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PRIMA PAGINA: "BANCANDO"
In viaggio per l’Europa ci sono sofferenze bancarie per 900 miliardi di euro di cui 200 solo in Italia. Il governo italiano ha perso tempo per istituire la bad bank e fargli assorbire tutta questa spazzatura. Più sono alte le sofferenze, più le banche sono costrette ad accumulare capitale di riserva, più è difficile sostenere le imprese. Fatta la proporzione, in Italia significa 130 miliardi di minori prestiti. Alcune banche si sono mosse autonomamente (Intesa Sanpaolo e Unicredit su tutte) e non sono particolarmente eccitate a sostenere una soluzione che di fatto permetterebbe allo Stato di condizionare le loro scelte. Il Fondo monetario invita i governi continentali a smettere di credere che possa essere Mario Draghi a risolvere la persistente fragilità dell’eurozona, e semmai a procedere sulla strada dell’Unione bancaria. La richiesta alla Federal reserve invece è di prendere tempo e di non aumentare i tassi di interesse almeno fino a quando l’inflazione non salirà ad un livello ragionevolmente alto.Gli scenari previsti dagli analisti prevedono un misto fra aumento dei tassi, aumento del cambio del dollaro e crisi valutaria di qualche Paese emergente (quelli indebitati in dollari e più dipendenti dal calo dei prezzi delle materie prime) potrebbe provocare uno choc violento sui mercati, con il triste addio alla ripresa.
ISOLA LIBRO
L’uomo cercava il sogno e lasciava il segno.
Poi svanì al buio cercando di bombardare l’isola
con segnali intruppati in lettere e telefonate.
Udite sembrava dire cercando ascoltatori
che si nascondevano cercando l’immagine di guerre lontane.
Visi scavati nelle foto con un biglietto in mano
scalzano appuntamenti nostrani svaniti col silenzio dell’alba,
mai apparsa e mai scomparsa.
Quasi un segnale per un libro da scrivere ancora.
CONTROCORRENTEOLIANA
Ancora i Biviano, quelli duri, quelli che non mollano. Quelli di ferro. Sempre in prima linea per dare la migliore informazione per la difesa alla vita anche se spesso sembrano uscire malinconicamente felici. Loro sono ormai il simbolo della lotta sanitaria eoliana ai quali la politica dovrebbe chiedere consigli e magari affidargli la consulenza per la difesa dell’ospedale di Lipari. I Biviano conoscono la sanità da protagonisti, sanno dove si nascondoni i trucchi del mestiere e sanno anche togliere la polvere dai faldoni abbandonati dalla burocrazia.
VERO&FALSO
-Le Eolie dichiarate vegetariane per cinepanettone.
-Renzi potrebbe sbarcare alle Eolie col giubbotto contestato in Kenia.
-Lorella Cuccarini ha visitato Filicudi per ricordare quando Luca Barbareschi la battezzo “bella topolona”.
-Un Papa per le Eolie, tema del prossimo convegno al Centro Studi.
-Alba, la figlia di Vittorio Sgarbi, gradirebbe con papà una vacanza a Vulcano.
-Bianca Baldi potrebbe farsi fotografare di spalle sulla bianca montagna di pomice di Lipari.
-Vladimir Luxuria vorrebbe portare papà Antonio e mamma Michela a Stromboli.
