di Antonio Famularo
Caro Bartolino,
A parziale rettifica di quanto avevo indicato nel mio articolo precedente, con la presente preciso quanto segue:
dietro tuo suggerimento, mi sono recato al cimitero di Barcellona e, grazie alla disponibilità del Sig. Felice Puliafito, ho potuto visionare di persona la Sezione cimiteriale (un angolo dignitoso e decoroso nella sua raccolta e pensosa dignità) dedicata dal Municipio di Barcellona alla sepoltura delle vittime del mare, a cui fanno riferimento i miei scritti.
Pur essendo ormai vecchio, malandato, e avendo un cuore stanco, ammetto di essere
stato toccato profondamente, e intimamente commosso, in presenza della Storia! Ho visto
con i miei occhi e mi sono messo a piangere, sapendo che un certo numero di vittime
avevano un nome e la possibilità per i loro parenti, finalmente, di recarsi in quel luogo per
piangere i loro Cari e portare Loro dei fiori!
Per me, oltrechè un impegno civile, è stato un onore, una grande e gioiosa soddisfazione,
e se tutto ciò è stato possibile per volontà e Grazia di Dio, Lo ringrazio sentitamente di
avermi usato e impiegato per questa nobile causa!
Come ti ho anticipato stamattina, in settimana ti invierò altre importanti informazioni storiche in
mio possesso a completamento di quanto emerso, insieme a documentazione fotografica.
E non appena verrà a trovarmi mio figlio, da Rocca di CapriLeone, essendo Lui molto
bravo, realizzeremo delle buone foto e dei video.
In attesa di inviarti altro materiale promesso e inedito, ringrazio sentitamente per lo spazio messo a mia disposizione, augurandoti una piacevole giornata.
Con apprezzamento per il tuo lavoro e la stima di sempre. Caramente
*Insegnante e Scrittore famularoantonio@yahoo.it
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