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PRIMA PAGINA "PUTTANANDO"
In Germania é partito il progetto del “Paradise”, 15.000 metri quadrati a Saarbrücken, sei piani, e un costo di quattro milioni e mezzo di euro. La Germania ha più prostitute pro capite di qualsiasi altra nazione del continente. Giornalmente 400.000 le prostitute lavorano oltre un milione di uomini con un fatturato di 15 miliardi di euro. In Germania comprare e vendere sesso o aprire bordelli è legale dal 2002. L’anno dopo il business ha fatto incassare 6 miliardi di euro, quasi quanto “Porsche” o “Adidas”. Ora si stima che sia intorno ai 15 miliardi di euro superiore a quello della Porsche. Si dice che in Germania è più facile avere la licenza per un bordello che per un negozio di alimentari. “Gesext.de” é il sito che equivale all’“ebay” del sesso che incassa circa 10 milioni di euro annui. Gli utenti postano foto e dettagli su cosa sono disposti a fare. Le vergini sono quelle che guadagnano di più (una 19enne l’ha venduta per quasi 20.000 euro) ma il sito esige la prova dell’illibatezza con un attestato medico. Dal 2002 la sinistra liberale immaginò l’industria del sesso in cui i manager responsabili sostituissero papponi e sfruttatori, le prostitute lavorassero in sicurezza e in trasparenza, e i soldi del mercato nero andassero nelle pensioni e nelle casse della Germania ottenendo anche i soldi delle tasse e liberando il territorio dal casino stradale. In Italia, un solerte funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Cuneo ha fatto recapitare ad una prostituta di 37 anni una sanzione di 70 mila euro per non aver pagato le tasse dal 2009 al 2014.
ISOLA CORTILE
Hanno spezzettato l’isola e tagliato il cielo.
Nessuno guarda oltre il velo
che incarta disegni infantili
che nascondono il resto senza sconti.
Pasticci politici parlano di ortolani
fra poveri animali di cortile.
Vecchi padroni senza lingua
insaccano dispetti antichi
con lumache che rubano terra ai confini.
Bambini vogliono la luna intera
mentre nell’angolo della via
si sbottonano i pantaloni
o calano la gonna
per i bisogni del caso.
Poi tutti si puliscono il naso.
CONTROCORRENTEOLIANA
Alcuni lettori insistono nel suggerire i cassonetti per la spazzatura con apertura magnetica nel centro storico e sul lungomare e quelli con l’apertura a chiave nelle frazioni. Un’occasione anche per “invogliare” gli evasori a regolarizzare la propria posizione. Senza chiave o tessera, buttare l’immondizia sarà impossibile. Certamente questo sistema deve essere sposato alla verifica delle utenze, compresi i proprietari delle seconde case. E’ l’occasione per permettere agli evasori di autodenunciarsi per poter entrare nel circuito che impedisce di sbarazzarsi della spazzatura se non si possiede una chiave, una tessera o un domicilio porta a porta.
VERO&FALSO
-Comune eoliano punterà sulla spedizione gratuita di pacchetti turistici.
-In Francia si é sparsa la voce che le Eolie sono a bon prix.
-Alle Eolie le vacanze invernali sono previste con una calda imbottitura.
-Jeans eoliano con 7 tasche spopola fra i modaioli.
-Al parcheggio di LIpari é necessario indossare il parka con cappuccio rivestito di pellicciotto staccabile.
-Politico eoliano sogna il voto pratico.
-Alcuni filicudari cuciono pantaloni adattabili alla propria silhouette.
