di Emanuele Carnevale
Dal Primo di Gennaio tolgono un aliscafo ex SIREMAR ( convenzione ministeriale ) , una nave è una corsa per Napoli in totale sfregio alla convezione statale che scade nel 2028 …
cari amici EOLIANI .. forse pensano che ci siamo addormentati o rassegnati alla lenta morte dei nostri diritti ..
SPERO IN UN IMMEDIATO INTERVENTO POLITICO a difesa dei nostri diritti e al rispetto della convenzione STATALE E contemporaneamente SVEGLIAMOCI … perché qualcuno ha deciso di mettere in ginocchio la nostra comunità .. I COLLEGAMENTI MARITTIMI SONO LA NOSTRA VITA !!!
LE REAZIONI NEL WEB
Tiziana Aiello Di male in peggio...
Tina Mandarano Già siamo penalizzati in vari settori ,adesso anche in questo, ma cosa siamo diventati figli di un Dio minore
Valentina Romoli Allucinante e inammissibile!!!
Giovanni Paino E' proprio una vergogna
Antonio Maniàci Mii e siamo in una era che chiamano moderna
Isabella China Ha pienamente ragione l'ing. Carnevale quando dice "SVEGLIAMOCI"·
Carmela Recupero Un'altra novità? Ormai sono alla luce di ogni giorno.... Ma
L'INTERVENTO
Ad un mese dalle gare andate deserte per l’affidamento dei servizi quinquennali di collegamento marittimo con le isole minori siciliane, si rimane tutt’ora privi di una formale proroga degli assetti di orari e corse attuali e non esiste alcuna evidenza che siano state recepite le istanze delle pubbliche amministrazioni e degli stakeholder locali. Stando, inoltre, ai siti web delle società di navigazione emergono gravi tagli nei comparti Eolie, Egadi ed Ustica già negli orari invernali con grave preoccupazione e nocumento per le comunità locali.
Per questi motivi Federalberghi Isole Minori della Sicilia, scrive al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Giovannini, al Sottosegretario Cancelleri, al Presidente Musumeci e ai vertici dell’Assessorato Regionale delle infrastrutture e della mobilità, mettendo in copia i Sindaci delle isole minori e le 31 associazioni che il 15 novembre avevano sottoscritto l’appello alla Regione Siciliana affinché venissero revocati i bandi in autotutela per recepire le istanze dei territori.
“Dal 19 novembre – afferma Christian Del Bono, Presidente di Federalberghi Isole Eolie e Isole Minori Sicilia Christian Del Bono – siamo in attesa che l’Assessore Falcone vada oltre le rassicurazioni verbali, riavviando il confronto con le pubbliche amministrazioni locali e i vari portatori di interesse per metterle nelle condizioni di poter concretamente entrare nel merito dei contenuti dei prossimi bandi. Da oltre un mese, inoltre, i sindaci hanno chiesto rassicurazioni sulla proroga degli assetti attuali in attesa degli affidamenti dei nuovi servizi quinquennali e di sgombrare ogni dubbio sui servizi garantiti dalla convenzione statale (SNS). Non vorremmo, conclude Del Bono, doverci ritrovare alle soglie della pubblicazione del nuovo bando e dover scoprire che le istanze dei territori ancora una volta non sono state recepite e che qualcuno possa pensare di tentare di coprire in un secondo momento e con risorse regionali parte dei servizi essenziali garantiti dalla convenzione statale a tutela della mobilità e continuità territoriale delle isole minori”.
“Ad un mese dalle gare andate deserte per l’affidamento dei servizi quinquennali di collegamento marittimo con le isole minori siciliane, si rimane tutt’ora privi di una formale proroga degli assetti di orari e corse attuali e non esiste alcuna evidenza che siano state recepite le istanze delle pubbliche amministrazioni e degli stakeholder locali. Stando, inoltre, ai siti web delle società di navigazione emergono gravi tagli nei comparti Eolie, Egadi ed Ustica già negli orari invernali con grave preoccupazione e nocumento per le comunità locali”. Lo dice Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Minori della Sicilia che ha scritto anche al ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini e al Presidente della Regione Nello Musumeci.
“Dal 19 novembre – afferma – siamo in attesa che l’assessore Falcone vada oltre le rassicurazioni verbali, riavviando il confronto con le pubbliche amministrazioni locali e i vari portatori di interesse per metterle nelle condizioni di poter concretamente entrare nel merito dei contenuti dei prossimi bandi. Da oltre un mese, inoltre, i sindaci hanno chiesto rassicurazioni sulla proroga degli assetti attuali in attesa degli affidamenti dei nuovi servizi quinquennali e di sgombrare ogni dubbio sui servizi garantiti dalla convenzione statale”.
“Non vorremmo - conclude Del Bono - doverci ritrovare alle soglie della pubblicazione del nuovo bando e dover scoprire che le istanze dei territori ancora una volta non sono state recepite e che qualcuno possa pensare di tentare di coprire in un secondo momento e con risorse regionali parte dei servizi essenziali garantiti dalla convenzione statale a tutela della mobilità e continuità territoriale delle isole minori”.(ANSA)
SI MOBILITANO I SINDACI. NON TUTTI...
di Francesco Forgione - Giacomo Montecristo - Domenico Arabia
Al Sig. Presidente del Consiglio dei Ministri Dott. Mario Draghi, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Trasporti Prof. Enrico Giovannini, Al Ministro degli Interni Dott,ssa Luciana Lamorgese, Al Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale On.le Maria Rosaria Carfagna, Al Presidente della Regione Siciliana On. Nello Musumeci, Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Alla c.a. del Sig. Assessore Avv. Marco Falcone, Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità Alla c.a. del Direttore Generale Dott. Fulvio Bellomo, Alla Prefetture di competenza e ai Comuni delle isole siciliane
OGGETTO: Collegamenti marittimi d’interesse Statale ex Convenzione rep. n. 32.593 – Raccolta n. 10.415 del 22.04.2016 – Criticità
Facciamo seguito alla nota del Comune di S. Marina Salina, prot. n. 10475 del 14.12.2021, inviata al Ministero dei Trasporti, all’Ass.to regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, alla Prefettura di Messina e per conoscenza agli altri Enti in indirizzo, per rappresentare congiuntamente la preoccupazione della rimodulazione degli assetti marittimi di cui alla convenzione in oggetto a partire dal prossimo 1° gennaio sia per i collegamenti navali che per i collegamenti veloci d’interesse statale.
Da quanto appreso, come anche riscontrabile nei portali delle compagnie di navigazione interessate, il settore Eolie e delle isole Egadi, vedranno la riduzione dei mezzi impiegati nel periodo invernale con conseguente peggioramento degli itinerari orari.
A tale proposito si ritiene necessario ribadire che la mobilità degli abitanti delle Isole da e verso la terraferma o inter isole, può essere esercitata esclusivamente mediante collegamenti marittimi, indispensabili per garantire il diritto alla mobilità e la continuità territoriale.
La riduzione dei mezzi e conseguente rimodulazione degli orari che comportano riduzione di corse rappresentano un forte disagio per gli utenti e in particolare per pendolari, studenti, lavoratori, ecc., oltre che per il trasporto delle merci e degli autoveicoli, mettendo a rischio anche la regolarità dei rifornimenti di prodotti di prima necessità.
Modificare l’impianto attuale dei collegamenti marittimi d’interesse statale, dopo la gara riguardante l’affidamento dei servizi integrativi d’interesse regionale, andata deserta, e senza un maggior approfondimento specifico con le Amministrazioni locali interessate, che sempre meno vengono coinvolte sia dallo Stato che dalla Regione nelle decisioni che riguardano i propri residenti, rischia di compromettere ulteriormente le già precarie condizioni sociali ed economiche e favorire il fenomeno di abbandono di questi territori insulari da parte della popolazione e in particolare da parte dei giovani.
Le nostre isole, ove lo Stato è sempre più assente per il continuo taglio dei servizi statali nei territori insulari (per ultimo recentemente nelle isole Eolie è stato soppresso l’Ufficio di Registro), non possono essere oggetto di ulteriori tagli soprattutto in tema di mobilità.
In ragione di quanto sopra, si chiede, ancora una volta, ai competenti Uffici della Regione Siciliana in indirizzo di voler sospendere l’applicazione dei nuovi itinerari orari e all’Assessore delle Infrastrutture e della Mobilità un incontro urgente di presenza per poter affrontare congiuntamente tale importante problematica, atteso che queste Comunità Isolane non possono subire ulteriori tagli che aggraverebbero i disagi al già precario equilibrio sociale di queste popolazioni.
Si chiede altresì al Presidente del Consiglio de Ministri, all’on.le Ministro per la Coesione Territoriale e al Presidente della Regione Siciliana un loro autorevole personale interessamento, affinché le riduzioni paventate non vengano applicate prima che i Sindaci delle isole interessate non vengano consultati in merito.
Sicuri dell’interessamento richiesto da parte delle SS.LL., auguriamo buone feste con la speranza che anche queste popolazioni le possano passare con più serenità e certezza per il loro futuro, soprattutto i giovani costretti sempre di più ad abbandonare queste isole per il peggioramento delle condizioni sociali legati all’insularità.
*Sindaci di Favignana Il Sindaco di Leni Il Sindaco di S. Marina Salina Isole Egadi
(2° LANCIO ANSA) Trasporti: sindaci isole, non ridurre navi
SALINA - Per i tagli nei trasporti marittimi scendono in campo anche i sindaci delle isole minori, Francesco Forgione, Giacomo Montecristo e Domenico Arabia che guidano i Comuni di Favignana, Leni e Santa Marina Salina, nelle Eolie, che si sono rivolti anche al presidente del governo Mario Draghi e al presidente della Regione Nello Musumeci. “Rappresentare – dicono - la preoccupazione della rimodulazione degli assetti marittimi di cui alla convenzione a partire dal prossimo 1 gennaio sia per i collegamenti navali che per i collegamenti veloci d’interesse statale.
Da quanto appreso, come anche riscontrabile nei portali delle compagnie di navigazione interessate, il settore Eolie e delle isole Egadi, vedranno la riduzione dei mezzi impiegati nel periodo invernale con conseguente peggioramento degli itinerari orari”. “Inoltre – evidenziano i tre sindaci - si ritiene necessario ribadire che la mobilità degli abitanti delle Isole da e verso la terraferma o inter isole, può essere esercitata esclusivamente mediante collegamenti marittimi, indispensabili per garantire il diritto alla mobilità e la continuità territoriale.
La riduzione dei mezzi e conseguente rimodulazione degli orari che comportano riduzione di corse rappresentano un forte disagio per gli utenti e in particolare per pendolari, studenti, lavoratori, ecc., oltre che per il trasporto delle merci e degli autoveicoli, mettendo a rischio anche la regolarità dei rifornimenti di prodotti di prima necessità”. “Si richiede – concludono – un autorevole personale interessamento, affinché le riduzioni paventate non vengano applicate prima che i sindaci delle isole interessate non vengano consultati in merito, con la speranza che anche queste popolazioni le festività le possano passare con più serenità e certezza per il loro futuro, soprattutto i giovani costretti sempre di più ad abbandonare queste isole per il peggioramento delle condizioni sociali legati all’insularità”.(ANSA)
Lipari, al "Mancia e Fui" di Libo Cataliotti pacco gigante con prodotti internazionali inviati dal prof Enzo Silvestro "eolian-lussemburghese"...
Provati anche dal Barone Bartolo Matarazzo...
Invitiamo caldamente tutti coloro che in vista dell'ampliamento della zona rossa sono fuoriusciti dalla stessa, scappando nelle loro regioni di origine a informare di ciò le autorità sanitarie competenti.
Inoltre nel caso in cui vi sentiate bene non è escluso che siate nella fase asintomatica della malattia, pertanto vi invitiamo a rispettare i 14 giorni di quarantena volontaria consigliata.
Nel caso in cui doveste presentare sintomi quali FEBBRE, TOSSE, DIFFICOLTÀ RESPIRATORIE E DIARREA a NON recarvi al pronto soccorso, negli ambulatori di medicina generale o di continuità assistenziale ma di contattare telefonicamente il vostro medico curante che saprà indirizzarvi al meglio.
Qui una lista dei numeri verdi regione per regione da contattare per ogni ulteriore delucidazione.
Calabria: 800 76 76 76
Campania: 800 90 96 99
Emilia-Romagna: 800 033 033
Friuli Venezia Giulia: 800 500 300
Lazio: 800 11 88 00
Lombardia: 800 89 45 45
Marche: 800 93 66 77
Piemonte: 800 333 444
Provincia autonoma di Trento: 800 86 73 88
Sicilia: 800 45 87 87
Toscana: 800 55 60 60
Trentino Alto Adige: 800 751 751
Umbria: 800 63 63 63
Val d’Aosta: 800 122 121
Veneto: 800 46 23 40
Rispettate questa basilari norme sanitarie per evitare che la situazione precipiti.
Le NOTA DEL DIRETTORE GENERALE DELL'ASP 5 PAOLO LA PAGLIA
ASP Messina Emergenza Coronavirus, le direttive emanate per contenere i possibili contagi
Ai fini di monitorare l'ingresso in Sicilia di cittadini provenienti dalla Lombardia e dalle provincie di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia e Verbano-Cusio-Ossola, chiunque sai rientrato da meno di 14 gg. da una di queste zone individuate dal D.P.C.M. 8 marzo 2020 ha l'obbligo di:
- rimanere in isolamento domiciliare per 14 gg. dal proprio rientro:
- comunicarlo se residente in provincia di Messina al proprio medico di famiglia che effettuerà la sorveglianza e lo segnalerà al Dipartimento di Prevenzione dell'Asp di Messina; r elativamente ai non residenti e ai soggetti ospiti di strutture ricettive questi dovranno invece comunicare i propri dati all'indirizzo mail: coronavirus@asp.messina.it.
Inoltre da oggi lunedì 9 marzo la direzione dell'ASP di Messina ha emanato le seguenti rigorose disposizioni valide per gli ospedali e per tutti i presidi sanitari di pertinenza:
- sono sospese le attività di informazione da parte dei collaboratori scientifici su farmaci e dispositivi medici, tranne quelli correlati all'emergenza in corso;
- sono sospese le attività ambulatoriali con esclusione di quelle indifferibili ed oncologiche;
- sono sospese le attività chirurgiche programmate e differibili, garantendo l'urgenza;
- è fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei pronto soccorsi;
- è limitato al massimo l'accesso dei visitatori ai pazienti ricoverati;
- è limitato l'accesso di pubblico negli uffici amministrativi;
- sono sospese le attività rese in libera professione intramuraria.
La direzione dell'ASP di Messina chiede a tutti i cittadini di farsi parte diligente nel rispettare scrupolosamente le direttive, ai fini di ridurre più possibile i rischi di contagio.
E DEL SINDACO GIORGIANNI
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione Comunale nelle azioni necessarie al contenimento del COVID-19, a seguito del Dpcm 8 marzo 2020 e delle Ordinanze n.3 e n.4 della Regione Siciliana, come illustrato dal Sindaco Marco Giorgianni nella conferenza stampa di ieri.
Questa mattina si è tenuta una ulteriore riunione con le forze dell’ordine per concordare misure efficaci di controllo rispetto alla corretta esecuzione delle disposizioni emanate per i viaggiatori provenienti dalle zone a rischio, indicate nel DPCM 8 Marzo 2020: nei prossimi giorni gli uomini del Comando dei Carabinieri, della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale effettueranno servizio presso le aree portuali con la finalità di informare e indirizzare i viaggiatori provenienti dalle aree disciplinate ai corretti comportamenti ed obblighi previsti dalle norme emanate.
Sono stati poi realizzati alcuni materiali informativi:
• manifesti informativi sui comportamenti da adottare in via precauzionale, che verranno affissi in tutto il territorio comunale
• manifesti e volantini informativi in più lingue che saranno affissi presso le Agenzie degli scali di partenza verso le Isole Eolie, con particolare riferimento agli obblighi previsti per i viaggiatori provenienti dalle zone indicate nel DPCM 8 Marzo 2020;
• Saranno inoltre distribuiti a tutti i viaggiatori, insieme ai titoli di viaggio, le stesse indicazioni prescritte negli avvisi affissi presso le agenzie.
Alleghiamo al presente comunicato il modulo esemplificativo per la comunicazione obbligatoria al Comune di Lipari che deve essere effettuata dai viaggiatori proveniente o transitati nella Regione Lombardia e/o nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Vercelli, Verbano Cusio Ossola, Venezia Padova e Treviso e che devono sottoporsi a quarantena. Lo stesso modulo domani sarà reperibile sul sito istituzionale del Comune di Lipari.
L’Amministrazione Comunale
LE DISPOSIZIONI DEL SINDACO DI SANTA MARINA SALINA DOMENICO ARABIA
I COMMENTI
DA FANO IN LINEA SANDRO PAJNO
di Sandro Pajno
Caro Bartolo, purtroppo sta avvenendo ciò che temevo e dicevo nel mio scritto. Spero solo che tutti quelli che rientrano "a casa", dal nord, osservi o con assoluta serietà il periodo di quarantena che viene loro richiesto e che i controlli delle Autorità preposte siano reali ed effettivi.
di Silvana Clesceri
Caro direttore avendo seguito la diretta del sindaco di Lipari, condivido pienamente le norme da seguire. Punto di domanda! Stiamo parlando anche della nostra stagionalità nel nostro territorio, viviamo di accoglienza turistica, mi chiedo tanti cittadini di Lipari vengono assunti dalle strutture alberghiere e altri settori, io in primis lavoro nel settore alberghiero vengo assunta 7 mesi con contratto a termine, con un proseguimento di disoccupazione terminata, se questo virus non cessa saremo blindati. Gli albergatori non potranno assumere,e per noi sarà la fine.Se non ci sarà incremento turistico nelle nostre isole, ci sarà anche una carenza di assunzioni. Questo comporterà non solamente a preoccuparci della nostra salute ma anche della nostra stabilità economica. Le nostre problematiche si legano non solo alla sofferenza di questo virus che sta colpendo la nazione, ma noi patiremo anche un calo turistico e non si potrà lavorare. Si tenga conto...
DALLE EOLIE PASTICCINI PER IL GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA FONTANA
in un'intervista al 'Corriere della Sera' il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. ''Sono tornato a casa soltanto due sere, ma devo dire che qui ho ricevuto omaggi gastronomici che a casa mi sarei sognato, tra pasticcini delle Eolie e piatti napoletani e lombardi. E poi, proprio questa sera, ho potuto godermi da quassù un tramonto degno delle parole del Manzoni sui cieli di Lombardia. Ma mi manca tanto l'aria aperta e se tutto continua ad andare bene tra pochi giorni potrò tornare anch'io a passeggiare tra i miei boschi del Campo dei fiori"
CP CONTROLLI CON MASCHERINE
Lipari, Controlli in porto della Guardia Costiera di Lipari per aliscafi e navi. La Cp fa anche attività informativa per chi viene dalle zone rosse.
SU DISPOSIZIONE DEL COMANDANTE GAETANO SALTALAMACCHIA L'EQUIPAGGIO DEL TRAGHETTO "ISOLA DI VULCANO" CON LE MASCHERINE
Il comandante Gaetano Saltalamacchia del traghetto "Isola di Vulcano" ha deciso di far indossare le mascherine ai 12 componenti dell'equipaggio. La nave è stata anche igienizzata e disinfettata.