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di Michele Sequenzia

Oggi è morto Dario Fo....michele sequenzia

Dario Fo ( Sangiano 24 marzo 1926 -Milano 13 ottobre 2016), drammaturgo, attore, scrittore, autore, pittore, scenografo, di ampia cultura, creativo, innovativo , vero patriota.   Lascia un vuoto incolmabile.Come un vero outsider...vince, contro tutte le previsioni.. il Premio Nobel per la letteratura nel 1997....« Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere restituendo la dignità agli oppressi. A molti intellettuali italiani , come a molti politici, non piace che Fo abbia vinto il Nobel per la Letteratura.

Dario Fo, spirito visionario, libero, contro corrente, si è sempre battuto per la libertà di espressione, contro ogni censura. I suoi spettacoli teatrali anelano alla libertà. Sono inni alla libertà. Sono contro ogni oppressione. Dario Fo ha sofferto ogni tipo di discriminazione e di oltraggio per essersi sempre opposto al potere che odia la libertà. Nel 1962, la RaiTv di Stato esigeva solo il consenso . Ci si addormentava alla televisione

Gli italiani non dovevano pensare con la loro testa. La Rai non si rende conto della profonda innovazione proposta da Dario Fo , degli stimoli di nuovi linguaggi che cercano la verità e stimolano l'immaginazione.

Fo rompe con la tradizione sonnolenta dei Tv di sabato sera , delle trasmissioni ordinate e tranquille. La Rai dei vari partiti, faziosa e intransigente,   non lo comprende, non lo sopporta. Brutalmente lo licenzia insieme a sua moglie la bravissima Franca Rame. Sono entrambi pericolosi. Chi comandava allora la Rai non tollerava che si parlasse in TV di brutali morti sul lavoro e nemmeno si accennasse alla presenza politica di cosche mafiose colluse con il potere. Silenzio stampa. Tutto doveva restare muto. Il messaggio di Fo viene messo a tacere.

Dario Fo scrive e dirige “ Mistero Buffo”. Con “ Mistero Buffo” si riaccendono vivaci proteste e continuano ovunque le polemiche. Sempre più' difficile fare del buon, innovativo teatro in Italia. Il sistema inesorabile boccia le innovazioni.

Il pubblico sempre più numeroso corre a teatro per vedere Fo. Ogni suo nuovo spettacolo è accolto con severe critiche. Piovono continui insulti .   Scrivono Dario Fo e Franca Rame..“ Non tanto lo sghignazzo che provocano le ipocrisie , le menzogne organizzate a dir poco in modo becero e grossolano dagli organi costituiti dalle autorità ad essi preposte, quanto soprattutto il discorso sulla socialdemocrazia e le sue lacrime di coccodrillo, l'indignazione che si placa attraverso il ruttino dello scandalo, lo scandalo come catarsi liberatoria del sistema. Il rutto liberatorio che esplode spandendosi nell'aria quando si viene a scoprire che massacri , truffe , assassinii, sono organizzati proprio dal Stato e dagli organi che ci dovrebbero proteggere”. Il clima che si respira oggi 2016 in Italia è forse cambiato ? Tocca a tutti noi Italiani..continuare l'opera di Dario Fo, e non dimenticare il suo messaggio . Dario Fo ci ricorda che: “ Fermare la diffusione del sapere è uno strumento di controllo per il potere perché conoscere è saper leggere, interpretare, verificare di persona e non fidarsi di quello che ti dicono “.“ La conoscenza ti fa dubitare. Soprattutto del potere. Di ogni potere.”

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