PRIMA PAGINA: "BARCELLONANDO"
Ada Colau, sindaco barcellonese di Spagna meglio conosciuta come “pasionaria anti-sfratti non vuole che la sua città faccia la fine di Venezia. Colau ha stoppato le licenze per nuovi hotel e per appartamenti turistici privati. E’ iniziata la crociata contro il turismo degli eccessi e del sovraffollamento, degli schiamazzi e dei comportamenti incivili sulle Ramblas e alla Barceloneta. Bisogna ridare Barcellona ai barcellonesi perché 27 milioni di arrivi turistici sono una catastrofe. Ma soprattutto linea dura contro l’esercito dei nuovi affittuari attraverso il web con AirBnB o Booking. Con un’offerta di oltre 137 mila bed and breakfast individuali è stata raddoppiata quella autorizzata di 78.400 posti. Adesso le piattaforme web dovranno tirare fuori i nomi dei proprietari delle case che svolgono un’attività illegale e non pagano le tasse. Le regole devono essere uguali per tutti. Le città non devono perdere i propri abitanti perché espulsi dal turismo senza limiti. Il turismo va democratizzato.
ISOLA PRESAGIO
Gara di progetti e di prefetti
giusto per vedere gli angoli retti
nell’isola che spazia nel mare
dove corrono squali e sensali.
Prezzi alzati alle stelle
per illuminare rotte sulla pelle
di chi cerca un passaggio e un presagio.
Onde ingarbugliate di plastica e spazzatura
sollevano schiuma oleosa senza profumi.
Lontani pensieri navigano nelle menti
lasciando soli i poveri utenti.
CONTROCORRENTEOLIANA
“I miei più sentiti e ammirati complimenti all'Autore/Autrice di "ISOLA IO" (NotiziariOggi del 31-8-2015), che leggo con piacere e del quale apprezzo lo stile 'nudo e crudo', scarno ma sapientemente essenziale, la forza semantica dei versi e il loro asciutto fascino evocativo”.
Questo ha anche scritto il “liberoeolianopoetacantoreprofessore” Antonio Famularo. E’ un piacere consegnare pubblicamente un grazie a chi semina cultura da dentro e da fuori dalle Eolie. Eoliani come lui, con le isole nelle vene, meriterebbero dei cenni sostanziosi di riconoscimento da parte dei 4 comuni dell’arcipelago che si dilettano in prosperose organizzazioni socialpolitiche del tanto per. Ma chi esce dalle Eolie, difficilmente rientra “si un porta i sordi”. Così l’Antonio può continuare ad essere grande nelle Eolie libere, fra quelli che sanno cosa scrivere e per chi scrivere. La cultura non paga ma non é mai paga!
VERO&FALSO
-Lucia Iannotta vuol produrre olio al profumo di capperi eoliani.
-Valentina Vezzali disposta a tenere alle Eolie un corso di scherma e di voti infalzati.
-Anche al museo di Lipari si prevede un direttore parente della Merkel.
-Anna Faris farà un film a Filicudi.
-Inventata a Salina la malvasia surgelata.
-A Lipari si legge il libro “La ladra di piante”.
-Enrico Brignani ride sempre per la cena a scrocco a Panarea.