Sul quotidiano “La Nazione” l’articolo della giornalista Chiara Tenca > il finissage della mostra multidisciplinare dedicata al Mediterraneo inaugurata lo scorso 15 giugno e che ha avuto come protagoniste le Opere pittoriche e gli acquerelli materici di Loredana Salzano alias Alice Attónita dal titolo "E .. Vento di Mare" all'Open Art Space di Raffaella Monteverde a La Spezia . >
La suggestiva e commovente installazione dell’artista Loredana Salzano apre a pieno titolo sull’isola di Salina la stagione del contemporaneo nella sala e nel giardino dell’arte adiacente al piccolo ma importantissimo museo dell’emigrazione eoliana di Malfa. L’opera site specific di grande sensibilità artistica e di viva attualità dal titolo “INvasi, Sradiradicamenti” tocca il tema scottante dell’immigrazione con un’accezione che vuole essere per una volta positiva. Invasi non nella percezione dilagante di sentirsi occupati dallo straniero e dal diverso ma attraverso la messa in opera “di un’idea che è alle basi delle nostre civiltà ma che bene ricordare: “invasare “ è qui far crescere una nuova pianta, un nuovo modo di sentire, vivendola e radicandola, la cultura dell’accoglienza . «Un’installazione site specific essenziale che porta con se il senso del passaggio, il valore dello scambio, la speranza e la convinzione che tutte le sofferenze patite dalle popolazioni o anche dalle singole persone che si apprestano a spostarsi, strappate a forza, spesso divelte dalle loro terre, possano servire da mónito e insieme da concime“ per far nascere nuove integrazioni e nuove soluzioni contro i regimi coercitivi dettati dalle guerre e soprattutto dall’ignoranza».
L’opera sarà visibile in mostra fino al 15 agosto ed è la prima di una serie di eventi di arte contemporanea a cura di Barbara Vergnano . Prossimamente a fine settembre l’artista campana di nascita ma eoliana di adozione che vive e lavora In Sicilia d oltre 15 anni esporrà una serie di opere al Museo Macro di Roma nell’ambito di una mostra dal titolo “Domino Dominio “con la curatela di Antonietta Campilongo.(secoloditalia.it)
<Il Museo, tra i più importanti del mondo per la quantità e la qualità dei documenti esposti, racconta l’emigrazione degli eoliani nel mondo, prima per investire nei nuovi mondi e poi per reagire ai danni provocati alle viti dalla fillossera.
Da quest’anno il Museo aggiunge un nuovo spazio, la Sala del Contemporaneo, affacciato su un giardino che ospiterà mostre ed eventi site- specific sul tema dell’emigrazione dei nostri tempi, tornata ad essere con tragicità un tema attuale.
Gli spazi del Museo si rinnovano e diventano luoghi di incontro, di esperienze condivise, di incroci di persone e di idee, dove artisti e creativi, eoliani e non, apriranno la strada e anticiperanno con loro sensibilità temi di assoluta attualità.
Siamo in Sicilia e il cibo fa parte storicamente dell’accoglienza e dell’ospitalità.
E quindi le delizie eoliane saranno presenti per gli amici del Museo ed avranno un piccolo costo che permetterà a chi lo desideri di contribuire al restauro degli spazi del Museo secondo una modalità ormai consolidata nei musei di tutto il mondo.
La curatrice Barbara Vergnano, eoliana di adozione, è lieta di presentare l’artista Loredana Salzano, che a pieno titolo inaugura la stagione del Contemporaneo con la sua mostra site- specific In-vasi.
E' IL GIORNO DELL'INAUGURAZIONE
Il Museo, tra i più importanti del mondo per la quantità e la qualità dei documenti esposti, racconta l’emigrazione degli eoliani nel mondo, prima per investire nei nuovi mondi e poi per reagire ai danni provocati alle viti dalla fillossera. Da quest’anno il Museo aggiunge un nuovo spazio, la Sala del Contemporaneo, affacciata su un giardino che ospiterà mostre ed eventi site- specific sul tema dell’emigrazione dei nostri tempi, tornata ad essere con tragicità un tema attuale. Gli spazi del Museo si rinnovano e diventano luoghi di incontro, di esperienze condivise, di incroci di persone e di idee, dove artisti e creativi, eoliani e non, apriranno la strada e anticiperanno con loro sensibilità temi di assoluta attualità. Siamo in Sicilia e il cibo fa parte storicamente dell’accoglienza e dell’ospitalità. E quindi le delizie eoliane saranno presenti per gli amici del Museo ed avranno un piccolo costo che permetterà a chi lo desideri di contribuire al restauro degli spazi del Museo secondo una modalità ormai consolidata nei musei di tutto il mondo. La curatrice Barbara Vergnano, eoliana di adozione, ha presentato l’artista Loredana Salzano, che a pieno titolo inaugura la stagione del Contemporaneo con la sua mostra site- specific In-vasi. Un testo, che fa parte della sua opera descrive in modo affascinante le intenzioni dell’artista e della curatrice . In - vasare qui non nel significato tutto negativo di “sentirsi occupati con violenza “ , di “ sentirsi invasi “ in un modo che mette paura e disagio, da parte dello “straniero” e del “diverso” . invasare- qui -invece - è da intendersi nell’ accezione, tutta positiva , come nel giardinaggio, di “impiantare nuove radici in vasi aperti “. quindi nel senso di “dare nuova linfa a vecchie terre “. in un passaggio che è esso stesso uno scambio, capace di creare nuovi organismi vivi e vitali, che se nutriti adeguatamente, diventeranno i nuovi modi di pensare, di vedere e di comunicare passando attraverso l’apertura e l’integrazione tra i popoli . Il vaso vuoto rappresenta la testa dell’umanità , da riempire con le radici divelte dei migranti in attesa di attecchire nelle nuove terre , ma ancor prima : bisognose di attecchire proprio nelle menti delle popolazioni e delle singole persone che saranno in grado di accoglierle.
Ha origini campane ma da anni è residente nel cuore pulsante delle Isole Eolie in Sicilia: è Loredana Salzano, artista multidisciplinare che abbiamo avuto il piacere di conoscere in occasione della presentazione della sua mostra personale a Roma ISOLA - AEOLIAN ISLAND (di cui vi avevamo parlato qui).
Ecco cosa ci ha raccontato:
È nata in Campania ma da 10 anni le isole Eolie sono la sua casa. Come è arrivata in Sicilia?
Sì in realtà sono nata in Campania, non lontano dal Vesuvio e dal mare della Costiera Amalfitana, eppure sono talmente pregna di "sicilianità" che certe volte pare difficile a me per prima credere che non sia siciliana io stessa. In Sicilia ci sono arrivata un po' per caso e molto per amore. Quello con la Sicilia, oltre 17 anni fa, è stato un incontro/scontro folgorante che mi ha portato a scegliere immediatamente l'isola grande prima e le Eolie poi da oltre 10 anni come casa dell'anima.
Il mare e il vulcano ispirano gran parte delle sue opere: cosa c'è di tanto speciale in questi straordinari elementi naturali?
Sul perché del Mare e del Vulcano nella mia vita è nelle mie opere potrei scrivere un trattato. Sarebbe più efficace vedere uno dei miei disegni. Semplicemente il Mare e i Vulcani hanno accompagnato anche fisicamente la mia vita da sempre, e credo si siano impressi indelebilmente come simboli e valori assoluti ancora con più forza da quando ho messo piede alle Eolie. Su queste isola la natura ha ancora fortunatamente aspetti primordiali potenti e assoluti. Per il resto, la frase di Jean Claude Izzo che dice che "di fronte al mare la felicità è un'idea semplice", ecco, avrei voluto scriverla io! Il mare è talmente tanto il mio elemento che in un'altra vita sono sicura di essere stata un pesce: un'"Alice Attónita"! Per quanto riguarda la mia "ossessione" vulcanica mi piace pensare che i miei vulcani siano in realtà la rappresentazione di un'umanità vulcanica. Ci sono diversi tipi di vulcani come ci sono diversi tipi di umanità: io dico sempre che dall'esterno il vulcano potrebbe sembrare semplicemente una montagna ma è "una montagna con qualcosa dentro". Questo "qualcosa " è per me la differenza essenziale: è la lava, è l'anima e l'energia creativa, e il vulcano è il tramite/veicolo di questa energia ancestrale che può venire fuori o rimanere sopita: ma c'è.
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----La "Signora dei Vulcani" Loredana Salzano tra le protagoniste nell'ambito di Manifesta 12 la biennale
Internazionale d'arte contemporanea che vedrà Palermo al centro del mondo culturale come capitale della cultura 2018. E' stata anche intervista dal tg Sicilia Rai 3
VIDEO
http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/media/ContentItem-f4669d60-1e94-4eb9-97d6-1eb624fd34e4.html
"Alice Attonita" e "Nostra Signora dei Vulcani" sono i nomi con i quali è conosciuta al grande pubblico. Qual è il loro significato?
Il mare rappresenta il mio ambiente e il mio lato esteriore solare, ludico, la mia "pelle "squamosa"; il Vulcano, invece è la mia la mia parte più profonda, cupa talvolta: l'interiorità , quello che siamo per noi stessi e a cui non permettiamo a tutti di accedere. L'Alice Attónita è per definizione "l'unica alice primordiale con problematiche contemporanee, un personaggio/messaggio che rappresenta una umanità attónita, stranita, disorientata ma con ancora la capacità di meravigliarsi e meravigliare". Un pescetto più confuso che persuaso che vorrebbe tornare ad una vita meravigliosamente semplice pur non rinunciando al suo vivere nel contemporaneo. Un pesce filosofico: quello che io chiamo l'"Alice Pensiero" . Del resto la mia fortunata alicetta è diventata anche ispiratrice di una linea di design ceramico di piatti per la tavola mediterranea che produco nel mio atelier a Lipari. Dall'altro lato, Nostra Signora dei Vulcani (dal titolo di una serie di opere su tela) rappresenta la mia teoria secondo cui il Vulcano è donna. Per la sua potenza creatrice e vitale.
Una delle opere esposte alla mostra che abbiamo visitato in anteprima al vernissage di Roma si intitola "Isola. Cartina emotiva della Trinacria". Qual è il profilo emotivo di questa isola?
"La Cartina Emotiva della Trinacria" - realizzata su un pezzo di barca prima come una mappa tracciata d'istinto sulla base dei simbolismi che la Sicilia contiene, e poi trasposta su una tela grande in occasione proprio della mostra di Roma - può essere sintetizzata nei contrasti estremi e per me estremamente affascinanti che la Sicilia ha connaturati in sé. Il grande Bufalino docet: «io sintetizzo la Trinacria nella mia poesia "la metafisica dei fichi d'India" in cui dico che al di là degli stereotipi che siamo abituati a vedere rappresentati della Sicilia, quest'isola conserva una dolcezza a volte stucchevole dietro cui si celano risvolti spinosi. Un agrodolce costante, un luce/buio senza toni di grigio». A me la Sicilia piace proprio per questo: la sua estrema complessità nascosta dietro una facciata semplice per l'onirico, il grottesco, il surreale. La trovo estremamente affascinante.
Nella sua mostra, grande spazio è dato ai profumi. A quali fragranze è maggiormente legata?
L'incontro con Olga Iossa, l'ideatrice di Eolieparfums: questi profumi dedicati alle isole Eolie e ai venti, è stato casuale ma anche questo folgorante. Sono profumi evocativi, nati anch'essi da una passione autentica per le isole, rappresentandole in pieno. Mi è stato chiesto di interpretarli graficamente attraverso delle opere che costituiranno un catalogo. Ho indossato e abbracciato ogni singolo profumo: mi piacciono tutti! Difficile scegliere: qual è la mia isola preferita? Difficile a dirsi, dipende dal mood! Uno dei miei preferiti rimane "le saline" perché è un profumo che sa di sale e di mare, ma spesso opto per "la sciara", dedicato a Stromboli, passando per i venti - per ora è "Ventus" il mio favorito.
Arte è anche cucina, che tanta parte ha nella tradizione siciliana. Che rapporto ha con la cucina e qual è il suo piatto preferito?
Da "figlia delle due Sicilie" ho una grande, autentica passione per il buon cibo e il buon vino, e mi piace anche progettare, ideare e creare oggetti o lavori grafici per brand di cibi e vini come designer principalmente. Sono stata una dei designer selezionata per i libri di ricette della Gaggenau pubblicati su Ottagono - "una spina nel design e pane e design". In questa occasione mi sono trasformata in cuoca-designer. Ma a parte il contenuto...a me piace realizzare soprattutto i contenitori, i piatti! Da ricordare, una su tutti, la linea da me prodotta in ceramica. Per la tavola mediterranea dell'Alice Attónita e di Nostra Signora dei Vulcani che ho presentato più volte al Fuori Salone di Milano tramite Slobs Casa di Barbara Vergnano, la mia curatrice su Milano, presente anche sull'isola di Salina con Made In Salina. Allo stesso modo ho trasformato la mia passione per il vino in opere grafiche e istallazioni d'arte contemporanea in occasione di eventi enogastronomici per conto della casa vinicola Tasca D'Almerita. Adoro la cucina siciliana e campana. Il mio piatto preferito? Le alici...in tutte le salse, soprattutto in salsa vulcanica! E in abbinamento la Malvasia secca!
In che cosa, secondo lei, sono "diversi" gli abitanti delle isole rispetto a chi abita sulla terraferma?
Gli isolani sono isolani. Se non li frequenti non li puoi spiegare. Hanno racchiusi in sé tutta la meravigliosa semplicità, il calore e allo stesso tempo anche tutta la diffidenza del mondo. Difficile davvero raccontarli!
Perché ha scelto la figura della donna come altra grande protagonista delle sue opere?
Non credo di aver scelto la donna come protagonista delle mie opere: il fatto è, molto più semplicemente, che io sono donna. Credo che gran parte di ciò che racconta un artista sia per forza di cose autobiografico. A me interessa raccontare e far passare, in una società di omologazione, necessariamente proprio il valore estremo della "differenza" della donna. La donna è differente. E deve, secondo me, rivendicare e ritornare a rimarcare questa sua differenza facendone la sua forza, il suo vero valore aggiunto. La donna è un'isola, per me. L'isola è un ecosistema, se vogliamo, estremamente fragile con caratteristiche peculiari. Ma la fragilità dell'isola e la sua diversità rappresentano, secondo me, proprio la sua più grande forza: la fragilità deve tornare ad essere considerata un dono, un valore! La mia donna è fragile e forte come i vulcani.
Molti dei nostri lettori sono appassionati di bellezza. Lei è un'artista multidisciplinare. C'è spazio per l'arte del makeup nella sua quotidianità?
Non sono mai stata una donna molto attenta al makeup. Faccio della semplicità un valore assoluto in tutto. Però devo dire che adoro i prodotti per il viso e per il corpo che siano il più possibile naturali, e il make up fatto ad arte che sia in grado di togliere stanchezza, stress e, perché no, qualche anno di troppo al viso! Magari 10.
Domande a bruciapelo. Colore preferito?
Colore preferito? Ovviamente sono due: i rossi e i blu (i vulcani e il mare!).
Una canzone fonte di ispirazione.
Tutti i brani del favoloso violoncellista-compositore Giovanni Sóllima che conosco da anni e con cui ho collaborato (io dipingo solo con la sua musica)! Poi: tutto Lucio Dalla e Appucundria di Pino Daniele.
Un film.
Tutto Troisi. Il regista di Matrimoni, Un pesce di nome Wanda, Lisbon Story di Wim Wenders...e molti, moltissimi altri!
Un libro.
Troppi per dirli tutti! Non avevo capito niente di Diego de Silva, ma anche Rodari, Camilleri (adoro Montalbano!), Calvino, Roth, Roberto Alajmo (mio grande amico). Uno dei libri di poesia più belli letti ultimamente è Cedi la strada agli alberi di Franco Arminio.
Un'icona.
Vulcano + Pesce.
Il luogo più bello da vedere almeno una volta nella vita.
Che domanda! La Sicilia tutta!(justpeople)
----Stasera ore 21:30 andrà in onda Sky Lombardia sat 908 / o su digitale terrestre canale 113 uno stralcio dell'intervista durante la Mostra personale di Loredana Salzano: Isola Aeolian Islands, appena conclusa a Roma Villa Pignatelli. Evento prewiew della prossima partecipazione dell'artista a Manifesta Palermo 2018 col progetto Collateral "Nature is Viral: Paradise Lost "a Palazzo Trigona.
---1) ROMA - Il blu del mare, il rosso esplosivo del vulcano; i colori pastosi, l'armonia di contrasti e forme, ma anche la rappresentazione dell'interiorità come luogo delle emozioni. C'è tutto questo nella personale di Loredana Salzano dal titolo "Isola. Aeolian Islands" allestita dal 21 al 28 maggio a Roma negli spazi di Villa Pignatelli. Circa 10 opere tra pitture e disegni descrivono la volontà dell'artista campana di mettere al centro la donna nell'atto di scrutare se stessa e l'ambiente, costituito da "un'isola" intesa come concetto e come natura ancora primordiale e dominante da cui ripartire per rigenerarsi. La mostra, a cura di Sveva Manfredi Zavaglia, vuole anche costituire una sorta di ponte ideale tra Roma e Lipari, località in cui Salzano risiede. Per i visitatori anche un percorso olfattivo: per evocare la bellezza delle isole, l'artista ha infatti collaborato con Eolieparfums Italia nella creazione di sette diverse essenze e sette illustrazioni (raccontate anche attraverso alcune poesie dedicate alle isole e ai venti), con i sette vulcani realizzati in piccole sculture in ceramica smaltata con un colore identificativo per ogni isola. (ANSA).
2)Un progetto che esalta la figura della donna e la sua interiorità in relazione con la dimensione dell'"Isola", come luogo e come concetto di natura primordiale: è questo il tema della mostra dell'artista multidisciplinare Loredana Salzano, che si inaugura a Roma presso Villa Pignatelli lunedì 21 maggio. La mostra è intitolata "ISOLA - Aeolian Islands" ed è curata da Sveva Manfredi Zavaglia, con il patrocinio del Comune di Lipari.
ISOLA è un progetto nel quale l'artista, attraverso le sue opere, si propone di esaltare la figura della donna come punto di partenza di una rinascita energetica capace di rigenerare dal profondo l'intera umanità. L'esposizione si svolge nella splendida cornice dello spazio storico neorinascimentale di Villa Pignatelli, nel cuore di Roma. Offre al visitatore un percorso emozionale in cui dieci opere prodotte con tecniche diverse, pitture e disegni, evocano un ponte ideale tra Roma e Lipari, in omaggio a due realtà tanto diverse ma complementari. Protagonista è sempre la donna nell'atto di scrutare se stessa e l'ambiente che la circonda: elementi in grande rilievo sono il vulcano, con il suo grande valore simbolico, e l'isola come condizione umana e come osservatorio privilegiato da cui guardare e reinterpretare il mondo. La produzione dell'artista dà vita a sensazioni diverse e contrastanti che liberano emozioni profonde attraverso l'uso di materiali e sfumature di colori densi e materici, dal blu intenso e sfaccettato del mare, al rosso esplosivo e magmatico, affiancato alla figura del Vulcano; in una perfetta armonia di contrasti e forme.
La bellezza della natura delle ISOLE è evocata anche attraverso un percorso olfattivo di Eolieparfums Italia con cui l'artista ha collaborato. Vengono presentate sette diverse essenze e sette illustrazioni raccontate anche attraverso alcune poesie dedicate alle Isole e ai venti. Il percorso, sensoriale e d'amore, valica i sette vulcani, realizzati in piccole sculture in ceramica smaltata con un colore identificativo per ogni Isola.
In occasione della serata di inaugurazione, lunedì 21 maggio alle ore 18.30 si svolge anche una degustazione con i sapori della Sicilia, grazie alla partecipazione della storica casa vinicola Tasca D'Almertita, La mostra è l'anteprima di una prestigiosa esposizione museale che verrà realizzata nel 2019 a Roma. Appuntamento lunedi 21 maggio 2018 a Roma, in via Boncompagni 12. Ingresso gratuito.
Nei giorni successivi la mostra può essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 20:00 su prenotazione fino a lunedì 28 maggio.
REPUBBLICA.IT
In mostra a Villa Pignatelli le opere dell'artista multidisciplinare Loredana Salzano. L'allestimento dal titolo "ISOLA - Aeolian Islands" a cura di Sveva Manfredi Zavaglia e con il patrocinio del Comune di Lipari è visitabile fino al 28 maggio. Un viaggio nell'interiorità femminile in relazione alla dimensione "dell'Isola" come concetto e come natura ancora primordiale e dominante, da cui partire e a cui tornare per una "rinascita energetica capace di rigenerare dal profondo l'intera umanità".
"ISOLA - Aeolian Islands" Loredana Salzano 21-28 maggio 2018
Villa Pignatelli - via Boncompagni 12 a Roma - ingresso gratuito
Orari mostra: dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 20:00 su prenotazione tel. +39 348 7256902
CORRIERE DELLA SERA
Il bozzetto opera dell'artista Loredana Salzano diventa uno dei gradini della scalinata di Arte e Poesia del progetto del museo archeologico nazionale di Muro Lacano in Basilicata. Il progetto dal titolo < le parole sono pietre > ideato dal direttore del museo archeologico nonchè presidente del centro culturale Franco -Italiano di Muro lucano, Salvatore Pagliuca, riprende nel titolo un racconto di viaggio di Carlo Levi. Nel progetto sono stati coinvolti negli anni 18 artisti internazionali selezionati a cui è stato affidato il compito di interpretare graficamente in un bozzetto progetto le Parole di poeti senza tempo da Dante a Neruda.
A Loredana Salzano era stata assegnata l'interpretazione di una poesia bellissima del grande poeta russo Josif Brodskij. I bozzetti degli artisti sono diventati gradini realizzati come mosaici in pietra di fiume locale della scalinata d'arte a Muro Lucano in Basilicata. Il progetto le cui foto delle fasi di realizzazione e progettazione è diventato anche un bellissimo calendario rappresenta una bella valida interessante iniziativa culturale atta a valorizzare il territorio che potremmo pensare anche per le Eolie.
Alice Attónita su "Dove Viaggi" del Corriere della Sera in un bellissimo articolo dedicato alle Isole Eolie sul numero di Aprile 2018. Tutti gli indirizzi, le calette e le mete imperdibili per vivere appieno una vacanza straordinaria tra le nostre bellissime isole a bordo di un catamarano.
Tra vigne vulcani e Nostra Signora dei vulcani - Alice Attónita: i consigli gli indirizzi e il vero autentico volto delle Eolie. Su La Repubblica. Articolo di Marta Ghelma dedicato alle Eolie più Autentiche. E la "vulcanica" artista Loredana Salzano sempre piu' protagonista.
---A Roma per Roma Art Week, ci sarà anche la pittura materica di Loredana Salzano, artista selezionata per il grande appuntamento di l'arte contemporanea . Dal 9 al 14 ottobre a Roma c'è infatti la seconda edizione di RAW, arte diffusa in tutta la Capitale con 120 gallerie e istituzioni, 33 progetti e 278 artisti con il patrocinio del MiBACT ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo. La notizia su < The Way Magazine > la testata giornalistica da Milano che evidenzia le tendenze più cool nel campo del design dell'arte della moda e della creatività .
Il mensile "I Love Sicilia" nel numero di agosto ha pubblicato un servizio bellissimo sulle Eolie (dedicando anche la copertina) e una pagina su di me "artista vulcanica".
E sabato sera invece il mio "Vulcano" per il Presidente del Senato Pietro Grasso
---Alcune scene della premiazione al SalinaDocFest a Malfa. Ho consegnato un premio che ho realizzato per l'occasione alla musicista Petra Magoni che ci ha regalato sul palco un saluto musicale insieme al regista Pippo Delbono a cui è andato il premio < dal testo allo schermo >. Presenti anche il nuovo sindaco di Malfa Clara Rametta, la direttrice del festival Giovanna Taviani e l'attore Luigi lo Cascio.
---E poi la mitica Donatella si materializza in atelier conquistata dalla filosofia slow della Attónita Alice e dalla simpatia irresistibile della Medusa Confusa e dalla profondità di nostra signora dei vulcani > al grido condiviso di Liberate I Pesci > ed è subito : Linea Blu ! * su rai 1 il 15 luglio > chi mette passione nel proprio lavoro : si vede ! Alice intervistata da Donatella Bianchi :) * seguite il guizzo di Alice anche in TV.
---La mia nuovissima originale NostraSignoraDeiVulcani indossata dalla splendida Veronica Maya sul set del nuovo programma della showgirl in onda dal 17 giugno su Rai 1 alle 15:00. Le "Vulcano Bag" solo per donne e mamme dal temperamento Autenticamente Vulcanico!
PASTA CA' Muddica Giovedì 25 maggio alle ore 18:30 G LAB Milano a Milano.
---Design e Arte, doppio appuntamento per Loredana Salzano in qualità di artista e di designer.
A Milano Design week per il design e Napoli per una chiamata alle Arti. A Milano ha partecipato con Alice Attónita da Tavola per la MilanoDesignWeek all'evento Fuorisalone "Tavola all'italiana ", bellissimo progetto di Barbara Vergnano per un 'evento che ha visto protagonista L' artigianato artistico d'eccellenza di alcune makers italiane selezionate per l'allestimento di una tavola di design ,dunque contemporanea ma con un occhio sempre rivolto alla tradizione. L'evento milanese è stato già selezionato tra quelli imperdibili del Fuorisalone da numerose riviste nazionali sia cartaceo sia on line tra cui l'articolo de LA Stampa di Torino. La rivista Sale&pepe e il blog di tendenze di design DDN.
Dall'altro canto contemporaneamente > se Napoli chiama > NostrA Signora dei Vulcani risponde in Arte > Fiera di sostenere il progetto >l'artista Loredana Salzano infatti sarà anche presente in mostra dal 7 al 17 aprile a Napoli nella suggestiva location di Castel dell'Ovo per l'evento/mostra d'arte e fotografia "SOS PartenopeSOS Partenope, 100 artisti per il libro della città di Napoli, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Napoli: 100 artisti per il libro della città", un'iniziativa per sostenere e finanziare il progetto di crowdfunding per tradurre in italiano il libro di Jean-Noël Schifano scrittore ed intellettuale francese "Dictionnaire amoureux de Naples" (Dizionario appassionato di Napoli).
Il vernissage di SOS Partenope si terrà il 7 aprile tra le ore 17.30 e le 19.30, e per tutto il periodo interessato la mostra sarà aperta dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle 19.30 e la domenica dalle ore 9 alle 14 nelle Sale del Castel dell'Ovo a Napoli
** Dopo la dieci giorni al Castel dell'Ovo, la collettiva continua e sarà ospitata dalla Fondazione degli ingegneri nella Basilica San Giovanni Maggiore, presso le rampe San Giovanni Maggiore. Vedi articoli su Corriere del Mezzogiorno - Corriere della Sera.
---Durante il periodo Natalizio " doppietta " Napoletana per Loredana Salzano ( Nostra Signora dei Vulcani / Alice Attonita ) con una doppia esposizione nel Capoluogo Partenopeo : da una parte :arte contemporanea con la Partecipazione ad "Arteinvetrina "evento in collaborazione con La galleria Pietro Renna Arte Contemporanea, col patrocinio del Comune e della Regione di Napoli al Borgo degli Orefici dal 10 dic al 7 gennaio / e dall'altra sara presente in qualità di designer per l'evento natalizio "Chiaja Christmas Hall" appuntamento immancabile che riunisce come ogni anno le eccellenze della creatività e dell'artigianato artistico partenopeo ,nella prestigiosa location dell'Hotel Parker'S di Napoli tra il 16 e il 18 dicembre . E nel mezzo .. una sorpresa milanese dell l'Alice Attónita . ( to be continued..).
---Loredana Salzano partecipa con una sua tela polimaterica alla seconda edizione della Biennale D'arte contemporanea di Salerno ,al via da stasera 15 ottobre e visitabile fino al 20 novembre in contemporanea con le luci d'artista che ogni anno portano a Salerno milioni di visitatori .
La rassegna internazionale d'arte si terrà in pieno centro storico nello splendido contesto di Palazzo Fruscione e di Palazzo Genovese proponendo in una cornice di maestosa tradizione tutto il fascino del contemporaneo.
---Un'alice attonita impiattata a Milano.
Articolo su evento arte/design di ieri sera presso la fantastica location dello Spazio milanese GLab arte e artigianato artistico d'eccellenza Made in italy nella capitale del design.
http://www.thewaymagazine.it/design-of-desire/design-a-tavola/
----La bellissima conduttrice televisiva Veronica Maya radiosa nella sua dimora di Lipari con il mio quadro materico XiphiasGladius saluta oggi le Eolie e mi saluta così con questa foto del mio (ormai suo!) quadro e il suo commento
> state Attóniti > sempre > ;) red passion > atelier LoredanaSalzano Lipari.