Eventi e Comunicazioni

 

PRIMA PAGINA: "FINTECHANDO"

 

Renaud Laplanche è uno degli ammiragli nella guerra contro il vecchio mondo del denaro. La burocrazia sconfitta dalla tecnologia chiamata “fintech”, una progenie di società che utilizza super-computer per rendere obsolete le banche “tradizionali”,  connettendo via internet chi ha bisogno di soldi e chi li vuole dare in prestito, saltando il sistema bancario offrendo mutui in tempi ridotti e con buoni tassi in pochi minuti. La crescita di questo sistema che lavora il denaro è stato rapidissimo, si sta appropriando di una delle funzioni storiche delle banche: trasferire e trasformare il denaro in maniera tale che possa essere utilizzato da chi ne ha bisogno quando ne ha bisogno. Da questo sistema, le banche derivano pagamenti, ma anche il potere di controllare flussi giganteschi di denaro. Wall Street osserva e dice : “l’ascesa di questo sistema è un fenomeno temporaneo causato dal fatto che noi dobbiamo obbedire a delle regole mentre questa concorrenza non ha regole”. L’informatica è stata fondamentale. Lo sviluppo di algoritmi sempre più sofisticati ha permesso di ridurre costi e accelerare processi senza compromettere la qualità dei prestiti. Una banca deve pagare l’infrastruttura umana ed edile che ha accumulato nel corso dei decenni: migliaia di filiali, cassieri, guardie giurate, segretarie mentre questa moderna concorrenza deve solo pagare l’affitto di un ufficio, qualche produttore di software e gli uomini del l marketing. I pericoli rimangono perché i soldi si guadagnano e si perdono. Indipendentemente dalle formule e dalla scienza.

 

 

 

 

 

 ISOLA GATTA

 

CONTROCORRENTEOLIANA

 

 I vicini di mare o di ombrellone spesso sono i miglior nemici dell’estate. La convivenza sull’arenile fra l’intollerabilità per anche semplici banalità. Anche i gestori marini ne vedono di tutti i colori e cercano di limare al massimo gli scontri. Non le semplici rumorosità del vicino di sdraio per musica alta o telefonate con urlate in entrata e uscita che comprende anche la guerra alla sigaretta con il fumo che finisce in faccia al collega del sole che odia i fumatori ed è magari membro della campagna contro il tabacco. Anche una pallonata improvvisa che fa saltare il bicchiere pieno di bevanda fresca o peggio ancora fa saltare la fetta d’anguria rossa e dissetante mentre l’assetato tenta di mangiarla. La libertà dell’uno finisce dove inizia quella dell’altro compreso il passaggio continuo dei venditori ambulanti. Le angherie da spiaggia si notano meglio a Stromboli, assalita per mare e per terra, indifesa dalle orde degli sporcatori turistici con la collana di motobarche quasi a riva che esprimono l’isola libera per i porci comodi di tutti.