aspinella.jpg

di Anna Spinella*

La protesta promossa dai parenti e dagli amici più cari di Lorenza, come abbiamo potuto notare, ha coinvolto l'intera comunità Eoliana. Tutti i cittadini, ne hanno preso parte, sono intervenuti indistintamente, in maniera individuale o in forma di aggregazione, hanno partecipato in maniera attiva, accanto alle quattro amministrazioni dei comuni Eoliani. Protesta che ha anche avuto un importante momento di confronto tra la comunità Eoliana (anche attraverso i suoi rappresentanti) e le istituzioni sanitarie regionali, anche in presenza del direttore dell'Asp 5 dott. Paglia. Da questo confronto, è emersa un’apertura senza precedenti da parte delle istituzioni regionali, attraverso il concreto impegno assunto dall'assessore Razza e la successiva presenza della VI Commissione dell’ARS presso il nostro ospedale.

Tra ieri e oggi, sono stati divulgati su tutti gli organi di stampa locale, i primi atti emessi dall'Asp 5 su disposizione dell'Assessorato regionale. Possiamo considerare questi atti dei segnali positivi che danno ancora più forza e coraggio nel prosieguo del lavoro sin qui svolto. Questo ha come unico obiettivo la tutela del nostro diritto alla salute e la difesa del nostro ospedale ovvero della sanità pubblica, ci preoccupano pertanto le dichiarazioni dell' Assessore riguardanti l’intenzione di avviare sperimentazioni con privati accreditati all’interno del nostro ospedale. Ci sono dei dubbi importanti da chiarire, anche in merito alla presenza dell'elicottero h24, e alla richiesta di deroga del punto nascita.

Deve iniziare dunque, adesso, una seconda fase di lavoro, ancora più importante, di dialogo e di confronto sui provvedimenti presi e, soprattutto, su quelli da prendere. Sulle ricadute che questi avranno in termini pratici sui servizi prestati all'interno del nostro nosocomio. La nostra comunità ha bisogno di essere rassicurata attraverso la concreta attuazione di questi provvedimenti e deve poter iniziare a verificare i primi risultati concreti.
Il Comitato “l’Ospedale di Lipari non si tocca” mette a disposizione del gruppo che si sta formando, il proprio supporto in termini di competenze, e anche attraverso il lavoro di ricognizione, monitoraggio e verifica sin qui svolto, nella convinzione che adesso sia necessario avviare un confronto serio e attento sui contenuti.

*Portavoce Comitato l'ospedale non si tocca"

Egr. Direttore Generale Dott. Paolo La Paglia Asp 5 Messina

Riceviamo ancora segnalazioni di future mamme che purtroppo non possono effettuare la MORFOLOGICA presso l'ospedale di Lipari, perché non si hanno ancora notizie del macchinario.
Chiediamo, come già anticipato, che i tempi di consegna del macchinario vengano perfavore accelerati . Di questi tempi e soprattutto per le future partorienti, ogni giorno che passa è molto prezioso per il proprio benessere psico fisico. Per non parlare del fatto che questo particolare esame può e deve essere fatto solo in una specifica fase della gravidanza.

In periodi di emergenza crediamo ci siano procedure che possano velocizzare i tempi burocratici. Quello che chiediamo è proprio un segnale di cambiamento. Una maggiore attenzione verso i bisogni e le necessità dell' Ospedale di Lipari e dunque verso i cittadini Eoliani. Conosciamo i tempi canonici della burocrazia, ma sappiamo che quando la volontà e le esigenze sono concrete, i tempi si possono ridurre notevolmente. Soprattutto se a trarne i benefici sono i cittadini di una intera comunità, quella Eoliana.

Ringraziandola porgiamo distinti saluti

E FINALMENTE L'ASP HA PROCEDUTO ALL'ACQUISTO...

L'INTERVENTO

 

di Giacomo Biviano*

L'ASP HA FINALMENTE ACQUISTATO LE ATTREZZATURE NECESSARIE PER ESEGUIRE L'ESAME MORFOLOGICO DEL FETO ALL'OSPEDALE DI LIPARI. 

il 28 aprile scorso ho ricevuto dall'Assessorato regionale alla Salute una nota, che allego sotto, inviatami per conoscenza e indirizzata al Direttore Generale dell'Asp Messina e al Dirigente generale D.P.S., con la quale si invitavano gli stessi a fornire riscontro alla mia denuncia, prot. n. 18137 del 15/04/2020, sulla non attuazione delle disposizioni regionali per garantire i percorsi nascita nelle strutture ospedaliere, ed in particolar modo relativamente agli esami morfologici dei feti al secondo trimestre.

Ho appreso, anticipatamente e per le vie brevi, che Il giorno dopo l'ASP Messina ha emanato la deliberazione n. 1180/D4 del 29/04/2020 con la quale sono stati acquistati il software e le sonde necessarie ad uso ostetrico/ginecologico per la diagnosi morfologica a corredo dell'ecografo in uso presso l'Ospedale di Lipari.

La sinergia derivante da più parti ha dato i frutti sperati. Adesso non ci sono più scuse. Che si eseguano le ecografie morfologiche risparmiando alle future mamme ulteriori disagi e pericoli derivanti dall'attuale emergenza covi-19. Mi unisco, pertanto, all'appello di ieri del comitato in difesa dell'Ospedale affinché si accelerino adesso i tempi di consegna.

*Presidente

Facciamo tutti SQUADRA per il nostro OSPEDALE

Finalmente sembra si sia instaurato un dialogo produttivo tra gli enti istituzionali preposti al comparto sanitario. Ognuno per le proprie competenze. Di questo il Comitato ne è più che entusiasta.
Il Comitato desidera tenere informati i cittadini sullo stato delle cose, e continua a collaborare, a farsi portavoce e promotore di interventi, con chi di competenza e di dovere, per risolvere le criticità del nostro Ospedale.
Come disse il Sindaco, in una intervista di qualche giorno fa, è questo il momento più che opportuno per "chiedere" per il nostro Ospedale. Chiedere per ottenere, aggiungiamo noi. Oggi che per l'emergenza covid-19 si è finalmente riconosciuta a livello nazionale la necessità di rivedere radicalmente le prestazioni e i modelli organizzativi della sanita' pubblica, oggi che in qualche modo, pian piano, si inizia a riconoscere il grande lavoro e gli enormi sacrifici che gli operatori sanitari svolgono quotidianamente. Oggi più che mai.
In questi giorni, abbiamo anche appreso che nelle nostra Comunità Eoliana, stanno nascendo due nuove aggregazioni di imprenditori, che unite a quelle già esistenti, si batteranno e si impegneranno nell'interesse e nella tutela dei diritti degli Eoliani. Chiediamo in questo particolare momento, di fare tutti fronte comune per gli Eoliani, ricordando che gli interessi e i bisogni economici non possono certo prescindere da quelli sanitari, educativi e sociali. È per questo che desideriamo condividire con voi tutti questa nota.
Un grande lavoro di squadra tra pubblico e privato, porterà solo al raggiungimento di buoni risultati.

12520cee-102b-46b2-b48c-f42dd8bf2923.jpg

 

Gentile direttore, 

Mi trovo a scrivere ancora una volta sul nostro ospedale e sul nostro bistrattato diritto alla salute.
In questi giorni vivo a stretto contatto con la grande famiglia dell' ospedale di Lipari, il nostro Ospedale! Si.....perche' in alcuni casi vivere in un' isola ha dei lati positivi. Qui nei reparti girano volti conosciuti, che ti sorridono, ti salutano, ti conoscono. Le distanze sono brevi, sai che se dovesse essere necessario, in dieci minuti raggiungi i tuoi cari. Non devi abbandonare tutto e recarti lontano dal resto della famiglia per stare accanto a chi in questo momento ha bisogno di cure... puoi farlo nella tua ISOLA.
Questa macchina funziona, ma arranca. Arranca per I turni del personale, per I notturni dei cardiologi per altre figure che purtroppo fuori esistono e qui no, Per determinati macchinari che difficilmente mai arriveranno o verrano sistemati.
Purtroppo sembra che ci sia un subdolo progetto economico/ politico che mira a ridurlo ad un mero grande pronto soccorso.
Facciamo leva sulla nostra condizione di insularita' per ottenere garanzie sul futuro di questo nostro ospedale. Oggi piu' che mai e' tutta questione di numeri, lo sappiamo bene. Ma noi viviamo in un' isola, un' isola che d' inverno non puo' fare grossi numeri per evidenti motivi. E che se pian piano vengono ridotti sempre piu' servizi, fara' sempre numeri inferiori. Chiediamo garanzie adesso, prima che sia troppo tardi. Oggi, ora! Gentile Sindaco Marco, caro assessore Tiziana. Approfondite perfavore questo delicato argomento. Ma fatelo da genitori, da figli, da isolani, non solo da politici. E soprattutto rendeteci partecipi delle novita', dei progetti che ci riservano Regione e Stato. Temo che le rassicurazioni che ci hanno dato fino adesso il Direttore Generale dell’asp Paolo La Paglia e l' assessore Razza, siano EFFIMERE.
Ribadisco Voglio continuare a vivere a Lipari!!!

 

Gentile direttore
per un problema di salute accaduto a mio padre sabato 19 gennaio,
ho avuto la fortuna di poter apprezzare e beneficiare delle competenze, della professionalita' e delle capacita' organizzative dei medici e del personale del nostro Ospedale.
I ringraziamenti sono dovuti, perche' spesso purtroppo, sempre secondo il mio parere, I nostri medici non sono messi nelle condizioni di lavorare in "tranquillità" e sicurezza. Colpa sicuramente del Sistema, dei tagli e dei "numeri".
I nostri medici fanno sempre piu' di quello che potrebbero o dovrebbero fare, fanno di tutto per noi utenti, per loro non siamo numeri.
Ringrazio medici e infermieri del pronto soccorso, portantini, il dr Giovanni Noto e tutta la sua equipe, Fabio, in medicina e chirurgia....la dottoressa Nunzia e il dott. Compagno. Poi per necessita' si parte con l' Elicottero, ma quello e' un altro capitolo, un passaggio per Nuccio obbligatorio.

residence_acanto.jpg