di Paolo Brambilla
Lo Yacht Club de Monaco, sotto la presidenza di S.A.S. Principe Alberto II, continua nella sua politica di sviluppo dello sport con l'organizzazione, per la prima volta, di una tappa del circuito IMOCA, importante evento internazionale per la qualificazione per la Vendée Globe.
Alla prima edizione erano 9 le barche iscritte, di cui tre con foil: Bureau Vallée 2 (Louis Burton/Anna-Maria Renken), Newrest-Art & Fenêtres (Fabrice Amedeo/Eric Péron) e l'Imoca del Monaco Yacht Club Malizia II (Boris Herrmann/Pierre Casiraghi).
Con l'assetto tradizionale, invece, Paul Meilhat e Gwénolé Gahinet su SMA. Tre scafi condotti da veliste: su Monin, Isabelle Joschke con Alain Gautier (vincitore del Vendée 1992-1993); su Kilcullen Team Ireland, Joan Mulloy con Thomas Ruyant e poi l'esordiente Alexia Barrier con Pierre Quiroga su 4MyPlanet2. Al debutto anche Manu Cousin, su Groupe Setin, con Alan Roura. E poi Stéphane Le Diraison che fa coppia con Stan Maslard su Boulogne-Billancourt.
Dopo aver lasciato il porto di Monaco il 3 giugno scorso, la flotta ha mantenuto la rotta lungo la costa occidentale della Corsica per poi entrare nelle Bocche di Bonifacio, dirigersi verso le Isole Eolie e infine concludere il percorso di andata con il tratto Stromboli - Palermo. Al ritorno la flotta avrebbe dovuto dirigersi verso le Isole Baleari prima di tornare nel Principato, ma la scarsità di vento ha costretto gli organizzatori ad eliminare questa variante e a ridurre i tempi di percorrenza.(affaritaliani.it)