PRIMA PAGINA: "GRECANDO"
Iniziamo a dire che non è fallita la Grecia, ma la politica greca. Bisogna condannare i politici greci non il popolo greco. Bisogna trovare delle pene tra chi ha portato la Grecia in queste condizioni ed iniziare a dare un esempio al resto dei politici europei. Punizioni esemplari per chi assume responsabilità politiche e poi non é in grado di gestirle. Quasi un basta all’improvvisazione che si misura con i voti. Chi non è in grado, stia a casa a far danni alla propria tasca.
ISOLA SETA
Trucco e cipria vanno in profondità
sulla pelle bastonata dal sole.
Facciate lussuose e infissi cadenti
dividono l’isola come un pianoforte.
Pianto greco avalla il passato
lasciando cadere speranza e miracoli.
Uomini cavalcano pesci giganti
offendendo eroi di giornata
scappati alla morte della natura.
Storici raccontano ancora
passaggi innaturali e vincolati.
Oggi come ieri scompare l’ombra
e si sorseggia la verità vestita di seta.
CONTROCORRENTEOLIANA
La politica eoliana anche durante l’estate é una buona produttrice di liti intestine per mettere in risalto successi ed insuccessi. Gli esempi tipici del pontile di Filicudi che poi non é altro che figlio di altri pontili che si sono assunti il ruolo di padronanza del territorio, passa anche per il lido di Lingua e per il depuratore di Vulcano o per il cambio tecnico delle motorizzazioni del depuratore di Canneto. L’insieme ha creato un “tuttologismo” tecnico che ha trasformato molti eoliani in Leonardo da Vinci. Complimenti.
VERO&FALSO