PRIMA PAGINA: “CROSTOPOLANDO"
Ancora oggi, i risparmiatori delle banche fallite si chiedono se i vertici delle banche erano scemi-scemi o scemi-furbi. Se i soldi che amministravano (negativamente) venivano buttati via o personalmente truffati. le banche si vantavano d’investire in opere d’arte che dopo attente verifiche si scopre che più che opere vere erano falsi originali. Così nasce “crostopoli” all’interno di “bancopoli”. fra falsi e super valutazioni, se va bene si recupera solo il 10% del valore. Il vergognoso sperpero é un affare nell’affare da parte di chi ha amministrato. L’innocenza non si trova.