di Monica Blasi
Oggi parliamo delle #Grotte #marine delle #isole #Eolie.
Non parliamo solo delle due grotte maggiormente note perché più grandi e profonde, quella del Bue Marino di #Filicudi, e quella del Cavallo di #Vulcano, ma dei piccoli anfratti, delle insenature e tunnel marini di minori dimensioni meno famosi ma altrettanto importanti dal punto di vista conservazionistico e di inestimabile valore.
Le nostre isole sono piene di questi habitat naturali, scavati nelle stratificazioni dei prodotti vulcanici e della roccia basaltica, e modellati dalla forza congiunta del mare e delle passate eruzioni. Habitat fondamentali da tutelare perché in grado di ospitare specie rare, uniche e talvolta endemiche, nelle diverse fasi del loro ciclo vitale.
Più importante tra tutte la #foca #monaca Mediterranea, #Monachus #monachus, una foca endemica del Mediterraneo che fino al secolo scorso era presente nelle acque Eoliane per poi ridursi drasticamente, fino a scomparire completamente nel 1937 quando l'ultimo esemplare venne ucciso a Filicudi. Di queste foche ne rimangono non più di 600 esemplari in tutto il Mediterraneo gran parte distribuiti in colonie non riproduttive, ma alcuni esemplari solitari vengono segnalati occasionalmente anche in aree Tirreniche, lasciando sperare che un adeguata tutela degli ambienti di grotta potrebbe favorire una ripresa della specie.
Non sarebbe bello che le foche tornassero a frequentare le acque delle nostre isole?!
La scorsa estate grazie al progetto pilota #SaveAeolianCaves condotto in collaborazione con la Guardia Costiera di Lipari e Aeolian Islands Preservation Foundation è stato provveduto alla messa in sicurezza delle grotte del Bue Marino e del Cavallo, azione che verrà valorizzata e rafforzata anche nella prossima estate.
Il nostro impegno nell'immediato futuro sarà quello di intensificare le attività di monitoraggio di tutti gli ambienti di grotta Eoliani per valutare l'idoneità di questi habitat alla presenza della foca monaca e di diffondere una maggiore sensibilità e rispetto per questi luoghi assolutamente necessari per le sue attività di riproduzione, ma anche importanti perché siti di nidificazione e alimentazione di migratori come rondoni e falchi della regina.
Sono arrivate nel Pronto Soccorso Tartarughe Marine isole Eolie di Filicudi le prime due ospiti del 2021. Gilberta e Margherita, due giovani Caretta caretta con due diversi problemi (infreddolita e lenza ingoita tra Filicudi e Salina) verranno curate e seguite per poi essere rimesse in libertà. Ricordiamo i numeri per le segnalazioni di fauna marina in difficoltà presso l'area Eoliana (+393494402021; +393298514099)
(ANSA 2° LANCIO) FILICUDI - Due tartarughe Caretta caretta in difficoltà sono state soccorse nel mare delle Eolie, dopo le segnalazioni di isolani e guardia costiera di Salina. Le testuggini sono state prelevate da Monica Blasi, presidente dell’associazione di Filicudi che si occupa di curarle. “Sono arrivate nel pronto soccorso – dice la biologa romana - le prime due ospiti del 2021. Le abbiamo chiamate Gilberta e Margherita: una infreddolita e l'altra ha ingoiato una lenza con amo. Erano tra Filicudi e Salina, verranno curate e poi rimesse in libertà. Ricordiamo i numeri per le segnalazioni di fauna marina in difficoltà presso l'area Eoliana (+393494402021; +393298514099)”. A febbraio per il mare freddo sono diverse le tartarughe che vengono a galla per riscaldarsi.
Un altro infelice ritrovamento questa volta nell'isola di Stromboli. La causa di morte di questa giovane Caretta caretta è da attribuirsi all'ingestione di una lenza da pesca (con amo) che addirittura fuoriesce dalla cloaca dell'animale.
Si ringraziano la Guardia Costiera di Lipari e la Stazione dei Carabinieri di Stromboli per la segnalazione.
(ANSA 1° LANCIO) STROMBOLI - Una Caretta caretta è stata trovata morta, a Stroboli, per aver ingoiato un amo. La segnalazione è stata fatta dai carabinieri e dalla Guardia costiera alla biologa Monica Blasi che dirige il Filicudi Wildlife Conservation, il pronto soccorso tartarughe marine.
“La causa di morte di questa giovane Caretta caretta è da attribuirsi all'ingestione di una lenza da pesca (con amo) che addirittura fuoriesce dalla cloaca dell'animale. Ringraziamo la guardia costiera di Lipari e la stazione dei carabinieri di Stromboli per la segnalazione”.
Recentemente sono stati numerosi i casi di tartarughe morte perché intrappolate nelle reti da pesca o per aver ingoiato plastica. Ma sono state anche diverse quelle rimaste ferite, perché investite da imbarcazioni, e salvate grazie alle cure del centro di Filicudi.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Sono aperte le iscrizioni ai #CAMPI #ESTIVI DI #RICERCA e #VOLONTARIATO su #cetacei e #tartarughe #marine nelle #isole #Eolie organizzati dall’ ASSOCIAZIONE FILICUDI WILDLIFE CONSERVATION (Isole Eolie, Sicilia).
Potrai vivere un’esperienza unica, partecipando attivamente al:
- #MONITORAGGIO IN MARE delle popolazioni di cetacei e tartarughe marine delle isole Eolie,
- #RECUPERO E SOCCORSO di tartarughe marine in difficoltà presso il PRONTO SOCCORSO di Filicudi,
- #SNORKELING GUIDATO DAL BIOLOGO MARINO a Filicudi e in altre isole,
- #SEMINARI ED ATTIVITÀ di sensibilizzazione naturalistica su queste specie.
Grazie al supporto dei nostri volontari saremo in grado di sostenere i nostri progetti di ricerca per la salvaguardia di queste meravigliose creature marine nell'Arcipelago delle isole Eolie, un'area fortemente antropizzata, dove il nostro impegno ci vede in prima linea per l'istituzione di una riserva marina che protegga le diverse specie di cetacei presenti e la Caretta caretta.
Attraverso i nostri campi offriamo una vasta formazione didattico-scientifica aperta a tutti gli appassionati di mare, grazie alla possibilità di partecipare alle attività di monitoraggio e ad attività didattiche/formative riguardanti molti aspetti dello studio di questi animali marini.
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4 GENNAIO 2021
ROBERTO LIPARI SEMPRE PIU' "SPONSOR" DELLA MAGGIORE ISOLA DELLE EOLIE E ANCHE EZIO GREGGIO...
Non serve una preparazione specifica ma solo tanto entusiasmo, spirito di adattamento e desiderio di passare gran parte della giornata in mare a contatto con questi meravigliosi animali. Non mancherà il nostro impegno a rispondere a tutte le vostre domande per approfondire la conoscenza sull’ecologia e la biologia delle specie studiate, e per coloro che vogliano intraprendere una carriera in questo settore, verranno effettuate lezioni/seminari/corsi di approfondimenti sui metodi di ricerca (come fotoidentificazione e bioacustica), fino ad argomenti molto specifici e molto attuali come le microplastiche, o su tematiche molto delicate come le minacce ecologiche legate all’uomo.
Le giornate saranno scandite tra uscite in barca, cura delle tartarughe marine presso il Turtle Point, attività escursionistiche/didattiche e seminari formativi, ma sono previsti molti momenti di relax per effettuare snorkeling o trekking in compagnia dei nostri esperti che vi illustreranno le meraviglie di questo mare e le bellezze dell’isola selvaggia di #Filicudi.
Avrete la possibilità di collaborare attivamente alla ricerca di diverse specie, tra delfini, principalmente #stenelle striate e #tursiopi, #capodogli, tartarughe marine della specie #Caretta caretta, ma potrete avvistare anche banchi di tonno e ricciola, pesce spada, pesci luna, lampughe, e aguglie imperiali. Potrete partecipare a recuperi e rilasci in mare di tartarughe marine in difficoltà, alla #pulizia del mare dalla #plastica e da attrezzi da #pesca illegali abbandonati in mare. Vedrete il passaggio di uccelli #migratori molto rari e a fine uscita di monitoraggio prima di rientrare in porto vi porteremo a fare snorkeling guidato dal biologo marino nelle località più belle dell’isola (grotte marine e faraglioni). Infine, avrete anche la possibilità di prendere parte a un importante progetto LIFE cofinanziato dalla comunità Europea (#LifeDelfi), riguardante la mitigazione degli impatti della pesca sui delfini (per maggiori informazioni consulta ‘I nostri progetti’ su www.filicudiconservation.com).
Purtroppo, data l’emergenza sanitaria, anche per questa stagione non possiamo fornire un alloggio a norma con le disposizioni vigenti, ma al momento della prenotazione o se visitate il nostro sito (www.filicudiconservation.com) potrete consultare una lista di strutture convenzionate opportunatamente selezionata per voi.
I campi di ricerca sono aperti a tutti gli appassionati di mare a partire dai 17 ANNI (non è richiesta nessuna preparazione scientifica, solo tanto entusiasmo e spirito d’adattamento!). A tutti i partecipanti verrà rilasciato un ATTESTATO, i cui crediti potranno essere riconosciuti come attività didattica extra-universitaria o alternanza scuola-lavoro, a seguito PREVIA richiesta presso la segreteria di Dipartimento o della Scuola Superiore (per maggiori info, compresi TIROCINI e TESI DI LAUREA MAGISTRALE, contattare la nostra responsabile: Dott.ssa Monica Blasi al +39 349 4402021).
Se vuoi prenotarti ad una sessione, consulta il nostro sito www.filicudiconservation.com e invia un’email a info@filicudiconservation.com oppure telefona al +39 3208624917, indicando la sessione a cui sei interessato/a e il numero di partecipanti.
VI ASPETTIAMO A FILICUDI!
P.S. Non dimenticate la macchina fotografica