PRIMA PAGINA: “ERARIANDO"
ISOLA SUOLO
Riformano l’isola nuda
per vedere un corpo osseo
ricoperto di pelle scura
sperando di trovarla dura.
Tutti sperano nei sandali estivi,
comodi e traspiranti
per ragionare con i piedi
e calpestare il suolo ripulito
a vuoto e senza capricci di possesso.
CONTROCORRENTEOLIANA
Mentre si cerca di rimediare con la buona volontà degli operatori ecologici eoliani in molti si chiedono se un giorno si parlerà di pulire i fondali del mare eoliano. A prima vista sono una fonte di sorprese.I subacquei che battono questo mare dovrebbero segnalare alle autorità competenti i luoghi e i contenuti depositati in fondo al mare. L’altra spazzatura “rifiutata” potremmo definirla a base di water e bidet, vespe, biciclette, pneumatici, piatti, bottiglie, batterie, reti a perdere, plastica e quanto basta. La coscienza ambientale potrebbe essere un dono di Natale.
VERO&FALSO