di Pina Cincotta Mandarano
Panarea ha sempre avuto i suoi bei sentieri. Belli e abbandonati. Ma sempre sulla bocca di tutti e sotto gli occhi di tutti. Coma la stessa zona che amorevolmente chiamiamo Riserva. Per non parlare di Basiluzzo con la sua archeologia a cielo aperto e consumata da tutti. Al grido di “parole tante e fatti niente” dovrei stare zitta e farmi i fatti miei. Ma mi accorgo che l’isola prepara svogliatamente l’estate che arriverà di colpo e ci accorgeremo di questo solo quando sarà finita. Poveri noi, poveri Voi. Inutile che ci dicono o ci mandano a dire: “vedremo, faremo, avremo…”.
LE RICETTE DI PINA CHE FANNO LECCARE I BAFFI
Spaghetti della domenica
Ingredienti: Melanzane, 400 gr di spaghetti, 2 uova sode, 100 gr, 100 gr di pancetta, 500 gr di mozzarella, 1 misurino d'olio, 1 spicchio d'aglio, peperoncino forte, sale e pepe
Tagliate le melanzane a dadini, fate rosolare nell'olio e dorarle. Nello stesso olio fate soffriggere l'aglio e la pancetta tagliata a dadini, aggiungete i pomodori pelati e tritati, il peperoncino, sale e pepe. Lasciate cuocere a fuoco lento per mezz'ora. Prima di togliere dal fuoco, mescolare col sugo la mozzarella e subito condire gli spaghetti fatti cuocere a parte. Unire ancora le melanzane e l'uovo sodo tritato. Servire caldo
Hotel in stile eoliano/mediterraneo è quanto di meglio si possa trovare grazie anche alla sua posizione molto tranquilla e panoramica. Via Regina Elena - 98050 STROMBOLI (ME) - Tel:090986018 - Fax:090986258 e-mail:info@villaggiostromboli.it
In tutte le Eolie, il suolo pubblico sta diventando una cosa seria. Va oltre il dovuto. Parliamo di strade occupate ma anche di demanio. Pur capendo l'esigenza che più si lavora e meglio é per tutti, non si possono occupare spazi con la complicità politica. La politica non ha ancora privatizzato la proprietà pubblica.
=== pesce ===
FRITTELLE DI NEONATA
Ingredienti: 900 gr di neonata di sarda, 400 gr di farina, 1 spicchio d'aglio, un mazzetto di prezzemolo, sale, pepe. 600 gr di olio di semi
Preparazione: dopo aver pulito la neonata, mescolare delicatamente in un piatto con il prezzemolo tritato, lo spicchio d'aglio pestato, un pizzico di sale, pepe, 5 gocce di succo di limone, la farina. Friggere la neonata versandola a cucchiaiate in una padella con olio caldo.
Spesso ci sono le cosiddette cagnare o caciare. A dire la verità poche a Panarea. Perché quasi tutti sono chiusi a riccio. Si tende a fare vita poco utile socialmente. E’ quasi una vita oscurata per chi chiede libertà di pensiero e di vita. Sembra tanto che ci sia tanto da nascondere che è meglio scomparire nel silenzio e grattarsi il proprio quieto vivere. Libera scelta nell’isola di Panarea sempre più prigioniera di se stessa. Sono dei passi indietro per la storia.
=== altro ===
BRACIOLE DI PESCE SPADA ALLA GHIOTTA
Ingredienti: pesce spada a fettine 1 kg., 1 cipolla, olive bianche gr. 200, capperi gr. 50, sedano un mazzetto, salsa di pomodoro ( o pelati) mezzo litro, pangrattato gr. 200, parmigiano grattugiato gr. 50, caciocavallo fresco gr. 50, olio, sale, pepe, zucchero.
Preparazione: tagliate il pescespada a fettine sottili quanto più possibile e togliete la pelle. Preparate intanto una ghiotta soffriggendo in una teglia larga una cipolla tagliata a fettine sottili, le olive snocciolate, il sedano tagliuzzato, i capperi. Allungate con la salsa di pomodoro. Lasciate insaporire a fuoco molto basso per almeno15 minuti. Allargate le fettine di spada sul tavolo di marmo e riempitele di pangrattato condito con il parmigiano grattugiato, un cucchiaino di zucchero, qualche cucchiaio di salsa della ghiotta. Avvolgete il pesce in braciolettine, mettendo dentro ogni braciola un pezzetto di caciocavallo fresco. Infilate in uno spiedino e passate per una decina di minuti nella salsa ghiotta, girando gli involtini da ogni parte per farli insaporire bene. Regolate di sale e di pepe e servite caldi.
=== primi piatti ===
RAGU'
Ingredienti: 2 kg. di carne mista (manzo, pollo, maiale e pezzetti di capretto e salsicciotti freschi), 3-4 bottiglie di salsa di pomodoro da 750 ml ciascuna, tre patate novelle, vino, basilico, alloro, noce moscata, chiodi di garofano, 2 cipolle, sale, olio.
Preparazione: tagliare la carne a pezzi e sbollentare con un po' di vino (2-3 bicchieri per 2 kg di carne mista. Una volta assorbito il vino, aggiungere basilico, alloro, noce moscata, qualche chiodo di garofano e soffriggere con un paio di cipolline fresche, un po' di olio e sale. Poi, aggiungere la salsa di pomodoro e una bottiglia di acqua (750 ml) e le patate. Portare all'ebollizione mescolando di tanto in tanto, dopodiché cuocere a fuoco lento per un'ora, girando ogni tanto con un mestolo.
Quasi tutti nostri pescatori dell’epoca andata avevano le orecchie ampiamente staccate dalla testa. Antenne umane per stare sul mare senza strumenti. Erano sufficienti per partire, indipendentemente dalle condizioni del mare, pescare e tornare. Ringraziando il mare che al massimo era inquinato di povertà perché non si buttava via niente. La gente con l’acqua di mare si sciacquata la bocca e disinfettava anche i denti oltre a fare ripetuti lavaggi intimi. Fatelo oggi. Io non più.
=== primi piatti ===
Riso ai frutti di mare
Ingredienti: 400 gr di riso, 500 gr di cozze, 500 gr di vongole, 400 gr di gamberi, 400 gr di seppioline, prezzemolo, basilico, uno spiccio d'aglio, olio, sale e pepe.
Preparazione: lavate le cozze e le vongole in acqua corrente, ponetele sul fuoco in una casseruola e lasciatele fino a quando i frutti saranno aperti. Lavate bene i gamberi, sgusciateli e metteteli a bollire in acqua appena salata. Colati i gamberi e metterli in un piatto insieme alle cozze, alla vongole e alle seppioline ben lavate. Mettere in un tegame l'olio, il prezzemolo, il basilico e l'aglio finemente tritati. Lasciateli soffriggere, unite il riso, i frutti di mare, salate, pepate e versate poco per volta il brodo ottenuto con i gusci dei gamberi filtrato e continuate la cottura per circa mezz'ora sempre mescolando.