PRIMA PAGINA: "PEZZOPANANDO"
Stefania Pezzopane é diventata senatrice post terremoto dell’Aquila dove ricopriva la carica di battagliera presidente della Provincia. Una donna bassa di statura ma larga di seno. da quando è arrivata a roma i meriti politici sono scomparsi e sono aumentati i meriti amorosi che le hanno fruttato intere ospitate in programmi tv pomeridiani e paginate sulle riviste di gossip. La sua dolce vita si chiama vitaccia che assorbe con leggerezza e ironia. La cinquatacinquenne Pezzopane è fidanzata con Simone Coccia Colaiuta, 31 anni, ex elettricista, ex tronista, aspirante attore hollywodiano che in un'intervista ha svelato preferenze e contorsioni sessuali con la sua “picciridda” di cui ama l'intelligenza sposata al seno prosperoso. La storia si é pepata con uno scandalo a luci rosse con ricatto. Sui giornali sono finite le foto della Pezzopane con fidanzato e con l'ex trafficante di droga Rino Bonifacio. Il trio é stato ripreso in una vasca idromassaggio. Lei che é Pezzopane di nome e di fatto ridacchiando dice che chi sfotte sono gli stessi che il giorno dopo chiedono favori.
ISOLA AVARA
Pane biscottato dei nonni fra i denti,
sapore di grano e d’età
con i ricordi di fedeltà.
Quasi una tassa di vita
per una giornata finita
senza le scarpe nuove
quadrate e comode.
Antichità e valori
scivolano nelle carte d’identità
lasciando foto in bianco e nero
per scavalcare il tempo
con la voce rauca prima di arrivare
al silenzio dell’isola avara e persa.
CONTROCORRENTEOLIANA
Nel cuore dell’estate, la Guardia Costiera di Lipari é partita a razzo per liberare mare e spiagge da corpi irregolari abbandonati o che andavano ad occupare abusivamente spazi che nessuno aveva richiesto in concessione nelle 7 isole. Il fatto di non aver guardato in faccia nessuno rende libero questo lavoro di alta protezione igienico-ambientale creando un preciso punto di confine fra l’uso continuo personale e il cedere a terzi beni depositati illegalmente. Certo c’è l’alibi del lavoro che spesso invita a chiudere un occhio, ma a furia di chiudere gli occhi si é arrivati a questo punto. Si chiamano ombrelloni selvaggi, ma oltre c’è di più, molto di più.
VERO&FALSO