lettera.jpg

LE REAZIONI NEL WEB

Angelo Sidoti: Esatto!!

Mariarosa Cortese: Sarà che non è arrivata? Carissimo qua non cambierà mai niente...solo si andrà indietro mai avanti!

Franco Muscara': Caro Dottore, mi permetto di farle presente che il sottoscritto in qualità di Consigliere Comunale, aveva presentato una interrogazione in data 17/05/2019, ma ovviamente nessuna risposta pervenuta. La saluto affettuosamente.

Gennaro da Lipari: Come lei scrive caro dottore Formica, benvenuti alle Eolie dove tutto è possibile...questa sola frase dice tutto

Giuseppina Mavilia: È proprio vero, qui è possibile anche l'impossibile

Nadia Mariano: Sono completamente solidale dottore, diritti disattesi e abusi di potere. Le Eolie ormai sono questo

I COMMENTI

FCOSCIONE.jpg

di Francesco Coscione

La lettera del Dott. Formica si somma alle continue lamentele di molti cittadini che nutriamo la speranza che i problemi quotidiani possano essere attenzionati e risolti. Purtroppo, caro Giovanni, le lapidarie parole del Sindaco mettono una pietra tombale su ogni aspettativa: " Come ormai è risaputo, evito quasi sempre di rispondere ad interventi quando li reputo inadeguati e inopportuni o, peggio ancora, quando appaiono dettati da una frenetica ricerca di visibilità e dal tentativo di distorsione della realtà politica e amministrativa.

Ma a tutto c’è un limite." (Riporto testualmente da una Sua lettera al Notiziario). Nessuno di noi pretende risposte ne verbali ne scritte ma pratiche si. Non ci lamentiamo delle buche nelle strade perchè abbiamo "frenetica ricerca di visibilità" ma perchè sono pericolose, come i fatti hanno attestato. Salvo poi la vergogna di aver provveduto 48 ore dopo l'incidente...Passiamo ad altro. Ma il Comune non ha un carro attrezzi? Le auto che occupano abusivamente i posti per disabili non dovrebbero essere rimosse forzatamente? Gli scivoli per i disabili devono essere praticabili facilmente mentre la maggioranza di quelli presenti non lo sono per dislivelli improponibili e pavimentazione sconnessa. Chi fa questi lavori deve provarli, sedersi su una sedia a rotelle e provarli! Tutti i marciapiedi devono avere la possibilità di essere percorsi in sedia a rotelle. Potremmo continuare la lista per intere pagine. Carissima Amministrazione è urgente e necessario che voi vi interessiate del quotidiano, delle necessità di tutti i giorni della gente. Per tappare il buco di Pianogreca ci è voluto un secchio di asfalto, non un appalto milionario. La prossima volta deve bastare una telefonata del Sindaco, dell'Assessore o di chiunque abbia un ruolo per fare il lavoro. Ripeto: state in mezzo alla gente, uscite dal palazzo, fatevi vedere e agite, agite, agite!!! Voglio riprendere quella frase: "A tutto c'è un limite" che il Sindaco ha scritto per girarla all' Amministrazione. Siamo tutti civilmente stanchi di vedremo, faremo, la burocrazia, i problemi, ecc. Sono scuse da vecchia politica, scuse da chi non sa cosa dire e/o cosa fare. Nessuno è insostituibile, chi non riesce si faccia da parte, sarà più ammirato per la coerenza coi cittadini. Il senso civico, poi, è il grande assente in queste isole. I cittadini dobbiamo fare la nostra parte seriamente. Diceva Totò: siamo uomini o caporali? Esistono regole che devono essere rispettate. I furbi non vanno ammirati, vanno compatiti. Chi viola la legge non è un eroe è un disonesto. Esistono ancora individui che pensano che siccome gli altri rubano sono autorizzati a emularli? Emarginiamo questa gente, troviamo questo coraggio, smettiamo di belare, mettiamoci in piedi e ritroviamo la dignità di Persone prima con doveri e poi con diritti.

Buongiorno direttore, ho letto l'accorata lettera del Dott. Formica e mi creda mi sono commossa. Comunque per smorzare il tutto le mando una foto dell'anno precedente...

01111766-2214-456d-b450-d73926009985.jpg

Capito... Solo S.Pietro una volta all'anno può passare, quindi per finire il commento dico al Dott. Formica di pregare S.Pietro, anche se gli danno il pass, se giudicare senza descriminazione e certamente non ricambierà il pass, ma....non si chiede niente di particolare, solo gli stessi diritti dei cittadini che lavorano e risiedono nel centro urbano.

Grazie

Lettera firmata

stellan.jpg

di Stellan Kimberg

A Lipari siamo in guerra, una guerra fra i trafficanti che con rabbia esprimono i loro diritti di spostarsi ignorando le regole stradali e coloro che richiedono diritti di spazio per poter esercitare il loro lavoro. Dopo le nostre orribili esperienze della seconda guerra mondiale, come firmato dall’Italia alla Conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna, leggi marziali di guerra, adottate dalle nazioni devono essere subordinate quelle dei diritti umani. In questo articolo voglio parlare del codice stradale e come questo non rispetta i diritti umani di disabili. Da amici al bar ho ieri saputo che un medico con disabilità non ha il diritto di avvicinarsi al suo studio per fare il suo lavoro. Ho parlato col medico Giovanni Formica che mi ha dato conferma che ha avuto più di 30 multe e che posso scrivere su questo nel notiziario. I vigili fanno un ottimo lavoro facendo rispettare le regole sulle strade di Lipari. Ma che i vigili di Lipari non chiudano un occhio quando vedono il dottore sopraddetto, recarsi al suo posto di lavoro é per me una espressione di puntiglio quasi militare. Vediamo in questo atteggiamento che anche i nostri vigili sono semplici esseri umani che o non sono a conoscenza dei diritti umani di disabili o non riescono a informare il Comune e i cittadini dei problemi che scoprono durante il loro lavoro. Che il dottore debba pagare una multa ogni volta che va ad esercitare il suo importante ruolo di medico a Lipari mi sembra una chiara violazione dei diritti umani di disabili. La responsabilità non é ovviamente dei vigili che lo multano. Infatti in unipd-centrodirittiumani.it , nel documento fazzi1.pdf leggiamo che “ La società è responsabile dell’eliminazione di ogni barriera che impedisce il godimento dei diritti da parte dei cittadini con disabilità, che come tutti gli altri cittadini devono poter esercitare il loro ruolo.” e inoltre “la Conferenza mondiale sui diritti umani di Vienna 18, al paragrafo 63 della Dichiarazione di Vienna e programma d'azione recita: "La Conferenza Mondiale sui Diritti Umani ribadisce che tutti i diritti umani e le libertà fondamentali sono universali e includono senza riserve le persone disabili.“ E prosegue “ La Conferenza Mondiale sui Diritti Umani si appella ai governi, ove necessario, affinché adottino o adeguino la legislazione per assicurare l'accesso a questi e ad altri diritti per le persone disabili." Ritengo che un adeguamento della legislazione stradale locale venga subito avviato dal Comune di Lipari e che mentre il lavoro procede, come segno di riconoscenza dell’errore fatto, al dottore vengano tempestivamente ripagati i soldi spesi in multe, accompagnando una scusa ufficiale dal Comune e il responsabile Sindaco, comportamento ovvio per ogni buon essere umano con senso di responsabilitá. Grazie per l’attenzione.

via-lattea.jpg

residence_acanto.jpg