di Michele Sequenzia
Caro Gennaro,
sempre belle ed utili le tue interviste, ci permettono di conoscere molti dei tuoi lettori, personaggi ricchi di storia.
Oggi ho ascoltato la piacevole conversazione con l'avvocato Dario Safina del Partito Democratico.
Ho cercato il suo indirizzo e mail. telefono, per salutarlo e congratularmi.
Non ho trovato nulla.
Qui in Germania, ogni Deputato, Presidente, Assessore, uomo o donna, di qualsivoglia partito , ogni carica pubblica, da nord a sud, comune per comune
sono tutti registrati sul web. Il cittadino paga, interviene, suggerisce, critica, stimola, ringrazia e loro sono al suo servizio.
Esempio: Pinco Pallo presidente: siete pregati di contattarmi . numero di telefono e mail.....orari di visita..etc..
Sei invitato a scrivere. Trovi ben chiaro nome e cognome, indirizzo, orari etc.
Ho provato a scrivere direttamente a " Il giornale di Sicilia, a " Sicilianfan".
Senza successo. la mia e mail torna indietro
Nulla di nulla.
In Italia il cittadino paga e loro, i nostri rappresentanti, NON sono al suo servizio. Non rispondono mai.
i casi di pessima amministrazione, di uso improprio dei diritti del Cittadino, sono infiniti, in Italia.
Questa è non è democrazia.
Anch 'io mi sento "una mosca bianca".
Ti ringrazio. Un caro saluto.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
8 OTTOBRE 2024
L’intervista del Notiziario all’onorevole Dario Safina. L’avvocato della politica
Caro Direttore,
Sanità a pezzi : Papardo- UGL sulla mancata riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Barcellona
Cronica carenza di personale anche nel reparto di oncologia.Gravissima situazione.
Notizia che interessa tutti gli abitanti delle Isole Eolie, turisti , mangers, operatori , Amministrazione in testa.
Il segretario provinciale di UGL Salute Messina Fabrizio Denaro e il segretario provinciale UTL-UGL Tonino Sciotto intervengono sulla mancata riapertura del pronto soccorso del presidio ospedaliero di Barcellona Pozzo di Gotto e dell’oncologia dell’ospedale Papardo.
“Purtroppo dobbiamo prendere atto dell’ennesima mancata riapertura del Pronto Soccorso del “Cutroni Zodda” di Barcellona P.G. inizialmente programmata entro il mese di settembre. Nessuna sorpresa, visto e considerato che nei giorni scorsi è stato lo stesso Direttore Generale dell’ASP di Messina ad annunciare il mancato reclutamento di personale medico d’assegnare al pronto soccorso.
L’UGL Salute Messina ritiene che non possa più essere rinviata la riapertura di un pronto soccorso strategico per la zona tirrenica e nebroidea. Ricordiamo che nel 2019, prima della chiusura per COVID, c’erano al pronto soccorso di Barcellona P.G. circa 20.000 accessi l’anno.
Oggi una parte di questi accessi si rivolge all’Ospedale di Milazzo ormai saturo con quasi 35.000 accessi annui, il resto appare miracolosamente sparito…Già a Maggio e Luglio 2023 e a Marzo 2024 siamo intervenuti evidenziando i gravi rischi derivanti dall’assenza di personale, e che la ristrutturazione dei locali del pronto soccorso rischiava di essere, purtroppo, vanificata.
Si apprende in queste ore della chiusura del reparto di oncologia dell’Ospedale Papardo, lasciando aperto il day hospital. Anche in questo caso le cause sono da ricercare nella ormai cronica carenza di personale. Ma ci chiediamo dopo un anno e mezzo dalla fine della pandemia siamo ancora a discutere su dove trovare il personale? “il sogno” dell’assunzione di medici stranieri è piano piano svanito, e adesso?
Ci troviamo di fronte a due facce della stessa medaglia… ma ciò che più allarma è che criticità simili sono presenti in quasi tutte le aziende ospedaliere, è evidente che c’è qualcosa che non funziona. Comprendiamo le difficoltà di tutto il sistema sanitario nel reclutare medici specializzati ma ciò non vuol dire che i cittadini devono perdere servizi fondamentali a tutela della propria salute.
In tutto questo periodo c’erano i tempi per programmare attentamente le azioni necessarie per reclutare il personale necessario, oltre a rivedere, ove necessario, i modelli organizzativi. Ci aspettiamo un intervento incisivo di tutto il management, che le aziende diventino parte attiva nella fase di reclutamento, anche attraverso una politica che torni a rendere attrattivo lavorare negli ospedali pubblici,
proponendo un’offerta di sanità che garantisca alti standard di cura. Sicuramente la mancanza di certezze sul futuro dei presidi ospedalieri della Sanità messinese non aiuta di certo e troppo spesso il personale medico preferisce andare a lavorare nel privato o migrare all’estero.
Come UGL Salute Messina ritorniamo a chiedere un tavolo di confronto tra tutte le realtà della sanità messinese per avviare un’azione sinergica tra aziende ospedaliere, parti sociali, politica e cittadini ”
Caro Direttore,
il Governo cosa sta facendo per la nostra bella scuola italiana?
A chi interessa la scuola oggi? I movimenti studenteschi sono praticamente scomparsi, i docenti soffrono per il calo della popolazione scolastica , insicuri del loro futuro, con stipendi insufficienti, mentre aumentano il precariato e le supplenze.
Perchè le scuole " periferiche" soffrono, per mancanza di insegnanti?
Le Amministrazioni Statali, stressate dai continui tagli governativi, ridotte a sopravvivere con pochissimi mezzi, sono costrette a fare " salti mortali" in molti istituti della Repubblica, per " coprire" i posti " disagiati", di scuole assai datate, spesso fatiscenti, sono gravati da altissimi costi degli alloggi, con costi di trasporto via mare carissimi, Sedi scomodissime, difficili da raggiungere , prive di ogni tipo di servizi moderni, pericolose.
Ovunque, piu volte durante l'anno scolastico, gli insegnanti cercano altre sedi di lavoro, mentre si segnalano difficoltà di reperimento di validi " insegnanti", che faticosamente raggiungono, con enormi sacrifici, le loro nuove sedi.
Il costo della vita , in continua crescita, non permette loro di stabilirvisi. Quindi molti sono costretti ad " emigrare" continuamente . Arrivano nuovi insegnanti, peggiora l'ambiente di lavoro. Gli studenti, non sono cagnolini da passeggio, soffrono per i continui cambi di insegnanti.
Il rendimento scolastico immediatamente cala, gli esami finali dimostrano che il livello di apprendimento è basso. Si formano catene di ignoranti. Per migliaia di giovani " periferici", che soffrono anni di abbandono, si aprono "le porte" della disoccupazione a vita. Circa 1milione e 700 mila giovani, tra 15 e 29 anni, non studia, non lavora e non è inserito in percorsi di formazione .
Ci rimettono soprattutto i giovani studenti che hanno voglia di fare, nostro preziosissimo bene comune che, assai mal trattati, poco agevolati, sempre di più si allontanano dalla scuola.
Lo denuncia amareggiata la lettrice del Notiziario Signora Dany Pace, assai preoccupata del " persistente mancato rimpiazzo di insegnanti" , subito smentita dalla Dottoressa Mirella Fanti, secondo la quale:
" Le maestre non hanno l’elicottero. Le maestre non sono VIP che viaggiano in elicottero".
Altrettanto i giovani studenti di Lipari, in Alto Adige, come in molte altre Isole, non beneficiano di moderni " elicotteri" per essere trasportati comodamente a scuola.
Se ne avessero l'uso, sicuramente preferirebbero essere iscritti a Cambridge, o, ancora meglio a Stanford.
Non sono mie opinioni, e non si accusa nessuno. Leggo e riporto quanto scrive Adolfo Scotto di Luzio, voce libera da partiti, docente di storia della pedagogia e delle istituzioni culturali all' Università di Bergamo:
"la marea di leggi e direttive degli ultimi anni, trasversali ed inconcludenti, spesso confuse, parto di opposte e diverse forze politiche, hanno imposto un pessimo modello di scuola "confindustriale", per soli ricchi,casta di molti professionistin del " malaffare", che si basa sul " mito" del denario facile, dove non occorre studiare, ma si giustifica solo il successo, ed ogni " mala azione".
Una scuola senza futuro, che «muove nella direzione di un insegnamento " piatto ed uniforme", nel quale «la lingua italiana, il latino, il greco, la storia patria, la religione, la musica, il teatro , la filosofia, letteratura mondiale, persino la matematica e la geometria , non contano più".
Tutto quello che i docenti sanno, non vale nulla», gli insegnanti «sono considerati portatori di un sapere vecchio e inutile, non aggiornati, e additati come ultimi depositari di antichi privilegi ingiustificati», e si genera un'«istruzione lasciata al triste mercato, alle risorse dei singoli».
Secondo il Global Teacher Status Index del 2023, che valuta ogni cinque anni la reputazione sociale dei docenti del ciclo primario e secondario in 35 Paesi, l'Italia è risultata ultima in Europa. Gravissima la situazione per molti giovani italiani. La reputazione sociale, di una buona scuola, è strettamente correlata al buon profitto scolastico.
Risulta che la scuola italiana, non compete, priva di investimenti ed innovazione, spesso arroccata su se stessa, non prepara adeguatamente in pari modo, gli studenti che vivono nelle periferie.
Caro Direttore,
i cittadini italiani sono "costituzionalmente "i veri " proprietari del territorio nazionale tutto" , isole Eolie comprese.
Spetta ad ogni cittadino il compito di segnalare "liberamente" , in completa autonomia, alla comunità l'esistenza di situazioni di evidente " pericolo".
I cittadini italiani hanno pieno diritto di essere liberi di esporre i loro punti di vista, criticare, evidenziare, metter in allarme, trasmettere, far sapere, su ogni minimo particolare di interesse comune.
Altrettanto " Il Notiziario delle Isole Eolie", merita un "posto d'onore"nella stampa nazionale , quale puntuale e attenta " sentinella " dei bisogni della comunità, contro ogni bavaglio, continua ad informare i cittadini, mette in luce , coraggiosamente denuncia le molte , gravissime mancanze della amministrazione.
Leggo con molto interesse quanto denuncia l'Avvocato Luigi Mobilia, che scrive:
"Ci si chiede come mai l’amministrazione destinataria dell’obbligo di segnalazione e delimitazione di ben oltre 4 anni orsono non abbia inteso provvedere ed adempiere ai propri obblighi, ma, piuttosto, si sia dedicata all’ottemperanza di altra sua ordinanza che non era finalizzata però alla tutela della vita, soprattutto economica, dell’intera isola ma piuttosto alla tutela del riposo notturno di soli alcuni residenti." chiede come mai l’amministrazione destinataria dell’obbligo di segnalazione e delimitazione di ben oltre 4 anni orsono non abbia inteso provvedere ed adempiere ai propri obblighi, ma, piuttosto, si sia dedicata all’ottemperanza di altra sua ordinanza che non era finalizzata però alla tutela della vita, soprattutto economica, dell’intera isola ma piuttosto alla tutela del riposo notturno di soli alcuni residenti.
" Mi appare davvero strano che a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Madonna della Catena, programmata per il weekend prossimo, il sito non sia stato visitato preventivamente dalle Autorità competenti al fine di verificarne l’idoneità dello stesso allo svolgimento in sicurezza dei festeggiamenti e che non sia provveduto a ripristinare immeditamente la staccionata che delimita tutto il sentiero retrostante, permettendone l’accesso al pubblico senza presidi atti a tutelare l’incolumità pubblica e privata.
Basterebbe poco per mettere in sicurezza il sito posto che non soltanto occorrono risorse irrisorie per provvedervi, ma addirittura potrebbero riutilizzarsi molti pezzi della staccionata mancante che si trovano lì accantonati. (v. foto).
Caro Bartolino, desidero esprimere all 'avvocato Luigi Mobilia i sensi della mia sentita partecipazione.
Caro Direttore,
preoccupa la scarsa informazione, il disimpegno, la poca chiarezza delle nostre amministrazioni.
Il cittadino che paga, ignora, non viene mai informato di niente.
Chi ha deciso, a Lipari, il pesante esborso ? "...quasi 100 mila euro alla ditta Venumer per la sistemazione delle strade!
Si puo´ almeno leggere cosa dice uno studio serio, con un elenco preciso, area per area, dettagliato dello stato delle strade?
E quali strade?
Con foto ben chiare completo di report tecnico di ingegnere titolato stradale? O tutto e 'campato in aria?
Quanto si spende per le strade, che hanno causato piu´di un incidente mortale, tutte assai pericolose, mal tenute, poco sicure, se la gente, turisti compresi, cade e si fa male? Ogni giorno nuovi incidenti. Appena si mette il piede sull´ isola, stato dei pontili permettendo, si rischia di finire in mare o all´ospedale. Leggo e trametto:
"Con decreto 5 agosto 2024, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 197 del 23 agosto 2024, si stabiliscono i nuovi criteri ambientali minimi per l’affidamento dei servizi di progettazione e realizzazione di lavori per la costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (CAM Strade) dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Vi si legge che: le stazioni appaltanti e gli enti concedenti sono tenuti ad inserire i Criteri Ambientali Minimi (CAM) nella documentazione di gara al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi ambientali stabiliti nel Piano d’azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nella pubblica amministrazione. Il, comune ne ha copia?
In Germania, comune per comune, ogni spesa e´controllata, si dettaglia ogni cosa.Il cittadino " viene messo al corrrente"da continui comunicati anche televisivi, attraverso pluralita´di canali di una stampa libera, indipendente al servizio della democrazia.
I cittadini di Lipari conoscono tutte le finalita´dei loro esborsi? Ne sono stati informati? O e´tutto lettera morta!!
Caro Direttore,
Gian Antonio Stella, uno tra i giornalisti italiani piu´ amati , recentemente ospite del Centro Studi di Lipari, ha tenuto una conferenza sul tema: "Parliamo di Ambiente."
Giornalista attento, puntuale, scomodo, di razza, nel contempo scrittore impegnato, ha pubblicato molti libri, tra cui " La casta", che ha registrato oltre 1.200.000 di vendite, "L'Orda", in cui parla dell'emigrazione italiana all estero , assai poco conosciuta, "Schei", un'indagine sociologica sulla trasformazione del Nordest d'Italia, "Vandali" , " L'assalto alle bellezze d'Italia", " Licenziare i padreterni.". Tutti temi assai " scottanti "che hanno interessato milioni di lettori.
Gian Antonio Stella, non ha peli sulla lingua, da decenni denuncia:
"La Regione Sicilia butta 15 milioni per 18 apprendisti fantasma. Ci sono treni che marciano a 14 km l'ora e i fondi Ue vanno a sagre, sale bingo e trattorie "da Ciccio". Quattrocento miliardi di fondi pubblici speciali spesi in mezzo secolo e il divario col Nord è maggiore che nel dopoguerra. I vittimisti neoborbonici ce l'hanno con tutti a partire da Ulisse e intanto il Meridione si fa sorpassare anche dalla regione bulgara di Sofia. Figurano più braccianti disoccupati a Locri che in tutta la Lombardia ma i soldi vanno ai mafiosi che incassano contributi anche sui terreni confiscati. La Calabria ricava in un anno da tutti i suoi beni culturali 27.046 euro ma i Bronzi di Riace restano per anni sdraiati nell'androne del Consiglio regionale.
La Sicilia è la regina del Mediterraneo con 5 siti Unesco ma le Baleari hanno 11 volte più turisti e 14 volte più voli charter. Undici miliardi buttati per l'emergenza rifiuti ma la Campania muore di cancro e a Bagnoli sono avvelenati anche i parchi giochi. Municipalizzate che non girano al fisco le tasse trattenute ai dipendenti ma si prendono il lusso di non sfruttare patrimoni immobiliari enormi. Alti lamenti sugli investimenti esteri ma a Messina una procedura fallimentare si chiude in media dopo 25 anni. Sovrintendenze cieche davanti alla devastazione delle coste e vincoli paesaggistici sul pitosforo di un giardino privato...
Gian Antonio Stella mette sotto accusa anni di governi di rovinosi sprechi, incapacità`, diseguaglianze, debiti :
" Province che continuano ad aumentare nonostante da decenni siano considerate inutili. Indennità impazzite al punto che il sindaco di un paese aostano di 91 abitanti può guadagnare quanto il collega di una città di 249mila. Candidati "trombati" consolati con 5 buste paga. Presidenti di circoscrizione con l'autoblu. La denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l'intera società italiana. Storie stupefacenti, numeri da bancarotta, aneddoti nel reportage di due famosi giornalisti."
Toccante è il suo ricordo del nonno:
Mio nonno, morto nel 1996 a cent’anni, era nato il 5 maggio del 1896 a San Paolo in Brasile. In Italia ci arrivò dopo aver cercato fortuna anche a New York.
Sono cresciuto ascoltando i suoi racconti, le storie di quella che è stata una vera epopea veneta oltreoceano. Arrivato in lacrime a Little Italy senza conoscere una parola di inglese gli si fece incontro in bambino con una mela, era un emigrante originario di Codognè, il paese della mia famiglia. I veneti nel mondo si sono distinti per essere persone semplici, forse, ma oneste fino al midollo, timorate di Dio. Valori legati al nostro mondo contadino che forse noi abbiamo smarrito ma che nelle comunità venete all’estero sono ben saldi. E non parliamo di un fenomeno residuale, ci sono più oriundi veneti fuori dal Veneto che veneti in Veneto. Un popolo che ha affrontato le bonifiche a Latina, ad Arbonea, le miniere a Marcinelle, la selva attraverso cui farsi strada a forza di braccia in Brasile. Mio nonno mi raccontava di come si fossero dovuti conquistare spazi nella giungla senza mai tradire i due pilastri dell’essere veneti, l’onestà e la solidarietà."
Caro Direttore,
ritengo utile trasmettere un appello per la salvaguardia del " Lupo". Si vogliono sterminare i lupi.
Urgente mettere in sicurezza la vita del lupo. Priorità messa in evidenza anche da Ursula von der Leyen, e se non agiamo , centinaia di lupi saranno uccisi in tutta Europa.
Sterminati per secoli e prossimi all'estinzione, i lupi si sono ripresi, oggi in Italia ce ne sono circa 4mila, hanno ricolonizzato tutta la Penisola, dalla Puglia al Veneto grazie a una rigorosa politica di conservazione. Hanno un effetto equilibratore delle specie e un impatto positivo sulla biodiversità.
Stanno riemergendo pessimi atteggiamenti, vecchi timori e molte convinzioni erronee, nonostante esistano alternative efficaci per evitare che il nostro bestiame da pascolo venga attaccato dai lupi.
Per questo una decina di organizzazioni ambientaliste stanno mobilitando i cittadini in tutta Europa. Firma e condividi con i tuoi amici: dobbiamo coesistere con i lupi, non ucciderli!
Anche la Repubblica Federale tedesca ospita oltre 160 branchi di lupi, secondo l’Ufficio federale di documentazione e consulenza sui lupi. Ogni branco è formato da otto-dodici esemplari.
Ma sono state registrate anche 43 coppie e, è proprio il caso di dirlo, 21 lupi solitari. Da quando il predatore è stato posto sotto protezione, nel 1990, i numeri sono aumentati anno dopo anno. Salviamo il lupo.
Caro Direttore.
il governo Meloni, ha gravemente fallito in Europa, ora gioca male in casa le sue ultime carte,
mentre illude e mente, fa tutto tranne che "governare".
Unica preoccupazione : Piazzare gli amici in ogni utile posto, a suo vantaggio.
Interi Settori sono allo sbando, vanno avanti alla " cieca". Manca ogni " professionalità". Manca l`acqua, mancano trasporti, mancano medici, il lavoro, la scuola, il futuro, distrutta l´arte, abolita la scienza, il sapere, si perseguitano i giornalisti.
Leggo e trascrivo un recente piacevole commento di un lettore , ben preoccupato.
Rivolgendosi, quasi paternamente, al nostro Presidente del Consiglio, scrive:
"Non solo il suo popolo apprezzerà, ma anche chi guarda a lei con simpatia. Il Paese ha bisogno di governanti capaci perché ha già amaramente provato incompetenza e teatralità.
Ecco dove il dente fa male:" Sarebbe un peccato mortale insistere sulla sola logica di equilibrio di partito, perché anche Lei Presidente rischia di essere travolta dalla altrui stupidità e ignoranza.
Sarebbe grave e imperdonabile."
Ringrazio il lettore : le sue osservazioni sono esatte.
Piu´ chiare di cosi, si muore.
Caro Direttore,
splendida, indimenticabile la finale del torneo internazionale di tennis di Melbourne, tra il giovanissimo Jannik Sinner e Daniil Medvedev. Un esempio da seguire per tutti i giovani del mondo.
Sinner, promessa del tennis italiano, ha sconfitto dopo 5 interminabili sets, il generosissimo, infaticabile, Medvedev.
uno dei giocatori piu' forti del mondo.
Attaccati alla Tv, non meno di 2,5 miliardi di spettatori, nei vari continenti, sono rimasti affascinati dalla lunga, estenuante partita di tennis.
Tensione ovunque altissima.
Durissimo incontro sportivo , di alto profilo sportivo.
Bellissimo , toccante l'abbraccio dei due giocatori, a fine incontro, che hanno dato tutto, ed hanno dimostrato di possedere squisiti sentimenti di vicendevole amicizia e stima. Bel gesto sportivo. Di alto profilo morale. Mi ha commosso.
Un pensiero di Pace mi ha attraversato il cuore.
Dobbiamo tutti ritrovare l'amicizia tra i popoli. Lo sport è vitale per la pace.
Dobbiamo uscire dalle barriere del nostro triste egoismo, che rende sterile la vita.
Occorre ricreare e far vivere i nostri migliori sentimenti, impegnarsi per la pace, contro l'odio, con reciproca buona volontà .
Dobbiamo dare vita e mantenere. buoni rapporti, ovunque , con coraggioso impegno, di stima reciproca tra tutti.
Facciamo in modo che , con rinnovato impegno, tutti insieme, senza barriere ideologiche, sia posta fine a tutti i contrasti, a tutte le guerre tra i popoli, finiscano le persecuzioni e le devastazioni.
Caro Direttore, mi auguro che il " Notiziario delle Isole Eolie" sia sempre simbolo di unione , di pace tra gli uomini.
Caro Direttore,
sono disgustato leggendo con viva costernazione quanto riporta il Tuo Notiziario.
Mi riferisco al comunicato della Federazione nazionale della stampa italiana che denuncia;
"il 19 dicembre scorso la Camera dei deputati ha approvato una modifica al codice di procedura penale per vietare la pubblicazione delle ordinanze cautelari, integrali o per estratto, fino al termine dell’udienza preliminare.
Il testo, presentato da Enrico Costa (Azione), è stato votato da tutto l’arco parlamentare, ad eccezione di M5S, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra. Se anche il Senato dovesse approvare la norma, l'autonomia dei giornalisti sarebbe compressa."
Questo comunicato è di enorme gravità, mette in pericolo la libertà d'informazione. Si riaprono i cancelli per esiliare, punire, rinchiudere, cacciare via, incarcerare gli oppositori. Mi ricorda l'atroce, nefasto periodo Mussoliniano ed il delitto Matteotti.
Tutti i cittadini italiani sono in pericolo. Come lo è l'intero apparato giuridico, che diventa schiavo , sottomesso, umiliato dall'arroganza del governo.
Il Comunicato, da riproporre in chiaro ai Tuoi Lettori ogni giorno, distrugge, calpesta la vita democratica, la ricchezza giuridica della società italiana, la stampa, la cultura, la sua autonomia, la sua indipendenza, e tutte le norme della nostra Costituzione. Difendiamo la libertà di Stampa.
Leggo gli accorati, strazianti appelli di Graziella Bonica, inascoltata, mentre viene presentato in pompa magna il nuovo libro, scritto da Laura Boldrini che traccia « Una nuova rotta per L'Europa » documento di alto valore politico, guida delle nuove generazioni. Subito dopo, leggo di continui scioperi nelle scuole, bambini accorpati, genitori imbestialiti, aule chiuse spesso inagibili, di perenne scarsità di insegnanti.
Leggo di ore di lavoro buttate via , di continui corsi e ricorsi, documenti, ritrattazioni, denunce , richiami, ingiunzioni, interventi di Prefetti se non bastasse ... del Presidente del Consiglio.
Forse che lavorare è diventato inutile ?
Lavoratori mal trattati, non pagati, sfruttati, affamati, derisi , di cui a nessuno frega i loro sacrosanti diritti di cittadino, abbandonati al loro destino, lavoratori che non sanno del nuovo libro che tanto li riguarda. Intanto Lipari rimane preda di ogni tipo di rifiuti.
Alessandro Gassman scrive : « Tutto il lungofiume è ormai devastato da scritte che si sovrappongono, dai colori violenti. L'odore di urina ti entra nel naso a folate, violento, profondo.
I battelli malridotti che mostrano le bellezze del centro storico dall'acqua, passano di tanto in tanto, semivuoti, con la voce della guida turistica registrata che descrive i monumenti in italiano, solo inutilmente in italiano.
Le luci fredde dei negozietti di bigiotteria cinesi che circondano le nostre piazze storiche ne graffiano la bellezza. Camerieri di ristoranti per turisti ti assalgono offrendoti pizze di gomma e pasta scotta, condite con tavolini e sedie rigorosamente in plastica.
Anche via dei Coronari, la via storica degli antiquari, che attirava gente da tutto il mondo alla ricerca di pezzi unici, trasformata in una qualunque via commerciale, dove tra i negozianti superstiti di quella tradizione, ora brillano rivenditori di scarpe a prezzi stracciati, ottici tutti uguali, piccoli bar o gelaterie con insegne fluorescenti, spizzicherie, lasagnerie, dalle quali spesso fuoriescono musichette pop dai suoni tutti uguali, con vocette modificate elettronicamente che cancellano il silenzio che regnava nei vicoli circostanti.
E mi ritrovo a guardare il cielo finalmente gonfio di pioggia, nella speranza vana che un acquazzone biblico possa portarsi via tutto questo e restituirmi una Roma meravigliosa che inizia a confondersi nei ricordi e della quale sento sempre più la mancanza. »
Adatto in ogni occasione,per una vacanza con la famiglia, una fuga romantica, o un giorno speciale. Attrezzato di sala meeting per conferenze e incontri di lavoro, suggestivo per matrimoni e ricevimenti a bordo piscina.www.hotelaktea.com
Si era nel 1953...dell'altro secolo .Ma oggi che cosa è cambiato ?
Con „ I vitelloni" Federico Fellini ha dimostrato il bassissimo livello di sensibilità dell'Italiano medio".. ..astuto profittatore ,.. quello che pensa solo a se stesso... " se ne frega del Prossimo Suo".. ... apaticamente adagiato sul « Dolce Far Niente »... pronto a mentire,... assolutamente egoista , insensibile, perfido nel Giudizio e chiuso nella sua immensa Ignoranza costellata di Cattiva Coscienza.
O siamo rimasti, noi Italiani, tali e quali....fotocopia di tanta apatica indifferenza..immensamente Arroganti e Presuntuosi?
Leggo una notizia *del Tuo Notiziario delle Isole Eolie, che mi indigna.
Vi si legge con quanta indifferenza vengono trattati i nostri amici « Operatori Ecologici », ( gli antichi « spazzini ») gente che ha bisogno, che non possiede barche milionarie, che non frequenta eleganti boutique, oggi lasciati soli , abbandonati, come degli appestati, e di quanto miserabile sia la loro triste vita... e con quale infima paga ( che manca) tentino di sopravvivere. Ognuno , al governo, incolpa l'altro...tutti si chiamano fuori..le Istituzioni per prime...ci si nasconde dietro un dito..Uno scarica barile a livello nazionale.. E lo sporco aumenta.
Tutta l'Italia soffre la mancanza di pulizia, di ordine pubblico,di civile convivenza, le città puzzano, l'aria è satura di veleni, le acque sono imbevibili.....Manca una sana politica ambientale, tutto costa sempre di piu' ...si calpestano i diritti, e il disordine aumenta.
I Comuni d'Italia sono al verde. Le ditte che si occupano della raccolta dei rifiuti soffrono ritardi... » non abbiamo soldi »...la gente ha fame, chi ci lavora non viene pagato. Ovunque si sciopera, anche nelle scuole,..mentre aumentano i debiti, la produzione industriale è, in crescita il Governo gongola.
Alle Scuderie del Quirinale il Presidente della Repubblica inaugura una stupenda mostra di Pablo Picasso.
N .B. Ho preso anche atto della risposta della ditta...
---Paolo Villaggio non sarà mai dimenticato. E' stato magnifico interprete e testimone della nostra cattiva coscienza, dei nostri tanti difetti, e con lui Gigi Reder e Gianni Agus . Travolgente è stato il suo " Rag.Fantozzi" che con "Giandomenico Fracchia" ci ha introdotto nello squallore delle " stanze di comando" delle nostre Aziende , dove sul lavoro e sull'impegno giornaliero prevale l'arrivismo, l'ipocrisia, le male lingue, le cattiverie del sogno mai realizzato del "triangolo industriale Genova-Torino Milano".
Il " Rag.Fantozzi" ha colto come nessun altro, il " lato oscuro" della nostra società industriale, una società punitiva ed intollerante dove la " carriera" la fa solo chi si prostituisce, e sa " leccare" il Capo.
Il " Rag.Fantozzi" siamo noi tutti quando non ci battiamo per i nostri Diritti, ipocritamente tacciamo, non vediamo....giriamo la testa da un'altra parte.
Magistralmente " il Rag.Fantozzi "ci introduce nello spietato girone aziendale dei profittatori , dei despoti, dei tanti giochi perversi che rendono invivibile la vita a tanti di noi. E' il ritratto spietato di una l'Italia che non da lavoro ,non sa governare, crea disoccupazione, è piena di debiti, non crea ricchezza , resta l'ultimo posto..ma premia solo i corrotti e i ladri.
I suoi film sono il ritratto di Aziende , mal guidate, spesso improduttive, cui Capi arroganti chiedono ai Dipendenti solo sudditanza , offrono protezione solo a chi si vende o si prostra. Ecco i Lavoratori... o meglio " gli inferiori" far mostra di un falso impegno lavorativo, cercando in ogni modo di scaricare il lavoro sul povero " Rag.Fantozzi".
Sarà poi lui ha dover patire tutte le angherie del Capo Supremo, che governa dal suo ufficio" magagalattico" le cui sedie sono fatte di vera pelle umana.
E' evidente il profondo contrasto di classe di un sistema produttivo anomalo che ancora oggi resiste ad ogni cambiamento.
Michele Sequenzia-Aarau -Cantone di Argovia -CH