dovere durante l'attuazione del contratto Loveral di recepire tutte le criticità del servizio ed immediatamente attivare ed intervenire per superarle.
Evidentemente abbiamo capito male anche stavolta, non abbiamo saputo leggere il contratto, noi "neofiti" associazione che non ci rendiamo conto di quanto un Primo Cittadino sia impegnato ad ascoltare i suoi elettori.
Apprendere da una diretta del Sindaco di Lipari che giovedì prossimo sarà avviata la differenziata a Stromboli è la chiara dimostrazione di quanto l'amministrazione comunale di Lipari non tenga in considerazione il necessario relazionarsi con i cittadini di quel luogo. Se a questo aggiungiamo che la nostra associazione, la Pro Loco Amo Stromboli, è da 8 mesi che richiede un incontro per affrontare la questione sulla base del piano d'ambito della raccolta differenziata e dell'appalto conferito, senza avere avuto nessun riscontro, trarre le conclusioni è facile.
Le considerazioni su questo atteggiamento/comportamento non vogliamo farle e nemmeno commentare perché non è difficile per chi ci legge arrivare alle nostre stesse conclusioni e considerazioni. La terza isola del Comune di Lipari in termini di residenti non merita attenzione da parte di un Comune che si è rimpinguato le casse con i proventi dei ticket di sbarco?? Stromboli che ha inaugurato il turismo alle Eolie grazie al suo vulcano non merita che le sue istanze legittime vengano prese in considerazione? Ed in virtù e per quale ragione ciò avviene? Noi siamo neofiti ma sicuramente riusciremo a rispondere a queste domande presto.
*Presidente Pro Loco Stromboli
LA REPLICA DEL SINDACO GIORGIANNI
di Marco Giorgianni*
Si apprende dai siti di informazione locale la nota della Sig.ra Rosa Oliva, presidente della ProLoco Amo Stromboli, e stesso mezzo – non essendo pervenuta alcuna nota sulle caselle di posta istituzionali - si fornisce risposta alle accuse rivolte a questa Amministrazione per quanto si considerino le affermazioni riportate tanto provocatorie quanto evidentemente infondate.
Sostenere che l’Associazione Pro Loco Amo Stromboli richiede da 8 mesi un incontro sulla quesitone del piano d’ambito per la raccolta differenziata senza aver avuto riscontro è una inaccettabile falsità tanto formale quanto sostanziale:
- Non ci risulta infatti che la Pro Loco fosse una associazione formalmente istituita da così tanto tempo, avendone il Sindaco sostenuto prontamente l’iter per la costituzione non più tardi di un mese e mezzo fa, e non siamo ad oggi a conoscenza della effettiva avvenuta iscrizione all’Albo regionale.
- Ma volendo soprassedere su tale aspetto che si considera puramente formale, ma che comunque evidenzia il sostegno che l’Amministrazione assicura a ogni forma di associazione sul territorio – come giusto che sia – la signora Oliva tralascia di specificare che questo Sindaco ha personalmente partecipato a un incontro pubblico con la cittadinanza di Stromboli a cui la stessa signora Oliva ha partecipato, in cui si è compiutamente trattato il piano d’ambito, definito e approvato già da tempo dal Consiglio Comunale, fornendo inoltre – come richiesto – copie di tutti gli atti necessari.
- A tale incontro è seguita una corrispondenza, su richiesta di questo Sindaco, in cui la signora Oliva in data 21 marzo 2021 forniva uno schema con osservazioni e necessità sul tema dei rifiuti proprio alla luce dei documenti che ho fornito nel corso della riunione: osservazioni e necessità che sono state inoltrate alla ditta esecutrice perché ne tenesse debita considerazione.
- La ditta Loveral, esecutrice del servizio e a cui appartiene la titolarità circa la comunicazione ai cittadini – come tra l’altro il Sindaco ha specificato durante la diretta citata dalla Presidente Pro Loco -, ha partecipato a un incontro a Stromboli sull’avvio della raccolta differenziata proprio la scorsa settimana e non ci risulta che abbia rifiutato alcuna forma di confronto.
Chiarito ciò, alla affermazione “Le considerazioni su questo atteggiamento/comportamento non vogliamo farle e nemmeno commentarle perché non è difficile per chi ci legge arrivare alle nostre stesse conclusioni e considerazioni” rispondiamo che questa Amministrazione è sempre ben disposta al dialogo con le Associazioni, anche “neofite”, purché avvenga nel reciproco rispetto di ruoli e competenze e, soprattutto, nel rispetto della verità dei fatti.
*Sindaco
LA CONTROREPLICA
In riferimento al Comunicato stampa a firma del Sindaco di Lipari riteniamo sia utile provvedere a delle precisazioni.
La nostra Associazione nata il 24 Agosto 2020 è stata promotrice della manifestazione pacifica di sensibilizzazione per la gestione dei flussi turistici giornalieri . La notizia non può essere sfuggita, poiché ne hanno parlato anche i media nazionali e ci siamo presentati con una lettera aperta, inviata secondo i canoni previsti e riportata anch'essa dalla stampa locale.
Lettera nella quale esprimevano il nostro punto di vista e chiedevamo un incontro all'amministrazione comunale. Incontro che è avvenuto il 12 Settembre 2020 fra una delegazione della nostra associazione ed il Sindaco Giorgianni, nel quale abbiamo chiesto che si pervenisse ad una regolamentazione dei flussi turistici giornalieri , che tanto nuociono al nostro territorio ed all'immagine delle nostre Isole. In quella occasione abbiamo discusso anche della "raccolta differenziata" chiedendo come mai a fronte di un piano di ambito approvato ed un appalto assegnato con decorrenza 3 Settembre 2020, nulla era stato fatto.
Ci siamo lasciati con l'impegno di rivederci dopo una settimana, per consentire a noi, di affrontare l'argomento più compiutamente poiché mancava nella documentazione che era stata messa a disposizione degli abitanti di Stromboli, il contratto di appalto con la ditta aggiudicataria, la Loveral.
Documentazione che abbiamo acquisito nei mesi successivi . Ad Ottobre 2020 abbiamo formalizzato la costituzione della nostra Associazione provvedendo alla necessaria registrazione all'Agenzia delle Entrate ed avviato la procedura burocratica per l'iscrizione all'albo regionale delle Pro loco. Procedura che come il Signor Sindaco, ha ricordato ha necessitato, anche, del suo parere.
Agli atti del competente ufficio comunale (nota della Città Metropolitana di Messina n.433 del 12 Maggio 2021) dovrebbe risultare il parere favorevole all'iscrizione all'albo regionale istituito presso Assessorato Regionale del Turismo. Omettiamo di proseguire con altri cenni a ciò che è avvenuto nel corso di questi mesi perché avremmo voluto evitare l'inaugurazione della stagione delle polemiche sterili fini a se stesse, che poco giovano a risolvere i problemi poiché aborriamo questa pratica che nulla ha a che vedere con i fini sociali ed istituzionali della nostra associazione.
Andiamo, invece, ai nostri giorni ed al disappunto per avere appreso da una diretta Fb, dell'avvio della raccolta differenziata per il 20 del mese corrente. Avvio che doveva essere preceduto, così come il contratto prevede, da una campagna di informazione e sensibilizzazione della popolazione. Il piano d'ambito, a nostro sindacabile giudizio, non ha tenuto in considerazione le peculiarità delle singole isole.
Tant'è che, ad oggi, alcune deroghe sono state messe già in atto per Lipari. Perché, quindi, non tenere conto delle peculiarità e difficoltà di attuazione nelle altre isole? Perché non procedere e precedere ad un incontro con le varie realtà? Come da nostra richiesta del Marzo scorso. Sappiamo, per esempio, che Panarea sarà l'ultima a partire proprio per la difficoltà dell'attuazione di un piano d'ambito che male si adatta a quella isola.
Perché il sito di trasferenza rifiuti a Stromboli, rimane in emergenza da oltre venti anni, nella zona più bella dell'isola di Stromboli (lungomare di fronte allo Strombolicchio, visibile anche dal Belvedere della piazza) ? Perché non adattare l'orario di conferimento alle necessità di ogni isola, venendo incontro alle esigenze di operatori turistici, anziani e fragili?
Gli incontri con parte appaltante, Loveral, positivi sicuramente non ci hanno consentito di sapere per esempio chi è il DEC ed il RUP. Non ci hanno consentito di sapere quali sono le zone della nostra isola saranno servite dal PAP e quali le zone che avranno a disposizione i carrellati. Quali i. sistemi per fronteggiare l'emergenza dei rifiuti prodotti dai visitatori giornalieri. Ci auguriamo che questo nostro, necessario, chiaramento serva
Lipari, è deceduto Bartolo Giardina
Caro direttore,
meno male che il sindaco Giorgianni ieri pomeriggio nel videomessaggio ha comunicato che da martedì anche a Canneto partirà il "Porta a Porta" per i rifiuti.
Almeno finirà questo schifo che anche ieri pomeriggio è stato in mostra a Canneto. Speriamo però che finisca. Perchè qualche dubbio c'è.
Che San Cristoforo ci assista. Ai posteri l'ardua sentenza...
Ah proposito stavolta però le vigilesse non si sono viste...
Cari saluti
Lettera firmata
LIPARI - FIOCCANO LE MULTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE
Sono 10 le contestazioni multe ad opera della polizia municipale.Vanno da 50 a 600 euro. Sono state contestate a privati, attività e condomini