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Il voucher é un sistema di pagamento concorrenziale per i lavoratori e datori di lavoro comodo per tutti. Ma fa troppo parlare per il troppo uso. I sindacati camussati e i comuni politicizzati sono stati trovati con il voucher in mano. Alla faccia di chi vuole l’abolizione fra un comizio e l’altro. Ci sono sindacati che avrebbero utilizzato i 750 mila euro di voucher per il pagamento di alcune prestazioni. Scusate se poco. Inventati come sistema per combattere il lavoro nero, i voucher vengno utilizzati frequentemente in modo improprio da alcune aziende, ma anche dalle pubbliche amministrazioni. Se esistono in Italia é colpa del cuneo fiscale troppo elevato, quello che spende l’azienda o l’ente, è il doppio di quello che il lavoratore riceve in busta. In Italia praticamente non si può licenziare nessuno. Né nel pubblico, né nel privato se non per giusta causa. Questo non vale solo per gli assunti dopo il Jobs Act. Questo sistema fa sì che le persone, una volta ottenuto il posto di lavoro a tempo indeterminato, che è l’obiettivo della vita, si sentano tranquille e comincino a essere meno produttive, e dall’altra parte che abbiano uno stipendio più basso rispetto a quello che spende l’azienda, quindi si immettono in circolo meno soldi nel sistema economico. Sarà!