Eventi e Comunicazioni

PRIMA PAGINA: "INGRASSANDO"

I ricercatori studiano l’influenza della genetica sul metabolismo. Mangiare troppo e non consumare calorie con l’attività fisica é una dei motivi del sovrappeso. Il fenomeno ha un costo sociale ed economico. Un gruppo di ricercatori della Harvard Medical School e del Massachusetts Institute of Technology MIT di Boston, dopo aver analizzato il funzionamento di alcuni geni in oltre un centinaio di cellule e tessuti ha fatto l’importante scoperta. Nello studio, condotto su campioni di tessuto adiposo umano e appena apparso sul New England Journal of Medicine, i ricercatori illustrano il meccanismo di azione di alcune mutazioni di FTO sulle cellule progenitrici degli adipociti. Si é rilevato che rivelato che questa regione agisce sulle cellule progenitrici degli adipociti, in modo completamente indipendente dal cervello. Veri e propri “interruttori” i geni IRX3 e IRX5 sarebbero i responsabili dell’accensione e dello spegnimento della termogenesi, processo di produzione di calore che brucia le riserve dei grassi invece di accumularli e che può essere scatenato dall’esercizio fisico per far fronte alle aumentate necessità energetiche o dal freddo per il mantenimento della temperatura corporea. La variante di FTO associata all’aumento di peso e all’obesità è incapace di agire su questo “interruttore”, causando così un accumulo di adipociti bianchi invece che di tessuto adiposo scuro, il “grasso buono” coinvolto nella termogenesi. la scienza adesso cerca di intervenire su questo interruttore generale, agendo a livello del DNA attraverso la tecnica di modificazione del codice genetico detta CRISPR/Cas9 per trasformare la forma mutata di FTO in forma comune. Così facendo, si riesce ad ottenere un rilancio del metabolismo con consumo energetico maggiore e diminuzione degli accumuli di grasso. Per un mondo più magro continuando a mangiare.

 ISOLA MEMORIA

Imbarcando la vita verso mete di mare

scavalcando onde amare

e tempeste sfiziose come dolci di casa,

così l’isola cerca la memoria di vecchi pescatori,

quelli che avevano il fondo delle reti nelle mani

ed annusavano la fame per la vita.

Oasi lontane aspettavano visite d’amicizia

mentre sfuggivano i contenuti amari.

E' sempre l'ora di una povera era senza storia.

CONTROCORRENTEOLIANA

 Lo stato massificante che ogni fine agosto imbratta le Eolie, pone uno stato “interrogativante” sul dover risolvere l’eterno dilemma. Turismo di massa o massa di turisti. La vera risposta é sapere la convenienza per gli isolani, ai quali non frega niente la qualità e la quantità. Basta guardare il colore delle strade, i rumori e i cassonetti dell’immondizia. La vera risposta non arriva dalle casse degli operatori commerciali. La risposta può arrivare dai commercialisti che conoscono la realtà dei conti e che hanno uffici come confessionali dove chi portano i libri contabili prova anche ad inginocchiarsi. Unoturistaéugualeauno” , anche se si vedono pesare e soppesare in modo diverso, sia quando scendono dai barconi dei pendolari e sia quando scendono dai barconi dei ricchi. Se poi i conti non tornano, povere isole.

 VERO&FALSO

 -Charlene Wittstock, moglie del principe Alberto di Monaco é stata a Stromboli da sola.

-Matteo Renzi invitato a Lipari per un giro in canoa.

-Vittorio Longhi, parlerà di giornalismo a Stromboli senza la Boldrini.

-Veronica Lario pensa al Foglio di Stromboli.

-Le foto dell’ex presidente Napolitano nel mare di Stromboli andate a ruba.

-Luca Zaia vuole annettere Stromboli al Veneto.

-Massimo Giletti si sposerà a Stromboli. Deve solo sapere con chi.