di Stefano La Greca
Caro direttore,
A proposito di Tribunale e di mala giustizia italiana, vengo al dunque: mi sono visto privare di un passaggio pedonale, avendo il mio confinante collocato un cancello. Faccio un ricorso possessorio al giudice ove gli unici testi, confermano la circostanza. Guarda caso, il giudice non mi concede la reintegra affermando chea norma dell'art.1041 del codice civile, non è possibilità esercitare la tutela del passaggio nelle corti e nei terrazzi.
In tanti mi hanno consigliato di presentare reclamo. Il giudice del reclamo dandomi ragione sulla tutela del passaggio anche sulle corti ed i terrazzia non si convince delle deposizioni dei miei testi, in quanto non avevano specificato quante volte passavo in un giorno e quante volte in un anno, rigettando il reclamo.
Dal 2016 pertanto, non posso continuare a godere del predetto passaggio, dovendo percorrere, un lunghissimo e diverso percorso per accedere al mio terreno. Ma non è tutto. Sempre in un’altra porzione di fondo viene collocato un altro cancello. Al fine di non ricorrere al giudice, sfiduciato dai motivi di cui sopra, è stato impedito nella immediatezza della collocazione del cancello, il relativo utilizzo.
Morale del giudizio o della favola, sono stato rinviato a giudizio avanti al giudice penale, in quanto non potevo esercitare direttamente tale diritto, potendo ricorrere al giudice civile. Intanto, il primo giudizio, con tanta ragione da vendere è costato ben oltre 19.000,00 euro, tanto ha liquidato il giudice come spese da corrispondere alla parte avversa. Meno male che nella fase del reclamo, il motivo principale del possessorio era stato accolto, in quanto diversamente quanto sarebbe costato?
Un mio amico mi ha raccontato di un suo giudizio possessorio ove in un rudere era stata chiusa una porta e quindi, continuava ad avere il possesso entrando dalla finestra. La causa è duranta ben ventitrè anni ed il giudice alla fine ha condannato la parte soccombente, (dopo il giudizio di rinvio dalla Cassazione) a 19.000,00 euro per i tre gradi del giudizio.
Come si vede l'importo e' quasi corrispondente al mio processo, dove ancora deve definirsi il primo grado, sebbene siano trascorsi solo 4 anni. Vien quasi da chiedersi giustizia a perdere col codice chiuso. Prima o poi con questi cancelli diventerò un cancelliere di ferro.
Grazie per l’attenzione e buone feste al grido di aprire i giusti cancelli senza chiudere le porte.