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di Antonino Costa
LIPARI, IN PROSIEGUO DELL’EVENTO SATELLITARE
L’ evento che l’ IC Lipari – scuola Santa Lucia ha organizzato lo scorso 7 dicembre assieme all’ Associazione Radioamatori Eoliani, è degno di plauso, sia per l’attenta e variegata professionalità didattica di un progetto formativo, che è servito ai giovani studenti a essere catapultati nello spazio attraverso un collegamento audio con l’astronauta siciliano Luca Parmitano e sia perché potrebbe aver lasciato negli stessi ragazzi stimoli per nuovi orientamenti di studi.
Non è di tutti i giorni provare tanta emozione anche da parte del folto pubblico che ha seguito l’evento da più postazioni, il cui merito per la parte tecnica va ascritto all’entusiasmo e alla competenza del dinamico Pino Orto e suoi compagni di cordata, radioamatori eoliani.
Un evento che, a ragione, è stato definito storico per Lipari e la Sicilia, reso possibile dalla disponibilità della NASA a concedere autorizzazione e contatti con il satellite.
Ma perchè non pensare che da questo evento possa scaturirne un altro?
Lancio l’idea, per quando l’astronauta Parmitano ritornerà tra di noi esseri terrestri, d’invitarlo a Lipari in una delle occasioni in cui andrà a visitare la madre che vive a Catania . L’ideale sarebbe se ciò coincidesse con la programmazione estiva, per la grande ricaduta pubblicitaria che si avrebbe dal punto di vista turistico.
Il nuovo evento potrebbe essere arricchito con la presenza del nostro concittadino Salvatore Iacono, ingegnere nucleare, di cui è nota la valenza professionale anche presso la NASA.
Questa idea la trasferisco a chi di competenza e in particolare agli Assessori Merenda e Taranto. Meno fastosi fuochi d’artificio e più cultura satellitare!
L'INTERVENTO
di Pino Orto
Ringrazio il Dott. Costa per le belle parole e per aver compreso la rilevanza che l'evento occorso ha avuto. Mi corre l'obbligo però di fare alcune precisazioni. Anzitutto, il collegamento è stato ideato, realizzato e voluto da Pino Orto, che ha coinvolto il Dott. Candia dal quale ha subito avuto lo star bene, motivo per cui anche con riferimento alle proprie competenze, l'uno si è occupato della parte tecnica e l'altro della parte didattica, scegliendo i rispettivi collaboratori . Per quanto attiene all'idea di ospitare Parmitano a Lipari, ringrazio ancora il Dott. Costa, per il proposito ma anche questo è stato preventivato ed è in corso di perfezionamento. Io ed il Dott. Candia, con la partecipazione dell'amministrazione comunale, stiamo organizzando la sua venuta a Lipari già da prima che il collegamento si realizzasse. Ciò non solo per il lustro del paese e della cittadinanza ma soprattutto per tutti quei piccoli ragazzi che devono avere il privilegio di conoscere colui che per loro è diventato un supereroe. Inoltre, vorremmo predisporre una targa da affiggere presso l'istituto da cui è partito il primo collegamento, di modo che questo splendido e straordinario evento rimanga nella storia. Grazie comunque a tutti coloro che amano questa isola e che ci tengono a valorizzarla.
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10 OTTOBRE 2019
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6 DICEMBRE 2019
L’ITALIA CHE FUNZIONA
Mesi addietro ho telefonato alla Camera di Commercio di Modena per avere informazione su una azienda di quell’area. Il mio interlocutore si è presentato a nome Galli e, pur avendo fatto prontamente ricerche telematiche, non ha trovato alcun riferimento al mio caso. Mi ha quindi invitato a lasciargli un recapito telefonico, riservandosi di fornirmi le informazioni richieste.
Sono trascorsi mesi, tanti mesi da dimenticare io stesso quella lontana mia iniziativa, ma alle ore 16.50 di ieri, ripeto alle ore 16.50 del 22 luglio 2019 (orario forse insolito per il funzionamento estivo di un ufficio pubblico), il Signor Galli mi ha telefonato fornendomi una serie di passaggi e indicando le fusioni che l’azienda di Modena aveva subìto, in circa 50 anni di vita, fino all’ultima ed attuale realtà.
È un piccolo e apparentemente insignificante episodio di vita quotidiana ma, in realtà, è un esempio di alta efficienza operativa.
Questa è l’Italia che funziona, questi sono gli uomini come il signor Galli di cui le Istituzioni di appartenenza possono andare orgogliose.
