Il sindaco di Taormina Eligio Giardina ha vietato agli operatori di ristoranti e locali pubblici di fermare i turisti al fine di proporre le proprie specialità, invitandoli a occupare i tavoli a tutti i costi. Secondo l'ordinanza del primo cittadino, chi violerà questa disposizione verrà punito con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro. "A tutti gli operatori economici - si legge nell’ordinanza - sarà poi consentito di collocare nel suolo avuto in concessione esclusivamente due espositori, per la visione del menù o per pubblicità varia. E' poi severamente vietato collocare espositori vari su ringhiere, vasi e quant'altro. Non si potrà, infine, collocare al di fuori del suolo avuto in concessione e pertanto sulla pubblica via, vasi, ombrelloni, tavoli, sedie e qualsiasi altro genere di ingombro. Chiunque violi quanto predetto verrà punito con la medesima sanzione amministrativa ma i giorni di chiusura prevista salgono a tre".
L'INTERVENTO.
di Aldo Natoli
Ritengo che la nostra Amministrazione Comunale dovrebbe prendere in considerazione il deliberato del Sindaco di Taormina estendendolo a tutte le attività, e non solo ai ristoratori, per ridare decoro al centro storico dell'isola, tenuto conto anche dei "vincoli"già esistenti nel R.E.C., nel P.T.P., e principalmente nel vigente Regolamento comunale per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche.