Lipari - E' tornato "Guility", lo yacht "opera d'arte".
---La stagione dei mega yacht è iniziata alla grande. Nella maggiore isola delle Eolie si è ormeggiato uno yacht "sui generis": "Guilty", 36 metri di lunghezza. E non è passato inosservato, perchè ha una estetica d’impatto. Il panfilo è firmato dall’artista americano Jeff Koons, ed appartiene al magnate cipriota Dakis Joannou, industriale e collezionista d'arte contemporanea che lo ha commissionato per la superstar Jeff Koons.
E' considerato un’opera d’arte: la struttura è stata realizzata a Sabaudia nel 2008, dai Cantieri navali Rizzardi, mentre gli interni sono opera dell’architetto milanese Ivana Porfiri. A volere fortemente l’inedita versione pop è stato il proprietario.
Koons si e' occupato della decorazione, che si ispira al disegno mimetico in uso nella prima guerra mondiale (anche se a molti ricorda Roy Liechtenstein), mentre il design della barca e' di Ivana Porfiri. Si è così tramutata in una colossale opera d’arte: un’unica superficie astratta, che nei toni saturi del giallo, nero e blu, nell’effetto pixel/retino tipografico e nell’uso di linee spezzate e geometrie irregolari, rammenta un po’ la pittura di Lichtenstein, ma soprattutto il famoso dazzle camoufflage inventato da Norman Wilkinson per le navi da guerra, durante il primo conflitto mondiale.
Per completare il progetto, una tela di Sarah Morris con dipinta la parola "Guilty" a lettere giganti rosse, comprata appena vista dall'imprenditore bilionario per decorare la camera da letto. Si pensi che all'inaugurazione erano presenti anche Nicholas Serota, Jeffrey Deitch, Larry Gagosian, Marian Goodman, Maurizio Cattelan.
E considerando che nel 2013 uno dei Ballon Dog di Koons fu battuto da Christie’s per 58 milioni di dollari – la quotazione più alta di sempre per un artista vivente – meglio non provare a immaginare su che cifra si aggiri la barchetta di Joannou…