PRIMA PAGINA: "VINANDO”
Tutte le bellezze hanno la loro classifica ma anche tutte le bontà. Sommando gli specialisti mondiali dei vini le bottiglie più costose del mondo non vedono nessuna bottiglia italiana fra le prime 50. Ma il prezzo spesso non vuol dire qualità. Un figurone viene fatto dalla Borgogna (7 fra i primi 10) e stranamente la Germania (3) mettendo Bordeaux e Champagne quasi come vino quotidiano da tavola. Oltre all’Italia manca il resto del mondo enoico che riesce a rendere il vino veramente un’opera d’arte preziosa.
ISOLA TASSO
Scendono le ultime farfalle sui fiori
senza accorgersi che sono plastica profumata.
Corse ai buoni sconto e al ribasso
mentre crescono tasso e tassa.
Manca un tassametro e un taxi
per girare tranquilli il venerdì.
Un piede diverso dell’altro
per ballare senza sballare.
Acanto al mondo di ieri c’è quello di oggi
dove crescono i figli di un mondo clandestino
che scopre il figlio del destino
quando un marinaio urla l’arrivo.
CONTROCORRENTEOLIANA: RISTORANTI
Sulla spiaggia a pochi metri dal mare è sempre il miglior posto per mangiare. Tutte le località turistiche elogiano queste opportunità d’ambiente. Indipendentemente dalla cucina proposta. E’ il sogno di ogni chef. Fortunatamente le Eolie pur avendo questi locali sul mare possono offrire una varietà infinita di locali del mangiar bene. Dove si ammirano i piatti e non il mare. Il pesce fresco si mangia in ogni luogo perché sono tanti gli onesti ristoratori, ambasciatori aggiunti del turismo. I piatti eoliani si possono anche raccontare.
VERO&FALSO
-Politico eoliano scimmiotta il voto di cocco.
-Elettore eoliano è perfezionista del coccodè.
-Il confort eoliano per lo sconforto.
-Strombolax il nuovo lassativo che scala le classifiche.
-Le pantofole profumate inventate grazie ai capperi di Alicudi.
-Van Gogh passò dalle Eolie senza farlo sapere e dipinse ulivi provenzali.
-A Vulcano si studia con il libro “Il tempo del male”.