PRIMA PAGINA: "INCHIESTANDO”
Le inchieste in Italia sono come le ciliegie. Una tira l’altra. Quella sulla mafia che è permenente, sugli infortuni sul lavoro e le morti bianche, sulle intimidazioni agli amministratori locali, sulla contraffazione e la pirateria, sul sequestro Moro, sui rifiuti, sul sistema di accoglienza dei migranti, sull’uranio impoverito, sulla morte del militare Scieri, sulla Moby Prince, su Falcone e Borsellino, sull’aereo di Ustica, sulla digitalizzazione e innovazione della pubblica amministrazione, sulla sicurezza e il degrado di città e periferie, sulla ricostruzione dell’Aquila e sul femminicidio, e adesso è il turno di farne una sulle banche. Sono già quindici commissioni d’inchiesta, in questa legislatura. Dal 1948 al 1953, ce ne furono soltanto due, una sulla disoccupazione, l’altra sulla miseria. Ad oggi si contano 86 commissioni con una media di 1,2 all’anno. Ci mancava questa con Casini presidente che i conti li sa fare con tutti.
ISOLA DIGIUNA
Femmine di mondo e di vita,
col fazzoletto e senza preservativo,
sbarcano nell’isola digiuna
dove il sesso macchia i tappeti.
Tutti in fila verso l’amplesso
che svuota le cime del complesso
di antiche profezie che filmano le tracce
pestando spesso le erbacce.
Figli d’altri mondi e fumi freddi
portano tesori ai nani mondi
che scoprirono la polvere antica
con i vizi costruiti nel mondo
e appaltati coi caldi pensieri.
CONTROCORRENTEOLIANA: MUSICA
Le isole Eolie sono isole della musica. Quella reale ma anche quella che riporta alle copertine dei dischi da toccare una dopo l’altra, mentre si cerca l’artista preferito o la rarità che manca alla collezione. Quelle isole non scompariranno mai, almeno alle Eolie. La nostalgia sarà anche canaglia, come dice Albano, ma alle Eolie fa parte di una storia e di una cultura anche se il mondo va avanti e la tecnologia detta le sue leggi. Ma tutto questo ha fatto, fa e farà parte della musica del mare.
VERO&FALSO
-Politico eoliano arriva senza partire.
-Elettore eoliano imbarca senza sbarcare il lunario.
-A Lipari scriveranno il primo libro sui branchi e le branchie.
-I bagni pubblici eoliani avranno i doppi lavabi.
-Paolo Conticini farà i conti ai comuni eoliani.
-“Zucchine, zucche e zuccotti” sarà il tema di un dibattito sul futuro del caolino.
-Emigrante eoliano legge “Il ritorno alla casa dei ricordi”.