Foto di Giancarlo D'Ambra

PRIMA PAGINA: "SPIAGGIANDO”

Una nuova e concreta speranza per i balneari arriva dal Sistema Informativo di Rilevazione delle Concessioni di Beni Pubblici, il SICONBEP, che prevede la mappatura di tutte le concessioni demaniali marittime. La mappatura degli arenili era già prevista dalla legge ‘Centinaio’. Il nuovo sistema informatico permetterà di verificare se la risorsa spiagge è scarsa o meno. Nel primo caso, la direttiva europea Bolkestein, va applicata, ma, al contrario, se la risorsa spiagge non risulterà scarsa, l’articolo 12 della Bolkestein non si dovrà applicare. Si allontana quindi l’obbligo di partecipare a gara dal gennaio 2024 per vedersi rinnovata la concessione balneare. Una buona notizia per tutto il mondo dei balneari. Bene che il governo abbia da subito messo mano a una questione lasciata in sospeso dai precedenti governi.

Non si deve permettere che le multinazionali allunghino le mani sulle spiagge italiane perché si  perderebbe una risorsa troppo importante per il territorio e migliaia di famiglie rischierebbero di restare senza lavoro. Non si possono neppure disperdere le competenze e la professionalità dei balneari d’Italia. Inoltre, se la Bolkestein non verrà applicata, e quindi le concessioni potranno essere mantenute oltre il 31 dicembre 2023, molti operatori balneari saranno sicuramente incentivati a tornare a investire nelle loro attività con benefici per tutta l’economia del territorio. In questa difesa della categoria va comunque resa la giusta dichiarazione fiscale.

ISOLA  CANDELA

Quando il mare si avvicina,

si scuotono i legni della pioggia.

Visti di traverso al rumorismo

cambiano i suoni

come i flauti delle bande musicali.

Piccoli esami di coscienza

che l’isola nutre e poi consuma

come cera di candela

sempre accesa e sempre viva.

Una cartella con gli appunti

resta aperta a ricordare

tutto quello che bisogna amare.

CONTROCORRENTEOLIANA: RILANCIO

Quando si sente parlare del rilancio delle Eolie vengono i pensieri. Da oltre mezzo secolo molti politici, tecnici e opinionisti hanno voglia del rilancio turistico come una partita a poker. Cosa si vuole rilanciare? Le terme di San Calogero, il Caolino da 80 mila euro che occupa un quarto dell’isola, la montagna di Porticello sulla quale atterrò Musumeci, la pozza dei fanghi di Vulcano, la casa del Postino e altro a sapere.

VERO&FALSO 

-Politico eoliano scrive.

-Elettore eoliano legge. 

INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico 

LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272