Eventi e Comunicazioni

agevolazioni_bonus_pubblicità_2024.jpg

"Con il Notiziario delle Eolie Bonus pubblicità con credito d'imposta al 75%"  email bartolino.leone@alice.it

Dettagli...

PRIMA PAGINA: “ESTERANDO"

aaaaaaaGli Agnelli sono solo una delle tante famiglie italiane di imprenditori andate fiscalmente oltreconfine. I Rocca, industriali bergamaschi, sono stati tra i primi a passare il confine: oggi l'indirizzo di Tenaris è nel Principato del Lussemburgo, ma anche i Ferrero che, pur mantenendo il cuore ad Alba, hanno portato la testa in Lussemburgo con Holding Ferrero International S.a. da cui dipendono le decisioni che riguardano tutti i 22 stabilimenti e i 53 mercati in cui è presente il marchio. Ma anche Leonardo Del Vecchio con la lussemburghese Delfin (qui sono custoditi il controllo di Luxottica, ma anche quote di peso in Generali, in Foncière des Régions, a cui peraltro fa capo la stessa Beni Stabili) ed ancora i Cordero di Montezemolo con il fondo lussemburghese di private equity Charme che conta su un parterre di élite di soci e investe privilegiando il made in Italy. Aggiungiamo i Garrone con la lussemburghese Polcevera S.a.(a cui fa capo il 7% di Erg). Ma si sa, per il risparmio gestito l'indirizzo migliore è Dublino. Se i cervelli fuggono all'estero, i ricchi cercano i paradisi fiscali e i pensionati vanno verso gli eden low cost a basso impatto fiscale. Da alcuni giorni la Exor (ultima cassaforte della famiglia Agnelli, rimasta in Italia) ha detto definitivamente addio all'Italia e d'ora in poi batterà bandiera olandese, mantenendo come unico legame con l'Italia la quotazione a Piazza Affari. Ma il governo é cieco?
 
 
 

 

 ISOLA STORIA

museoHanno scavato la storia

ed azzannato la memoria 

pulendo reperti che furono

oggetti di uso e costumi.

terra custode accanita

rivolge agli uomini la vita

con disegni affaticati

da mani col sentiero della rotta.

Vasi e cocci urlano ancora quella vita

incredibilmente mai finita.

 

 

 

CONTROCORRENTEOLIANA

aaaaaaaaUn bell’occhio radar per monitorare tutto il territorio eoliano al fine di scoprire frane, cambiamenti morfologici, monitorare le instabilità e individuare abitazioni o infrastrutture minacciate da cedimenti. Il monitoraggio radar con i satelliti dell’Agenzia spaziale italiana (Asi). Si tratta di immagini con precisi dettagli possibile per un radar: un metro (normalmente, l’Esa, agenzia spaziale europea, rilascia un dettaglio di 30 metri). I dati potrebbero essere acquisiti gratuitamente ogni sei giorni dai tecnici dei 4 comuni eoliani. Un servizio che ha un costo, ma volendo si riesce sempre a trovare qualche collaborazione con aziende che hanno l’accesso a queste informazioni e finalmente si potrebbero osservare i fenomeni franosi utilizzando una tecnica di confronto denominata “interferometria”. Il sistema consente di tenere d’occhio anche la costa con un costante monitoraggio del territorio e tutelare contemporaneamente l’ambiente. Tutti i dati potrebbero essere confrontati con lo storico partendo dal 2008.

 

 

 

 

VERO&FALSO

                                                                          pitvf

-Vigneti eoliani diventeranno stazione fotovoltaica.

-Scoperto a Lipari il totano “rossia” che cambia colore quando ha paura.

-Cristel Carrisi porterà lo sposo Davor Luksic a Vulcano.

-Politico eoliano per paura scappa alle Tremiti.

-L’ospedale di Lipari sarà raddoppiato.

-Pronto progetto per galleria Canneto-Acquacalda-Quattropani.

-Il lettone “king size” della Gregoraci costruito da falegname eoliano.

 

venerdi

residence_acanto.jpg