Eventi e Comunicazioni

Adesso che le munizioni sono finite, diventa sempre più necessario il disarmo. I rambo di paese e di città, le parate militari delle nazioni, devono scomparire insieme. Per sempre. Si semina pace e si raccoglie sempre più guerra, a tutti i livelli. Inutile creare tavole rotonde incolpando la società e i politici, il sangue non si ferma con le parole ma con i fatti. Cordoni di pace con l’immediata chiusura delle fabbriche di guerra, aumentando le pene e rendendo celeri i processi. Anche quelli universali.

Sistema conquistato ad ore

con la tattica dell’ orologio a sveglia

mentre definizioni commerciali peggiorano

l’anima dell’isola senza coraggio.

Immensa voglia di folla e di follia

avanza su inesistenti spiagge di sabbia libera

dove ombrelloni giornalieri

inseguono le ombre del passato.

Senza aria di vacanza ma solo abbuffate di mare

da scorticare la pelle e ridare solletico

con battute di dita dentro gli scalzi piedi

scalzati dalla vita del giorno.

-Politico eoliano scrive lettera a Mattarella senza imbucarla.

-Dall’Expo arriveranno cospicui rimborsi per i 4 comuni eoliani. Hanno chiesto chi passa all’incasso.

-A Porticello, dopo il fallimento Pumex, si parla del “Total Repair”.

-I marciapiedi eoliani saranno tutti smaltati a partire dal 15 agosto 2015.

-Acqua distillata ai capperi é il nuovo tonico rinfrescante per lavare il viso in modo naturale. Il consiglio é delle naturopate africane.

-Ad Acquacalda previsto un lussuoso kartodromo.

-Giorgio Valaguzza per dimenticare Barbara Berlusconi compra un gozzo a Panarea.