Eventi e Comunicazioni

La bella notizia arrivata sotto Pasqua é che lo stilista Armani abolisce, da subito, le pellicce animali dalle sue collezioni. Bisogna capire se, questo giusto e quasi umano ripensamento, arriva per merito del progresso tecnologico che ha consentito di raggiungere valide alternative da rendere inutile il ricorso a pratiche crudeli nei confronti degli animali o perché l’uomo, Armani compreso, impiega una vita a capire anche la vita di tutti gli animali che partecipavano alla creazione di imperi nella moda del lusso. La Lav ricorda che ha da poco lanciato il progetto Animal Free Fashion, con cui attribuisce una valutazione politically correct, attraverso un apposito rating, alle aziende che si sono impegnate a non utilizzare prodotti animali. Ogni anno, vengono uccisi 95 milioni di visoni e volpi e altri animali per la loro pelliccia, senza contare lo spennamento delle oche.

Un nome come la spiaggia preferita

CONTROCORRENTEOLIANA

Anche se lontane dai fragori terroristici, alcuni eoliani si chiedono se per le isole Eolie esiste un piano sicurezza come quello che venne imposto per i vulcani attivi. L’arcipelago, per la sua posizione geografica e per la tranquillità che gode, potrebbe sempre diventare un crocevia di personaggi che potrebbero creare qualche problema. I controlli agli imbarchi meritano particolari attenzioni e forse si ritiene che é indispensabile un sistema di telecamere per vedere chi va e chi viene. Anche se nelle isole é sempre possibile arrivare e sbarcare in luoghi diversi da quelli ufficiali.

VERO&FALSO

-Politico eoliano é convinto di avere baffi invisibili che vibrano.

-Ad Asia Argento il “Totanò d’oro” made in Lipari.

-In Cina stanno riproducendo le isole Eolie.

-Ornella Boccafoschi aspetta Enrico Papi a Panarea per due passi ballo.

-Assessori al turismo eoliani senza lavoro convocati in Croazia.

-Enzo Miccio nominato da comune eoliano consulente matrimoniale.

-La Mussolini vuol fare pizze alle Eolie.